Abbonamento a Punto Informatico feed
Tutto si trasforma: l'innovazione, ogni giorno
Updated: 1 hour 2 min fa

Le novità in anteprima di Ubuntu 25.04 "Plucky Puffin" beta

Ven, 03/28/2025 - 13:20

Canonical ha recentemente reso disponibile la versione beta di Ubuntu 25.04, conosciuto con il nome in codice “Plucky Puffin” e basata sull’ultima versione del kernel Linux 6.14, da poco rilasciata. La versione beta del sistema, il cui rilascio ufficiale è previsto per metà aprile 2025, è un’anteprima che offre agli utenti e agli addetti ai lavori la possibilità di testare in anteprima le novità che caratterizzeranno la versione stabile definitiva. Si tratta di un aggiornamento significativo che combina miglioramenti tecnici, nuove funzionalità e un’attenzione particolare alle prestazioni e alla sicurezza.

Ubuntu 25.04 Plucky Puffin beta: tutte le novità che troveremo nella nuova versione

Tra le novità principali che troviamo sotto il cofano di Ubuntu 25.04 beta c’è systemd v257.4, il quale introduce importanti aggiornamenti upstream e rimuove alcune funzionalità obsolete, come ad esempio utmp e gli script di servizio System V, i quali sono destinati a una rapida dismissione. Le novità destinate agli sviluppatori di questa release includono un ricco set di strumenti che sono stati aggiornati, tra cui troviamo GCC 14.2, binutils 2.44 e glibc 2.41. Non mancano anche Python 3.13.2, LLVM 20, Rust 1.84 e Go 1.24 con migliorie che contribuiscono a migliorare efficienza e velocità.

La nuova versione della distribuzione Linux passa poi a GNOME 48, il quale include il supporto al triplo buffering per una resa grafica più fluida con le animazioni. Il nuovo installer di Ubuntu Desktop semplifica poi il processo di dual-boot, rendendolo più accessibile anche per chi utilizza partizioni Windows protette da BitLocker. Come anticipato già nei giorni scorsi, un cambiamento importante è la sostituzione del visualizzatore PDF Evince con Papers, ora basato su GTK4 e parzialmente riscritto in Rust, per un’esperienza più moderna e veloce.

Ubuntu 25.04 beta non si fa poi mancare aggiornamenti per la sicurezza, nello specifico OpenSSL 3.4.1 e GnuTLS 3.8.9, per una miglior protezione dei dati. Vengono aggiornati anche i servizi di sistema, con BlueZ 5.79 che migliora l’accoppiamento Bluetooth e il supporto per dispositivi a basso consumo, mentre Cairo 1.18 ottimizza il rendering 2D. NetworkManager 1.52 perfeziona la gestione del roaming Wi-Fi e PipeWire 1.2.7 potenzia l’elaborazione audio e video con latenza ridotta e un supporto codec più ampio.

Per chi lavora con container e database, Plucky Puffin include Docker 27.5 e containerd 2.0, oltre a MySQL 8.4 LTS e PostgreSQL 17, quest’ultimo con nuove funzionalità SQL/JSON e una gestione della memoria migliorata. Per gli sviluppatori web viene poi aggiunto PHP 8.4, insieme a Poppler 25.03 che accelera il rendering e l’estrazione di testo dai PDF. Non mancano driver aggiornati NVIDIA, i quali risolvono dei problemi con Wayland e la gestione delle GPU ibride.

Dopo il rilascio ufficiale, Ubuntu 25.04 “Plucky Puffin” sarà supportato per nove mesi, fino a gennaio 2026. La beta si può già scaricare dal sito ufficiale, mentre tutti i dettagli sui cambiamenti sono disponibili nell’annuncio.

Signalgate: giudice ordina di conservare i messaggi

Ven, 03/28/2025 - 13:08

Negli Stati Uniti continuano le discussioni sul cosiddetto Signalgate. Mentre alcuni politici democratici chiedono le dimissioni di Pete Hegseth (Segretario della Difesa), un giudice ha ordinato all’amministrazione Trump di conservare tutti i messaggi scambiati durante la chat sui piani di guerra contro gli Houthi in Yemen. In caso contrario verranno violate due leggi federali.

I messaggi spariscono dopo una settimana

Jeffrey Goldberg, editor in chief del magazine The Atlantic, ha partecipato involontariamente alla chat di gruppo su Signal tra alti funzionari governativi, dopo aver ricevuto l’invito da Michael Waltz (consigliere per la sicurezza nazionale). Il giornalista ha pubblicato gli screenshot che svelano i partecipanti e i dettagli degli attacchi aerei contro gli Houthi in Yemen.

Come si può vedere nell’immagine, Waltz ha impostato una scadenza di una settimana per i messaggi. La funzionalità garantisce maggiore sicurezza perché il contenuto della chat viene automaticamente cancellato. Oltre ad aver utilizzato un’app non consentita, Waltz e i suoi colleghi potrebbero aver violato due leggi federali.

In base a Presidential Records Act e Federal Records Act, tutte le conversazioni tra funzionari governativi devono essere conservate. In seguito alla denuncia di American Oversight e alla successiva richiesta di ordine restrittivo temporaneo, il giudice James Boasberg ha ordinato di conservare tutti i messaggi scambiati su Signal tra l’11 e il 15 marzo.

Un avvocato del Dipartimento di Giustizia ha dichiarato che le agenzie coinvolte rispetteranno l’ordine. Il Presidente della Commissione sui servizi armati (Roger Wicker, repubblicano) ha chiesto di aprire un’indagine sull’uso di Signal per condividere informazioni classificate.

Secondo Tulsi Gabbard non sono informazioni classificate. La direttrice dell’intelligence nazionale ha inoltre dichiarato che l’app di Signal viene preinstallata sui dispositivi governativi, come suggerito dalla Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA).

Dove si trova la tua auto? Ecco il tracker con localizzazione in tempo reale

Ven, 03/28/2025 - 13:05

Immagina di aver prestato l’automobile a tuo figlio per andare all’università e invece sta andando in giro con gli amici. O, ancora, che sta superando i limiti di velocità rischiando non solo di fare un incidente ma anche di prendere una bella multa. Senza un tracker GPS tutto questo non lo verresti mai a sapere. E se vuoi avere questo controllo sulla tua auto (ma su qualsiasi veicolo di tua proprietà), il tracker Salind 20 4G è la soluzione che stavi cercando. Ora è in offerta con un interessante 25% di sconto al quale puoi applicare un ulteriore 5% di buono sconto tramite l’apposito coupon.

3 ragioni per scegliere Tracker Salind 20 4G

  • Monitoraggio in tempo reale
  • Batteria a lunga durata
  • Installazione facile e sicura

Offerta imperdibile sul Tracker Salind 20 4G

I vantaggi di avere un localizzatore GPS

L’idea di controllare i tuoi figli o chiunque utilizzi la tua auto è solamente una delle opportunità offerte dall’utilizzo di un tracker GPS. Con Salind 20 4G, infatti, puoi essere informato in tempo reale anche se l’auto viene sollevata o se, impostando un’area sulla mappa, supera un determinato confine. In questo modo in caso di furto non solo vieni informato tempestivamente, ma puoi anche sapere dov’è la tua automobile in tempo reale.

