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Updated: 1 hour 5 min fa

ExoMars: rover Rosalind Franklin su Marte nel 2030?

Dom, 04/06/2025 - 15:56

L’Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha comunicato che la seconda fase delle missione ExoMars inizierà nel 2028. Prevede la collaborazione di NASA e Airbus. Il rover Rosalind Franklin dovrebbe arrivare su Marte nel 2030.

Lancio previsto nel 2028?

La missione ExoMars prevede due parti. Oltre 9 anni fa sono stati lanciati il Trace Gas Orbiter e il lander Shiaparelli (che si è schiantato sulla superficie marziana) con il razzo russo Proton-M. Nel 2022 era previsto il lancio del lander Kazachok che avrebbe portato su Marte il rover Rosalind Franklin (pronto da oltre tre anni). In seguito all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia è stata interrotta la collaborazione tra ESA e Roscosmos.

L’agenzia spaziale europea era quindi rimasta senza vettore di lancio e lander. La NASA fornirà il razzo, mentre il lander verrà realizzato dalla divisione Defence and Space di Airbus UK (che ha già realizzato il rover). Se non ci saranno altri ritardi, il lancio è previsto per il 2028. Dopo circa due anni, Rosalind Franklin dovrebbe arrivare su Marte. Sarà il primo rover europeo sul Pianeta Rosso.

https://dlmultimedia.esa.int/download/public/videos/2023/12/011/2312_011_AR_EN.mp4

La fase di atterraggio durerà circa sei minuti. La discesa del lander verrà rallentata da paracadute e retrorazzi. Verranno quindi estese due rampe, una delle quali permetterà al rover di scendere sulla superficie. Il principale obiettivo di Rosalind Franklin è raccogliere campioni di terreno con un trapano che può arrivare a due metri di profondità.

Rimane però almeno un’incognita. La NASA aveva già ritirato la sua partecipazione nel 2012 per motivi di budget e potrebbe farlo di nuovo. L’amministrazione Trump e Musk vogliono portare lo Starship di SpaceX su Marte nel 2028, sfruttando la finestra di lancio del 2026. La missione ExoMars potrebbe essere considerata ridondante.

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Microsoft ha creato una versione AI di Quake II

Dom, 04/06/2025 - 11:57

Microsoft ha pubblicato una demo per mostrare le capacità dei modelli Muse annunciati a fine febbraio. Gli utenti possono giocare ad una versione web del famoso gioco Quake II. Il gameplay è stato interamente generato dall’intelligenza artificiale.

Quake II in Microsoft Copilot

Muse è una famiglia di modelli. Il primo, denominato WHAM-1.6B (WHAM è l’acronimo di World and Human Action Model), è stato addestrato con il gioco Bleeding Edge e offre un output con risoluzione di 300×180 pixel e 1 fps. Microsoft ha successivamente incrementato la risoluzione a 640×360 pixel e la generazione delle immagini ad oltre 10 fps. Il risultato può essere visto nella demo di Quake II.

Gli utenti possono giocare direttamente nel browser all’interno dell’interfaccia web di Microsoft Copilot. Lungo il lato sinistro ci sono i tasti da usare per muoversi, guardare ed eseguire azioni. La generazione delle immagini avviene in tempo reale. Microsoft ha quindi imposto un limite di tempo per una singola sessione di gioco.

Ci sono anche diverse limitazioni, tra cui bassa qualità, aumento della latenza con molti accessi e gameplay su una parte di un singolo livello (quando viene raggiunta la fine, il livello riparte dall’inizio).

Microsoft ha tuttavia sottolineato che i modelli Muse possono essere utilizzati per migliorare i giochi classici (retrogaming). È stato già avviato l’addestramento con altri titoli del passato. I risultati verranno mostrati nel corso dei prossimi mesi.

Meta Llama 4: prestazioni e limitazioni

Dom, 04/06/2025 - 11:17

Meta ha annunciato tre nuovi modelli della famiglia Llama 4. Sono tutti multimodali e i primi basati sull’architettura Mixture of Experts (MoE). L’azienda di Menlo Park ha pubblicato diversi benchmark per dimostrare le prestazioni superiori a quelle dei concorrenti. Ci sono però alcune limitazioni dovute alla licenza d’uso e alla legge europea sulla privacy.

Llama 4: prestazioni e limitazioni

I tre modelli Llama 4 sono Scout, Maverick e Behemoth. Quest’ultimo (ancora in addestramento) è il più grande LLM (Large Language Model) del mondo con 288 miliardi di parametri attivi su un totale di 2.000 miliardi (grazie all’architettura MoE viene utilizzata solo una parte dei parametri). Meta afferma che le prestazioni sono superiori a quelle dei modelli Claude Sonnet 3.7 di Anthropic, Gemini 2.0 Pro di Google e GPT-4.5 di OpenAI.

Gli altri due sono già disponibili. Maverick è il modello intermedio con 17 miliardi di parametri attivi su 400 miliardi. Scout è il modello più piccolo con 17 miliardi di parametri attivi su 109 miliardi. In base ai risultati dei benchmark pubblicati da Meta, le prestazioni di Maverick sono superiori a quelle dei modelli Gemini 2.0 Flash di Google, DeepSeek v3.1 e GPT-4o di OpenAI. Scout supera invece Gemma 3 27B di Google, Mistral 3.1 24B di Mistral AI e Gemini 2.0 Flash Lite di Google.

Come detto sono modelli multimodali, quindi possono analizzare immagini, audio e video in input. Non hanno invece capacità di ragionamento. Mark Zuckerberg ha comunicato che arriverà un quarto modello, denominato Llama 4 Reasoning, nei prossimi mesi.

Il CEO di Meta ha sottolineato che i modelli sono open source. In realtà non sono liberamente accessibili a tutti. Al punto 2 della licenza è scritto che le aziende con oltre 700 milioni di utenti attivi al mese devono richiedere un’autorizzazione.

Una seconda limitazione riguarda solo l’Europa. I modelli Llama 4 vengono sfruttati dall’assistente Meta AI integrato in WhatsApp, Instagram e Facebook. Il GDPR (Regolamento generale sulla protezione dei dati) non permette l’uso dei dati degli utenti senza un esplicito consenso. In Europa non sono quindi disponibili le funzionalità multimodali, come specificato nei termini d’uso.

Meta presenta Llama 4, la nuova serie di modelli AI

Dom, 04/06/2025 - 10:34

Meta ha appena svelato i suoi nuovi modelli AI: Llama 4. Questa volta ci sono ben quattro nuovi sistemi: Scout, Maverick e Behemoth. Addestrati su enormi quantità di testi, immagini e video non etichettati, questi modelli promettono una comprensione visiva senza precedenti. E attenzione: l’hanno fatto di sabato!

A quanto pare, il successo dei modelli open source del laboratorio cinese DeepSeek ha fatto suonare l’allarme in casa Meta. I modelli R1 e V3 di DeepSeek si sono dimostrati all’altezza o addirittura superiori ai precedenti Llama di Meta, scatenando una corsa contro il tempo per decifrare il segreto del loro basso costo di esecuzione e distribuzione.

Meta svela i nuovi modelli AI Llama 4

Scout e Maverick sono già disponibili su Llama.com e attraverso i partner di Meta, come la piattaforma di sviluppo AI Hugging Face. Behemoth, invece, sta ancora sudando in palestra… Nel frattempo, Meta AI, l’assistente AI di Meta per app come WhatsApp, Messenger e Instagram, è stato aggiornato con Llama 4 in 40 paesi, anche se le funzionalità multimodali sono limitate agli USA e all’inglese per ora.

La grande novità di Llama 4 è l’uso di un’architettura MoE (mixture of experts), che promette una maggiore efficienza computazionale nell’addestramento e nelle risposte. In pratica, i compiti di elaborazione dei dati vengono suddivisi in sottocompiti e delegati a modelli “esperti” più piccoli e specializzati.

Maverick e Scout: potenza e contesto senza limiti

Maverick, il modello pensato per l’assistenza generale e le chat creative, vanta 400 miliardi di parametri totali, ma solo 17 miliardi di parametri attivi distribuiti su 128 “esperti”. Nei test interni di Meta, Maverick ha superato modelli come GPT-4o di OpenAI e Gemini 2.0 di Google in diverse prove di codifica, ragionamento, multilinguismo e contesto lungo. Tuttavia, non raggiunge ancora i livelli dei modelli più recenti e capaci come Gemini 2.5 Pro di Google, Claude 3.7 Sonnet di Anthropic e GPT-4.5 di OpenAI.

Scout, invece, eccelle nel riassumere documenti e ragionare su grandi basi di codice. La sua peculiarità? Una finestra di contesto enorme: 10 milioni di token. In parole povere, Scout può ingerire immagini e milioni di parole, permettendogli di processare e lavorare con documenti lunghissimi.

Behemoth: il gigante che sfida GPT-4.5

E poi c’è Behemoth, il modello non ancora rilasciato da Meta. Con i suoi 288 miliardi di parametri attivi, 16 esperti e quasi due trilioni di parametri totali, Behemoth richiederà un hardware ancora più muscoloso. Nei benchmark interni di Meta, Behemoth ha superato GPT-4.5, Claude 3.7 Sonnet e Gemini 2.0 Pro (ma non 2.5 Pro) in diverse valutazioni delle abilità STEM, come la risoluzione di problemi matematici.