Il tracker Salind 20 4G è in questo senso una vera e propria rivoluzione perché aumenta la sicurezza per la tua auto. Una volta acquistato e attivato ti basta fissarlo, utilizzando gli appositi magneti, in un punto nascosto della tua auto (nel portaoggetti, dietro il paraurti, sotto il tappeto del baule posteriore) e controllarla grazie all’apposita app del tuo smartphone.

Ideale per chi…

  • Vuole monitorare la posizione del proprio veicolo in tempo reale
  • Ha bisogno di un tracker con autonomia elevata per ridurre le ricariche
  • Cerca un dispositivo discreto e facile da installare senza cablaggi complessi

Offerta imperdibile sul Tracker Salind 20 4G

Il dispositivo è compatibile con tutte le auto e dall’applicazione sul telefono puoi avere tutto sempre sotto controllo, così da ridurre ogni rischio e aumentare la tua tranquillità.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}

Rendi la tua casa intelligente con il kit Amazon in offerta con il 58% di sconto

Ven, 03/28/2025 - 13:00

Alexa, accendi la luce del giardino oppure Alexa, accendi le luci dell’ingresso alle 18. Quello che fino a pochi anni fa era fantascienza o un lusso per pochi (gli impianti di domotica costavano parecchio e richiedevano interventi strutturali importanti) oggi è un’opportunità a portata di tutti. Per la tua casa puoi approfittare delle Offerte di Primavera di Amazon per avere l’Echo Pop con una lampadina Philips Hue White a meno di 30€ e con il 58% di sconto.

3 ragioni per scegliere Echo Pop + Philips Hue White

  • Smart home semplificata
  • Audio compatto e potente
  • Illuminazione intelligente

Amazon Echo Pop e Philips Hue White a 29,99€

Come rendere intelligente la tua casa con Amazon Echo Pop

Ogni casa smart si compone di tanti elettrodomestici e impianti tutti collegati a un’unica unità che ne controlla l’accensione, lo spegnimento e il funzionamento. Amazon Echo Pop è proprio questa unità centrale che, grazie alla connessione Wi-Fi che già hai, ti consente di controllare con la voce e da remoto tutti gli elettrodomestici dotati di connettività wireless.

Echo Pop | Verde petrolio + Philips Hue White Lampadina LED Smart (E27), compatibile con Alexa - Kit di base per Casa Intelligente

29,99€ 70,98€ 58,00% Vedi l'offerta

Il kit che trovi ora in promozione con il 58% di sconto include sia l’Echo Pop che una lampadina LED (formato E27, le più comuni) della serie Philips Hue White. Ti basterà sostituire la lampadina di una stanza con quella Philips in dotazione, collegare l’Echo Pop alla presa di corrente e chiedere ad Alexa di accendere e spegnere quella luce, ma anche di modificarne il colore e l’intensità.

Ideale per chi…

  • Vuole iniziare a creare una casa smart in modo semplice e conveniente
  • Desidera un assistente vocale con ottima qualità audio per musica e comandi
  • Cerca una soluzione di illuminazione intelligente senza bisogno di hub aggiuntivi

Inoltre Echo Pop è un’assistente vocale estremamente versatile e potente con il quale puoi impostare un timer o una sveglia (come quando sei in cucina con le mani sporche e non puoi usare lo smartphone o lo smartwatch), riprodurre brani musicali e chiedere informazioni sul meteo o sulle notizie di attualità.

Amazon Echo Pop e Philips Hue White a 29,99€

Questo kit, a un prezzo davvero molto basso, è ottimo per iniziare a familiarizzare con la tecnologia smart e, un passo alla volta, rendere la tua abitazione sempre più connessa e intelligente.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}

Starter batteria, torcia e power bank questo è un vero MUST HAVE

Ven, 03/28/2025 - 12:55

Sei in vacanza, in viaggio per lavoro o lontano da casa con i bambini e la macchina non riparte. Oppure, di notte, devi cambiare la ruota bucata. Hai i cavi, ma da solo, come fai a mettere in moto la macchina? Sicuramente hai il cric per sollevare l’auto, ma senza luce è piuttosto complicato. Vuoi fare con la torcia del telefono ma guarda caso è scarica perché, si sa, quando le cose iniziano ad andare male non c’è niente che giri per il verso giusto. Bene, quello che devi fare è acquistare lo Starter VoltSurge. Oltre a essere in promozione con il 38% di sconto è un prodotto davvero completo e indispensabile che dovresti sempre avere nel bagagliaio della tua auto.

3 ragioni per scegliere lo Starter VoltSurge

  • Potenza eccezionale
  • Versatilità e praticità
  • Sicurezza e affidabilità

Acquista ora questo dispositivo indispensabile per la tua auto

Tutto quello che puoi fare con lo Starter VoltSurge

Lo Starter VoltSurge è la soluzione ai principali imprevisti che puoi avere in auto. Se la batteria non riparte perché magari hai dimenticato l’autoradio o le luci accese, ti basterà collegare i morsetti dello starter alla batteria dell’auto, mettere in moto e ritornare tranquillamente a casa.

Avviatore Batteria Auto, 2000A Avviatore di Emergenza per Auto/Moto (per Motori Fino a 7.5L Benzina/5.0L Diesel) 12V Booster Avviamento con Torcia a LED

37,99€ 60,99€ 38,00% Vedi l'offerta

Ma c’è di più. Sempre con questo starter hai due porte con le quali ricaricare contemporaneamente due dispositivi (smartphone, tablet, PC, eccetera). Un power bank indispensabile non solo per la batteria dell’automobile. Infine, ma non meno importante, è una torcia. Ha tre diverse modalità di illuminazione (tra cui una di emergenza) per affrontare qualsiasi emergenza.

Ideale per chi…

  • Ha bisogno di un avviatore potente per veicoli con motori di grandi dimensioni
  • Vuole un dispositivo compatto ma multifunzionale da tenere in auto per ogni evenienza
  • Cerca una soluzione sicura e pratica per avviare il motore in situazioni di emergenza

Acquista ora questo dispositivo indispensabile per la tua auto

A meno di 38€, questo dispositivo è veramente un acquisto irrinunciabile. Lo metti in macchina e magari ti dimentichi di averlo, ma quando ti servirà ricorderai con gioia il giorno in cui l’hai comprato.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}

Come recuperare i file cancellati dal PC e dal Cloud

Ven, 03/28/2025 - 12:30

03A volte capita di cancellare i file per errore o distrazione, in altri casi possono verificarsi guasti come la rottura di un HDD o di un SSD. Indipendentemente dalla causa, quando ci accorgiamo di aver perso un file importante, la prima sensazione che ci assale è lo sconforto. Per questo è sempre consigliabile proteggere i file importanti con un sistema di backup automatizzato.

Ma è possibile recuperare i file smarriti? Non c’è un modo certo per sapere se riusciremo a ripristinare i nostri file ma, fortunatamente, esistono diverse opzioni per tentare il recupero. Alcune sono immediate e semplici, altre richiedono software di terze parti o conoscenze avanzate, tutte condividono lo stesso obiettivo: ritrovare i nostri file perduti.

In questa guida vedremo quali sono le soluzioni disponibili partendo dalle basi, ovvero la ricerca dei file all’interno del Cestino.

Cerca i file nel cestino

Spesso, il motivo della scomparsa dei file è un errore umano. Basta una distrazione, un clic fortuito sul tasto “Canc” mentre si scorre un elenco e puff, il file non c’è più.

Prima di avventurarsi in soluzioni avanzate, è sempre buona norma verificare che il file non si trovi nel Cestino di Windows o dei servizi cloud come OneDrive, Dropbox o Google Drive. Tale verifica si rivela spesso sufficiente per recuperare i file cancellati erroneamente.

PC Windows 
  • Apri il Cestino cliccando l’icona sul desktop. 
  • Se ci sono molti file e ricordi il nome di quello che stai cercando, usa la barra di ricerca per velocizzare il processo. La trovi in alto a destra, dove compare la scritta “Cerca nel cestino”.
  • Se invece non ricordi il nome, puoi ordinare i file per data di eliminazione cliccando su “Ordina” e selezionando la voce “Data di eliminazione”.
  • Una volta trovato il file, ti basterà cliccarci sopra con il tasto destro e selezionare “Ripristina” per riportarlo nella sua posizione originale.

Se il file è stato eliminato di recente e il Cestino non è stato svuotato, il recupero avviene immediatamente. Tuttavia, se il Cestino è stato svuotato o il file era stato eliminato da un’unità USB, non sarà possibile recuperarlo con questo metodo.

Se invece il file era salvato in cloud, puoi accedere alla sezione dei file eliminati del servizio specifico e tentare il recupero. Servizi come OneDrive, Google Drive e Dropbox conservano i file cancellati per un periodo di tempo variabile (di solito 30 giorni), permettendo di recuperarli con un semplice clic.

Google Drive

Vediamo come recuperare i file su Google Drive:

  • Vai su Google Drive ed effettua l’accesso con il tuo account Google.
  • Nel menu a sinistra, seleziona l’icona del Cestino.
  • Usa la barra di ricerca o scorri l’elenco per trovare il file che desideri recuperare. Anche in questo caso puoi ordinare i file per data di cancellazione o per tipologia.
  • Fai clic con il tasto destro sul file e seleziona “Ripristina”. Il file tornerà nella cartella originale.
  • Attenzione, Google Drive conserva i file eliminati nel Cestino per 30 giorni, dopodiché vengono cancellati definitivamente.
OneDrive
  • Accedi a OneDrive ed effettua il login con il tuo account Microsoft.
  • Clicca sull’icona del Cestino che trovi in alto a sinistra.
  • Organizza i file per data di cancellazione / tipo o utilizza la barra di ricerca per trovare il file eliminato.
  • Seleziona il file e clicca su “Ripristina” per riportarlo nella posizione originale.
  • Anche in questo caso, tieni presente che i file eliminati vengono conservati per 30 giorni negli account personali e per 93 giorni negli account aziendali o scolastici prima della rimozione definitiva.
Dropbox
  • Accedi a Dropbox ed effettua il login con il tuo account.
  • Nel menu a sinistra, clicca su “File eliminati”.
  • Usa la ricerca o scorri la lista per individuare il file che vuoi recuperare.
  • Clicca sul file da recuperare e seleziona “Ripristina”. Come negli altri casi, il file verrà ripristinato nella sua posizione originale.
  • I file cancellati su Dropbox vengono conservati nel cestino per 30 giorni. Il periodo si estende a 180 giorni per chi ha un piano a pagamento.

Se i file erano sincronizzati con il cloud, il recupero è immediato. Tuttavia, se sono stati eliminati definitivamente anche dal Cestino del servizio cloud, sarà necessario tentare altre soluzioni. I file vengono conservati nel cestino del cloud per un periodo limitato, poi vengono eliminati definitivamente. In questi casi è necessario utilizzare software di terze parti o rivolgersi a un centro specializzato.

Cosa fare se il periodo di conservazione è scaduto?

Quando si supera il periodo di conservazione dei file cancellati su Google Drive, OneDrive o Dropbox, il file viene eliminato definitivamente dai server e non sarà più recuperabile con la procedura standard. In questi casi, prima di disperare, vale la pena di contattare il supporto tecnico per chiedere assistenza:

Google Drive: puoi contattare il Supporto Google e richiedi un ripristino, specialmente se il file era condiviso con più utenti. Per farlo naviga la pagina dedicata al recupero file di Google e segui le istruzioni riportate.

OneDrive: se usi un account aziendale o scolastico, l’amministratore IT potrebbe avere accesso a backup più estesi tramite il Centro di amministrazione Microsoft 365. Rivolgiti a lui per tentare il recupero. In alternativa vai alla pagina del supporto tecnico Microsoft e segui le istruzioni per contattare il centro assistenza.

Dropbox: gli utenti con piani Dropbox Business possono chiedere il ripristino di file cancellati al supporto tecnico tramite il centro assistenza. (La disponibilità di questa opzione varia e non c’è garanzia di recupero ma vale sicuramente la pena provarci).

Se il supporto tecnico non può aiutarti dovrai ricorrere a strumenti avanzati, come il recupero da backup locali o l’uso di software specializzati.

Recupera i file con la cronologia file di Windows

Se non riesci a trovare il file nel Cestino puoi provare con la “Cronologia File” di Windows, a patto che fosse attiva al momento della cancellazione dei file. Questa pratica funzione consente di ripristinare le versioni precedenti di file e cartelle semplicemente entrando nel “Pannello di Controllo” di Windows e accedendo alla sezione “Sistema e sicurezza” > “Cronologia file”.

Se la funzione è attiva, apri la cartella dove si trovava il file eliminato, selezionalo e fai clic con sul tasto verde “Ripristina il percorso originale“. In questo modo tornerà nella cartella dove si trovava in origine. Se l’elenco dei file è troppo lungo usa la barra di ricerca in alto a destra.

Usa Recuva per recuperare i file eliminati

Se il file è stato eliminato definitivamente dal Cestino e non esiste una copia cloud, è possibile tentare il recupero con un software specializzato come Recuva. Questi programmi analizzano il disco rigido alla ricerca di tracce dei file cancellati che non sono ancora stati sovrascritti e consentono di ripristinarli.

  • Per iniziare, scarica la versione gratuita di Recuva dal sito ufficiale. Installa il software di recupero seguendo le istruzioni e ignorando gli inviti a installare altre app (meteo, browser ecc).
  • Una volta aperto Recuva, indica la tipologia di file da recuperare (documenti, immagini, video, ecc.). Se non sei sicuro, seleziona la voce “Tutti i file” o “All files” per la versione inglese.
  • Se sai dove si trovava il file prima della cancellazione, seleziona quella cartella o unità. Altrimenti, lascia l’opzione “Non sono sicuro” o “I’m not sure“.
  • Clicca su “Avanti” e poi su “Avvia” per avviare la scansione. Se il file non viene trovato, prova l’opzione “Scansione Approfondita”.

  • Cerca il file nell’elenco dei risultati, selezionalo e clicca su “Recupera”.
  • Salvalo su un’unità diversa da quella in cui era stato cancellato in modo da evitare sovrascritture.

I software di recupero sono una soluzione concreta per ripristinare file eliminati definitivamente. Tuttavia, il successo dipende da vari fattori: se ad esempio il file è stato sovrascritto da nuovi dati, il recupero potrebbe essere impossibile o il file potrebbe risultare corrotto.

Recupera i file con Windows file recovery

Questo strumento ufficiale di Microsoft permette di recuperare file eliminati eseguendo scansioni approfondite del disco. Risulta molto efficace e non richiede il download di software di terze parti, ma è consigliato solo a chi ha una certa familiarità con il terminale di Windows.

Prima di tutto dovrai procurarti l’app sul Microsoft Store  a questo indirizzo. Una volta installato, apri il Prompt dei comandi come amministratore e digita:

winfr C: D:  /regular /n nomefile\

Tieni presente che:

  • C: → indica l’unità da cui si sta tentando il recupero.
  • D: → indica l’unità su cui verrà salvato il file recuperato.
  • Regular / Extensive → specifica il tipo di ricerca da eseguire (più o meno approfondita in base alla data di cancellazione del file).
  • /n → Specifica il nome del file o della cartella da recuperare.

Poniamo il caso che tu abbia appena cancellato una cartella chiamata “fotografie” che si trovava nella directory principale del disco C: e abbia un secondo disco denominato S, il prompt sarà il seguente:

winfr C: S: /regular /n fotografie\

Tieni presente che il disco sul quale verrà ripristinato il file non può essere lo stesso sul quale stai effettuando la ricerca, quindi dovrai munirti di un disco secondario se non ne hai uno (va bene anche un supporto esterno purché venga riconosciuto dal sistema operativo). Dopo l’esecuzione del comando, il sistema chiederà se vuoi visualizzare il file ripristinato nella cartella. Digita “Y” per vedere il file nella cartella.

Quando il recupero diventa impossibile: HDD vs SSD

Il successo dell’operazione di recupero dipende anche dal tipo di unità su cui si trovava il file. Gli hard disk tradizionali (HDD) conservano i dati eliminati finché non vengono sovrascritti e offrono maggiori probabilità di recupero. Gli SSD (Solid-State Drive), invece, utilizzano il comando TRIM per cancellare immediatamente i file. Questo rende il recupero molto più difficile.

Se il tuo PC utilizza un HDD, evita di scrivere nuovi dati sull’unità prima di tentare il recupero, poiché potresti sovrascrivere i file eliminati. Se hai un SSD, invece, il recupero potrebbe essere impossibile senza un backup.

L’ultima spiaggia: rivolgiti a un professionista

Se i metodi precedenti non hanno funzionato o il file è troppo importante per rischiare di perderlo definitivamente, puoi rivolgerti a un servizio di recupero dati professionale. Esistono centri specializzati com Italia Assistance, Data Lab o il Centro recupero dati Roma, capaci di intervenire anche su dischi danneggiati fisicamente.

Il costo di questi servizi è elevato e può variare in base al tipo di danno (logico o fisico) e alle tempistiche richieste. Tuttavia, se i dati smarriti sono di grande importanza (documenti di lavoro / legali) e decidi di rivolgerti a un esperto, spegni immediatamente il PC una volta appurata la cancellazione del file per evitare ulteriori scritture sull’unità.

Effettua backup regolari

Recuperare un file cancellato può essere un’operazione semplice o complessa a seconda delle circostanze. Se il file è ancora nel Cestino o in un servizio cloud, il recupero è semplice e immediato. Se invece è stato eliminato definitivamente, esistono strumenti come Cronologia File e software di recupero dati per tentare il ripristino. Nei casi più difficili, quando il file si trovava su un SSD o il disco ha subito danni, l’unica soluzione è contattare un servizio di recupero dati professionale.

Per questo è fondamentale effettuare regolarmente il backup dei file importanti utilizzando soluzioni locali o in cloud. Così facendo, anche in caso di cancellazione accidentale, potrai sempre ripristinare i tuoi file.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}

Logitech Pebble a -50%: offerta di primavera sul mouse wireless

Ven, 03/28/2025 - 11:59

Segnaliamo volentieri lo sconto del 50% che in questo momento taglia esattamente in due il prezzo di Logitech Pebble, il mouse wireless compatto e silenzioso. È perfetto da tenere sulla scrivania di casa così come su quella dell’ufficio, ma anche da portare sempre con sé, nello zaino o nella custodia del notebook (persino in tasca). La promozione fa parte della Festa delle Offerte di Primavera in corso su Amazon, evento che terminerà il 31 marzo.

Compra Logitech Pebble in sconto

Metà prezzo per il mouse wireless Logitech Pebble

Trattandosi di un modello senza fili, può gestire il collegamento ai dispositivi in due modi: grazie al supporto integrato per la tecnologia Bluetooth o attraverso il piccolo ricevitore USB fornito in dotazione. Ci sono tre pulsanti, uno dei quali costituito dalla rotella centrale per lo scorrimento. La compatibilità è assicurata con ogni sistema operativo in circolazione: Windows, macOS, Linux, ChromeOS, Android, iPadOS e iOS. Dai uno sguardo alla pagina dedicata per conoscere tutte le altre caratteristiche.

Non c’è bisogno di attivare coupon o di inserire codici promozionali, lo sconto del 50% è automatico e ti permette di acquistare il mouse wireless Logitech Pebble al suo prezzo minimo storico di soli 14,99 euro (invece di 29,99 euro come da listino). La colorazione è Nero, quella visibile in queste immagini. Con l’abbonamento Prime hai diritto alla consegna gratis entro domani. Vendita e spedizione sono a carico di Amazon.

Compra Logitech Pebble in sconto

Approfitta degli ultimi giorni della Festa delle Offerte di Primavera, un evento ricco di grandi occasioni da cogliere al volo. L’e-commerce ha selezionato con cura migliaia di promozioni in tutte le categorie, offrendoti l’opportunità di acquistare ciò che desideri a prezzi convenienti. Non farti scappare l’affare che fa per te, visita la pagina dedicata e lasciati ispirare dal risparmio.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}

Mini PC da 32GB RAM + 1TB SSD a soli 499€ con il Coupon Amazon

Ven, 03/28/2025 - 11:55

Se sei alla ricerca di un ottimo Mini PC che unisca dimensioni compatte a prestazioni eccellenti e prezzo contenuto allora devi dare un’occhiata a questa super offerta di Amazon. Disponibile con quantità limitata, acquista il Beelink EQR6 a soli 499 euro, invece di 609 euro. Questo prezzo lo ottieni applicando il Coupon 110€ visibile sulla pagina dell’articolo, prima di metterlo in carrello.

Acquista il Beelink EWR6

Questo dispositivo è dotato di 32GB di RAM e 1TB di SSD. Insomma, un vero e proprio bolide, in grado di gestire anche tutte quelle app e quei giochi che richiedono maggiori risorse ed energie. Grazie al processore AMD Ryzen 9 6900HX, assicura un’esperienza molto fluida per intrattenimento, streaming video, navigazione web, gaming e attività di ufficio.

Mini PC Bellink EQR6: connettività eccellente e tecnologia avanzata

Il Mini PC Bellink EQR6 unisce il risparmio alla qualità. Mettilo in carrello a soli 499 euro, adesso su Amazon grazie al Coupon 110€. Questo gioiellino infatti offre una connettività eccellente. Dotato di tecnologia WiFi 6 assicura una connessione stabile e veloce, perfetta per il gaming online e lo streaming senza buffering.

Beelink EQR6 Mini PC, AMD Ryzen 9 6900HX (8C/16T fino a 4,9GHz), 32GB RAM DDR5, 1TB SSD PCIe4.0 Mini Computer, WiFi6, BT5.2, Dual HDMI, Dual 1000M LAN, USB3.2, Type-C

609,00€ Vedi l'offerta

Inoltre, è possibile collegare fino a 3 display tramite porte HDMI2.1, DP1.4 e Type-C. Inoltre, grazie alla scheda grafica AMD Radeon 680M Graphics puoi divertirti senza rinunce né limitazioni. Cosa stai aspettando?

Acquista il Beelink EWR6

Acquista ora il tuo Bellink EQR6 a soli 499 euro, invece di 609 euro.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}

Ritorsione europea: dazi sui servizi delle Big Tech USA?

Ven, 03/28/2025 - 11:54

Donald Trump ha annunciato dazi del 25% sulle importazioni di automobili, a partire dal 2 aprile, che si aggiungono a quelli di acciaio e alluminio. L’Unione europea aveva già risposto con dazi sui beni importati dagli Stati Uniti per una valore di 26 miliardi di dollari, ma ora potrebbe colpire i servizi offerti dalle Big Tech statunitensi.

Possibili aumenti degli abbonamenti

I dazi vengono solitamente applicati ai prodotti importati da paesi terzi. Le esportazioni dell’Unione europea superano nettamente le importazioni, quindi eventuali dazi sui beni importati dagli Stati Uniti non sarebbero sufficienti per eguagliare i dazi applicati da Trump alle importazioni dall’Europa. In ogni caso, le contromisure devono essere valutate attentamente per non danneggiare troppo l’economia del Vecchio Continente.

Ma l’Europa potrebbe sfruttare due “armi” a suo vantaggio. La prima è il regolamento UE 2021/167 che permette di sospendere i diritti di proprietà intellettuale e impedire alle aziende statunitensi di partecipare alle gare d’appalto della pubblica amministrazione (SpaceX non potrebbe offrire il servizio Starlink in Italia).

La seconda arma, nota come Anti-Coercion Instrument (ACI), rappresenta l’alternativa più potente. Si tratta di uno strumento che permette all’Europa di rispondere alle coercizioni economiche di paesi terzi. È possibile adottare una serie di contromisure, tra cui imposizione di dazi, restrizioni al commercio di servizi, restrizioni alle attività delle banche, revoca di brevetti e divieto di ottenere profitti da aggiornamenti software o streaming.

Queste misure, che dovrebbero essere approvate dagli Stati membri con maggioranza qualificata, comporteranno sicuramente svantaggi per i consumatori. Le Big Tech statunitensi potrebbero infatti aumentare i costi degli abbonamenti ai servizi. Forse è arrivato il momento di cercare alternative europee.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}

Microsoft velocizza Office, Word si aprirà più rapidamente

Ven, 03/28/2025 - 11:40

Microsoft mette il boost alle sue app Office, a cominciare da Word. I tempi di avvio delle applicazioni della suite per ufficio, miglioreranno grazie a una nuova attività pianificata che si avvierà silenziosamente all’accensione del PC, per garantire che Word e, in seguito, le altre app Office si aprano in un lampo.

“Stiamo introducendo una nuova attività Startup Boost dall’installer di Microsoft Office per ottimizzare le prestazioni e i tempi di caricamento delle esperienze all’interno delle applicazioni Office“, spiega Microsoft in un messaggio agli amministratori IT. “Dopo che il sistema esegue l’attività, l’app rimane in stato di pausa fino all’avvio dell’app e alla ripresa della sequenza, o fino a quando il sistema rimuove l’app dalla memoria per recuperare risorse“.

Office si aggiorna: tempi di avvio più rapidi per Word e altre app

Word farà da apripista allo Startup Boost di Microsoft a partire da maggio, ma il supporto per le altre app arriverà presto, assicura l’azienda. Ci sono dei paletti però: serve un PC con almeno 8 GB di RAM e 5 GB liberi sul disco. E poi c’è un “però” tecnico: appena si attiva la modalità Risparmio energia, Startup Boost sarà disattivato.

Se non si vuole che le app Office si avviino silenziosamente in background all’avvio del sistema, ci sarà un’opzione all’interno di Word per disabilitare questa funzione. Si può anche eliminare l’attività pianificata, ma Microsoft fa notare che l’installer di Office ricreerà l’attività con il prossimo aggiornamento. Quindi, gli amministratori IT dovranno gestire questa impostazione attraverso l’opzione in-app.

Un approccio insolito per Microsoft

Microsoft ha un sacco di “attività nascoste” che girano in background per ottimizzare Windows, ma la maggior parte degli sviluppatori non le usa. Google le sfrutta almeno per aggiornare Chrome, alcuni produttori di PC le usano per driver e altri componenti del sistema. La maggior parte delle altre app, come Adobe Creative Suite, non utilizza questi strumenti nascosti e si affida invece ai classici processi di avvio di Windows, che sono visibili agli utenti e possono essere facilmente disattivati.

Apple AirPods 4 ANC tuoi con soli 171€ su Amazon: fai l'affare ora

Ven, 03/28/2025 - 11:21

Grazie alle tantissime offerte di Amazon c’è sempre spazio per risparmiare assicurandosi la migliore qualità possibile. Infatti, proprio oggi gli Apple AirPods 4, con tecnologia di Cancellazione Attiva del Rumore, sono in offerta speciale a un prezzo incredibilmente vantaggioso. Fai l’affare ora a soli 171,99 euro, invece di 199 euro. Ma fai alla svelta perché stanno andando a ruba.

Acquista gli AirPods 4 ANC

Grazie a questi auricolari premium senza tappi in-ear hai tutto quello che trovi in quelli con tappi in-ear. Addirittura, hanno anche la Cancellazione Attiva del Rumore, che ti isola completamente da ciò che ti circonda. Insomma, una vera e propria occasione da urlo. Tra l’altro, con Prime, hai anche la consegna gratuita a casa o al punto di ritiro a te più comodo.

Apple AirPods 4 ANC: miglior prezzo, qualità estrema

Con gli Apple AirPods 4 ANC su Amazon ti assicuri una qualità estrema al miglior prezzo. Sceglili adesso a soli 171,99 euro! Si tratta di un’offerta esclusiva Amazon che potrebbe terminare da un momento all’altro. Ecco perché ti consigliamo di concludere l’ordine il prima possibile.

Apple AirPods 4 Auricolari wireless, Auricolari Bluetooth, Cancellazione attiva del rumore, Audio adattivo, Trasparenza, Audio spaziale personalizzato, Custodia di ricarica USB-C, Ricarica wireless

171,99€ 199,00€ 14,00% Vedi l'offerta

Abbinali senza alcun problema ai tuoi dispositivi Apple e passa da uno all’altro semplicemente rispondendo a una chiamata o avviando la riproduzione. Si connettono tutte le volte che li indossi, evitandoti fastidiosi abbinamenti manuali.

Acquista gli AirPods 4 ANC

Ottima anche l’autonomia, che assicura un’esperienza di ascolto fino a 30 ore con la custodia di ricarica che è anche wireless. Acquistali ora a soli 171,99 euro, invece di 199 euro.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}

Light Phone III è il telefono senza app e senza AI

Ven, 03/28/2025 - 11:17

Nell’era in cui l’AI è ovunque, c’è chi va in netta controtendenza presentando un telefono minimalista, privo addirittura al supporto per le applicazioni di terze parti: è Light Phone III. Non si tratta certo di un dispositivo per tutti, ma che ad ogni modo non dev’essere nemmeno etichettato come un esercizio di stile fine a se stesso.

Essenziale, ma costoso: Light Phone III

La scheda delle specifiche tecniche è ben diversa rispetto a quella di uno smartphone tradizionale. Integra un display AMOLED da 3,92 pollici in bianco e nero con risoluzione 1080×1240 pixel e vetro opaco (sulle generazioni precedenti c’erano display e-ink), il processore Qualcomm Snapdragon 4 Gen 2, 6 GB di RAM, 128 GB di memoria interna, due microfoni e altoparlanti stereo. Non mancano poi il supporto alle reti 5G e 4G/LTE, il modulo NFC per i pagamenti in mobilità, la compatibilità con la tecnologia eSIM e la scocca con certificazione IP54. Sul retro c’è una fotocamera da 12 megapixel e la batteria è da 1.800 mAh con ricarica USB-C. Le dimensioni sono pari a 106×71,5×12 millimetri, il peso si attesta a 124 grammi. Il funzionamento in Italia è garantito con gli operatori TIM, Vodafone, Wind Tre, iliad e Fastweb.

A livello di funzionalità, Light Phone III può effettuare e ricevere chiamate e messaggi, gestire le sveglie e il calendario, scattare immagini, fornire indicazioni stradali, riprodurre la musica e i podcast, prendere appunti e creare un hotspot per condividere la connessione a Internet. La piattaforma software che gestisce il tutto è LightOS che, stando alle intenzioni dichiarate, più avanti introdurrà altri strumenti.

Il rovescio della medaglia è rappresentato dal costo. Nonostante manchino molte delle caratteristiche a cui siamo abituati, non si tratta di un dispositivo economico: è proposto al prezzo di 799 dollari al lancio (in preordine a 599 dollari) con la consegna delle prime unità acquistate prevista per il luglio 2025.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}

YouTube: condivisone video tra amici senza pubblicità

Ven, 03/28/2025 - 11:12

A quanto pare, sono giorni di particolare subbuglio per gli utilizzatori di YouTube che hanno attiva una sottoscrizione Premium. Infatti, dopo l’implementazione della funzione che consente di vedere i video consigliati in coda, arriva adesso la possibilità di condividere fino a 10 video al mese senza pubblicità con persone che non hanno un abbonamento a pagamento.

YouTube: video condivisi senza interruzioni pubblicitarie con Premium

Andando maggiormente in dettagli, gli utenti Premium possono generare un link speciale per un video (sono esclusi i contenuti musicali, YouTube Originals, Shorts, dirette, film e serie TV) e inviarlo ai propri amici, parenti o conoscenti. Chi riceve il link, se risiede in un Paese dove YouTube Premium è disponibile e ha eseguito l’accesso al proprio account, potrà guardare il video senza la comparsa di annunci pubblicitari.

Per ciascun link condiviso sono concesse al massimo 10 visualizzazioni senza spot, a prescindere dal numero di persone con cui è stato condiviso.

I link hanno una validità di 30 giorni dalla loro creazione, a meno che le 10 visualizzazioni consentite non vengano totalizzate prima. Scaduto il tempo o superate le visualizzazioni, il video potrà essere visualizzato nuovamente, ma con le normali interruzioni pubblicitarie. Se un utente non Premium prova di accedere a un link scaduto, potrebbe incorrere in un messaggio di errore.

Da tenere presente che la novità è attualmente in fase di test con un numero ristretto di utenti Premium in Argentina, Brasile, Canada, Messico, Turchia e Regno Unito. Ovviamente, non è da escludere che prossimamente il test possa essere esteso a più paesi.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}

Come proteggere i tuoi dati personali online: scopri questo servizio

Ven, 03/28/2025 - 11:09

Come reagiresti all’idea che i tuoi effetti personali, le cose a cui tieni di più, vengano utilizzati da estranei per attività che tu non conosci o che potenzialmente potrebbero danneggiarti? È quello che accade quotidianamente con i nostri dati sensibili. Nomi, indirizzi, numeri di telefono sono tutti salvati negli archivi di agenzie specializzate che li rivendono per attività di telemarketing o che vengono rubati dagli hacker per le loro attività criminali. Se vuoi risolvere il problema l’unica soluzione disponibile è quella offerta da Incogni.

Avvia la rimozione dei tuoi dati online

Perché attivare ora Incogni

Ogni volta che ci registriamo a una piattaforma online, facciamo un acquisto su un e-commerce o ci iscriviamo a qualche servizio digitale, lasciamo una traccia dei nostri dati che può essere raccolta, venduta e manipolata da broker di dati senza il nostro esplicito consenso.

L’unicità di Incogni sta innanzitutto nella sua semplicità. Dopo la registrazione, il sistema avvia automaticamente il processo di rimozione dei dati personali dell’utente che ha trovato negli archivi dei data broker. Una volta avviato, Incogni svolge tutte le operazioni (scansione, individuazione, invio richiesta, monitoraggio cancellazione) in automatico senza richiedere alcun intervento dell’utente.

Incogni infatti utilizza un algoritmo avanzato che scansiona centinaia di broker di dati online e regolarmente ne aggiunge di nuovi per assicurare sempre una ricerca e una capacità d’intervento davvero efficace.

Da Incogni riceverai solamente dei report regolari nei quali il servizio ti aggiorna sullo stato delle richieste di cancellazione. Ogni mese, infatti, viene inviato un rapporto dettagliato che mostra quali informazioni sono state rimosse e da quali piattaforme. In questo modo non dovrai fare altro che sperimentare la differenza tra prima dell’attivazione di Incogni e dopo, quando riceverai sempre meno telefonate di call center ed e-mail spam e la tua sicurezza sarà davvero al sicuro.

Avvia la rimozione dei tuoi dati online

Puoi avere Incogni a soli 6,99€ al mese per un anno approfittando della promozione con il 50% di sconto. Un’offerta economicamente conveniente per un servizio impagabile capace di restituire tranquillità e sicurezza senza alcuno sforzo.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}

Decoder 2 in 1 DVB-T2 + Android TV a soli 69€ su Amazon

Ven, 03/28/2025 - 10:58

Goditi il meglio dell’intrattenimento direttamente dal tuo televisore, senza rinunciare a nulla, grazie al Decoder 2 in 1 TELE System che include un moderno sintonizzatore DVB-T2 e Android TV. Cosa stai aspettando? Acquistalo oggi stesso in offerta su Amazon a soli 69 euro! Si tratta di un’occasione veramente conveniente e smart, per risparmiare.

Acquista il Decoder 2 in 1 TELE System

Non devi per forza cambiare il tuo televisore perché non è compatibile con il nuovo digitale terrestre. Grazie a questa soluzione, non solo torni a vedere tutti i canali in chiaro disponibili nella tua zona, ma ottieni anche l’accesso a tutte le piattaforme di streaming live e on demand disponibili su Android TV. Tra l’altro, se sei cliente Prime, hai anche la consegna gratuita.

Decoder 2 in 1 DVB-T2 + Android TV TELE System: facile, completo ed economico

Il Decoder 2 in 1 TELE System, che include DVB-T2 e Android TV, è facile da installare. Lo colleghi al tuo televisore o a un qualsiasi monitor tramite cavo HDMI o SCART. Collega l’antenna digitale terrestre per ricevere tutti i canali disponibili. Connettilo alla rete WiFi per poter sfruttare Android TV e scaricare tutte le piattaforme di streaming disponibili.

TELE System UP T2 4K: Decoder digitale terrestre Android TV ULTRA HD, Smart TV Upgrade, Tuner DVB-T2 HEVC HDR10+HLG, HDMI/SCART Adapter Incluso-Certificato Google

69,00€ 76,00€ 9,00% Vedi l'offerta

Dotato di Google Assistant, il telecomando Bluetooth/IR è super comodo. Tra l’altro include anche i tasti rapidi per aprire subito YouTube o Prime Video. Insomma, si tratta di un vero e proprio gioiellino.Prendilo al volo, prima che l’offerta finisca in sold out.

Acquista il Decoder 2 in 1 TELE System

Acquista il Decoder 2 in 1 TELE System a soli 69 euro. Si tratta di un’offerta esclusiva di Amazon.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}

Amazon: i dispositivi Echo potrebbero chiamarsi Alexa

Ven, 03/28/2025 - 10:54

Stando a quanto emerso nel corso delle ultime ore, Amazon sta testando un cambio di nome per i suoi smart speaker e display intelligenti, dallo storico Echo ad Alexa, che è anche il nome dell’assistente vocale.

Amazon testa il nome Alexa per i dispositivi Echo

Alcuni utenti hanno infatti notato delle variazioni nelle pagine prodotto di Amazon, dove i nomi degli smart speaker e display intelligenti Echo appaiono ora preceduti dal nome dell’assistente vocale. In particolare, alcune pagine di Amazon.com mostrano il display intelligente Echo Show 5 rinominato in Alexa Show 5, affiancato da nuove denominazioni come Alexa Show 15, Alexa Show 10, Alexa Show 8 e Alexa Spot.

La redazione di The Verge, che per prima ha segnalato la cosa, ha interpellato Amazon per cercare di vederci più chiaro. La risposta non è tardata ad arrivare. Lauren Raemhild, portavoce del colosso del commercio elettronico, ha spiegato che Amazon sta conducendo dei test peer comprendere meglio come i clienti cercano i dispositivi Echo, ma ha sottolineato che ciò non implica necessariamente che ci sarà un cambio di nome.

Da tenere presente che gli smart speaker e i display intelligenti di Amazon si chiamano Echo fin dal lancio del primo device avvenuto nel 2014, con Alexa come nome dell’assistente vocale di bordo.

Alexa fornisce la funzione principale degli smart speaker, con il controllo vocale che è il sistema principe con cui interagirvi.

Tuttavia, la popolarità di Alexa, probabilmente dettata dal fatto che quel nome viene pronunciato più volte al giorno quando si ha uno di questi gadget, ha portato le persone a riferirsi ai device Echo come Alexa nonostante il prodotto sia effettivamente chiamato in altra maniera.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}

L'offerta di Sky e Netflix include The Last of Us 2 e Black Mirror 7

Ven, 03/28/2025 - 10:53

Il mese di aprile ormai dietro l’angolo porterà con sé nuove uscite molto attese per quanto riguarda le serie TV: arriveranno sia The Last of Us 2 che Black Mirror 7. Per vederle entrambe con un unico abbonamento, sui tuoi dispositivo oppure sullo schermo più grande del televisore in salotto, puoi approfittare dell’offerta speciale di Sky che unisce tutti i contenuti di Sky TV a quelli di Netflix per soli 19,90 euro al mese (per 18 mesi).

Attiva l’offerta con Sky e Netflix

Guarda The Last of Us 2 e Black Mirror 7 con l’offerta di Sky

Iniziamo con la seconda stagione di The Last of Us. I primi episodi saranno disponibili a partire dal 14 aprile. Ispirata all’omonimo videogioco sviluppato da Naughty Dog per PlayStation, vede il ritorno dei personaggi di Joel ed Ellie interpretati da Pedro Pascal e Bella Ramsey. Senza fare spoiler, ci limitiamo ad anticipare che i fatti raccontati si collocano cronologicamente alcuni anni dopo quelli già visti. L’ambientazione è quella post-apocalittica che conosciamo bene.

Per quanto riguarda invece la settima stagione di Black Mirror, arriverà su Netflix il 7 aprile. Sarà composta da un totale pari a sei episodi, come sempre indipendenti da loro a livello narrativo. Uno di questi rappresenta il sequel di USS Callister, tra i più riusciti del passato. Un altro sarà invece in qualche modo collegato al film interattivo Bandersnatch.

Attiva l’offerta con Sky e Netflix

L’offerta prevede un costo di attivazione per il decoder Sky Stream pari a 19,00 euro (una sola volta, invece di 99,00 euro). È il dispositivo che potrai collegare al televisore e alla rete Wi-Fi di casa tua oppure portare ovunque, anche in viaggio. Oltre ai due contenuti in uscita nelle prossime settimane appena descritti, il pacchetto include altre novità come Il Gattopardo, The Electric State, The Residence, la nuova edizione di Pechino Express, Gangs of Milano e Maria Antonietta 2.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}

4 Tracker Bluetooth Chipolo One in promo a soli 57€ su Amazon

Ven, 03/28/2025 - 10:35

Cerchi una valida alternativa economica agli Apple AirTag e ai Samsung Galaxy SmartTag, altrettanto precisa e con tanta autonomia? Abbiamo trovato il prodotto giusto nell’offerta giusta. Acquista 4 Tracker Bluetooth Chipolo One a soli 57 euro, invece di 75 euro. Si tratta di una promozione che fa parte della Festa delle Offerte di Primavera di Amazon.

Acquista Chipolo One

Questo significa che hai accesso solo se sei un cliente Prime. Questo ti assicura prezzi decisamente competitivi e la consegna gratuita direttamente a casa tua o in un qualsiasi punto di ritiro da te scelto. Non perdere altro tempo, perché questa promozione sta andando a ruba. Grazie a Chipolo One non perdi più alcun oggetto o dispositivo.

Tracker Bluetooth Chipolo One: il motore di ricerca per i tuoi oggetti e device

I Tracker Bluetooth Chipolo One sono perfetti per tenere traccia della posizione dei tutti i tuoi oggetti e device, per non perderli più. Ognuno di questi dispositivi riproduce un suono forte da 120 dB che ti permette di trovare rapidamente quello che hai perso. Impermeabili, puoi utilizzarli anche all’aperto e agganciati al collare dei tuoi animaletti. Acquista il pacco da 4 unità a soli 57 euro su Amazon.

La loro batteria integrata assicura un’autonomia di ben 2 anni di utilizzo dall’accensione. Quando la batteria si sta per esaurire sarai avvisato e potrai sostituirla facilmente, ridando nuova vita al tuo Chipolo One.

Acquista Chipolo One

Acquista ora la confezione da 4 pezzi a soli 57 euro, invece di 75 euro.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}

Smartphone pieghevoli: 2025 fiacco, 2026 in ripresa con Apple

Ven, 03/28/2025 - 10:35

Gli smartphone pieghevoli hanno registrato una modesta crescita del 2,9% durante il 2024, con un importante rallentamento rispetto alle precedenti annualità. La cosa, a quanto pare, si ripercuoterà anche su questo 2025, almeno secondo quelle che sono le più recenti informazioni emersa dal report Global Foldable Smartphone Market Forecast pubblicato da Counterpoint Research.

Smartphone pieghevoli: rallentamenti nel 2025, ripresa nel 2026

Sebbene molti OEM abbiano visto una crescita a due e tre cifre, la crescita complessiva del mercato è stata influenzata dal duro quarto trimestre di Samsung, a causa dell’instabilità politica, e da OPPO, che ha tagliato la produzione dei suoi pieghevoli a conchiglia più convenienti.

Quest’anno, poi, dovrebbe essere ancora più difficile, con Counterpoint che prevede una crescita negativa a una cifra per il mercato nel 2025. “Non vedo molti positivi quest’anno e in realtà ci aspettiamo una crescita negativa per il segmento, che sarà la prima”, ha osservato l’analista senior Jene Park. “Ma non è sicuramente un segno del picco del mercato; piuttosto è un segno di raggruppamento prima del 2026, che dovrebbe essere eccitante e ringiovanente per il segmento con l’ingresso di Apple e una sfilza di conchiglie”.

Sebbene la situazione per l’anno corrente non si protetti come particolarmente florida, il futuro 2026, invece, dovrebbe rappresentare l’anno della svolta, grazie ad Apple che entrerà a far parte del segmento foldable, o almeno questo è ciò che si vocifera.

“La catena di approvvigionamento ci sta dicendo che i libri degli ordini pieghevoli si stanno riempiendo ulteriormente”, ha detto il direttore della ricerca Calvin Lee. “Al momento, questo non sembra un mercato che si sta stabilizzando – sembra un mercato che sta per trasformarsi. E questo richiede molta pianificazione, da qui il leggero ritiro quest’anno”.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}

DMA: sanzioni basse per Apple e Meta?

Ven, 03/28/2025 - 10:35

Le indagini avviate oltre un anno fa dovevano terminare entro fine marzo. Secondo le fonti del Financial Times, la Commissione europea comunicherà le decisioni finali durante la prossima settimana. Apple e Meta hanno violato il Digital Markets Act (DMA), ma non dovrebbero ricevere sanzioni molto alte, come aveva già anticipato Reuters all’inizio del mese.

Multe basse per accontentare Trump?

In base ai risultati preliminari pubblicati il 24 giugno e il 1 luglio 2024, Apple e Meta hanno violato il DMA. In dettaglio, l’azienda di Cupertino non consente agli sviluppatori di aggiungere link nelle app per informare gli utenti dell’esistenza di metodi di pagamento più economici all’esterno dello store (clausola anti-steering).

Non dovrebbe invece ricevere nessuna sanzione per la scelta del browser predefinito, considerate le modifiche introdotte con iOS 17.4 e 18.2. Meta ha invece violato il DMA con il modello di business “Pay or Consent” che prevede l’obbligo di sottoscrivere un abbonamento a Facebook e Instagram per evitare l’uso dei dati personali. Agli utenti non viene quindi offerta una scelta libera e gratuita.

In caso di violazione del DMA, la sanzione può arrivare al 10% delle entrate globali annuali. Nel caso di Apple e Meta si tratta di parecchi miliardi di euro. Secondo le fonti del Financial Times, la Commissione europea infliggerà multe molto al di sotto della soglia massima (secondo il New York Post, Meta potrebbe ricevere invece una sanzione fino ad un miliardo di euro). L’obiettivo principale è imporre modifiche per far rispettare la legge.

Quasi certamente ci sarà uno scontro in tribunale perché le due aziende impugneranno la decisione. Una sanzione minima potrebbe essere accettata da Donald Trump. Il Presidente degli Stati Uniti ha minacciato l’introduzione di ulteriori dazi contro l’Europa come ritorsione.

Henna Virkkunen, commissaria per le tecnologie digitali, ha dichiarato che potrebbero essere introdotte modifiche alle leggi attuali per eliminare “sovrapposizioni”. Possibile quindi una semplificazione perché le aziende devono rispettare differenti regole. Anche questo sembra un “favore” a Trump e alle Big Tech statunitensi che hanno spesso criticato l’eccessiva regolamentazione e l’incertezza normativa in Europa.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}

Pagine