Llama 4 con meno censure

Meta afferma di aver sintonizzato tutti i suoi modelli Llama 4 per rifiutare meno spesso di rispondere a domande “controverse“. Secondo l’azienda, Llama 4 risponde a temi politici e sociali “dibattuti” che i precedenti modelli Llama avrebbero evitato. Inoltre, sostiene Meta, Llama 4 è molto più equilibrato quando si tratta di decidere quali prompt rifiutare del tutto.

Potete contare su Llama 4 per fornire risposte utili e fattuali senza giudizio”, ha dichiarato un portavoce di Meta a TechCrunch. “Stiamo continuando a rendere Llama più reattivo, in modo che risponda a più domande, possa rispondere a una varietà di punti di vista diversi […] e non favorisca alcune opinioni rispetto ad altre“.

Conto Mediolanum: ora con canone azzerato, prelievi gratis e Buono Amazon da 100€

Dom, 04/06/2025 - 08:30

SelfyConto di Banca Mediolanum è la soluzione giusta per tutti i risparmiatori alla ricerca di un conto online ricco di vantaggi e con possibilità di sfruttare prelievi e bonifici istantanei gratis. Il conto è disponibile oggi con canone azzerabile fino al 2027 (anziché 3,75 euro al mese) e con la possibilità di ottenere un Buono Amazon da 100 euro in regalo, completando l’apertura e impostando l’accredito dello stipendio oppure spendendo almeno 500 euro al mese per 3 mesi consecutivi con le carte abbinate al conto. Per accedere alla promo basta visitare il sito ufficiale di Banca Mediolanum.

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Perché scegliere il conto di Banca Mediolanum

Il conto corrente di Banca Mediolanum garantisce la possibilità di sfruttare un servizio completo e conveniente. Tra le caratteristiche troviamo:

  • un canone di 3,75 euro al mese che viene azzerato per un anno per tutti i nuovi clienti; per i clienti Under 30, il canone è azzerato a tempo indeterminato; per tutti i clienti, inoltre, c’è la possibilità di azzeramento fino a fine 2027 con l’accredito di stipendio oppure spendendo almeno 500 euro al mese con le carte abbinate
  • la carta di debito a canone zero per un anno (poi 10 euro all’anno) e con prelievi gratis in tutta l’area euro
  • la possibilità di richiedere la carta di credito con canone zero per un anno (poi 20 euro all’anno)
  • la possibilità di utilizzare i wallet digitali (Google Pay, Apple Pay, Samsung Pay etc.) per i pagamenti con carta
  • bonifici ordinari e istantanei gratuiti

Il conto corrente, inoltre, mette a disposizione un Buono Amazon da 100 euro in regalo per tutti i nuovi clienti che aprono il conto e accreditano lo stipendio oppure spendono almeno 500 euro al mese per 3 mesi consecutivi.

Per tutti i dettagli sulla promozione e per completare l’apertura del conto corrente di Banca Mediolanum basta seguire il link qui di sotto. Il conto può essere aperto anche con SPID, velocizzando la procedura di identificazione.

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Perché una VPN è sempre utile quando si va in vacanza all'estero

Dom, 04/06/2025 - 08:01

Ad aprile milioni di italiani andranno in vacanza all’estero, approfittando del tradizionale ponte del Primo Maggio e delle vacanze di Pasqua. Tra le buone abitudini di ogni viaggiatore dovrebbe esserci anche l’installazione di una VPN, il servizio di rete privata virtuale che consente di ottenere una connessione sicura e una privacy di gran lunga superiore quando si naviga in Internet.

Tra i servizi di riferimento in tal senso vi è NordVPN, in questi giorni protagonista di una nuova offerta speciale: 73% di sconto rispetto sui piani della durata di due anni, con prezzi a partire da 3,09 euro al mese, tre mesi extra in regalo e una garanzia di rimborso della durata di 30 giorni rispetto alla data di acquisto.

Entrando più nel dettaglio, ecco quali sono i motivi per cui una VPN è sempre utile quando si va in vacanza all’estero.

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1. Navigazione sicura su reti Wi-Fi pubbliche

Quando si è in vacanza spesso e volentieri capita di collegarsi a una rete Wi-Fi gratuita, che sia quella dell’albergo dove si alloggia, dell’aeroporto di partenza, dei musei visitati o delle caffetterie in cui ci si ferma per una pausa ristoratrice. Purtroppo questa tipologia di rete non è sicura, anzi è a tutti gli effetti un bersaglio facile per malintenzionati e hacker. Con una VPN invece è possibile criptare tutto il traffico Internet e proteggere i dati personali da eventuali intercettazioni.

2. Accesso ai propri contenuti preferiti

All’estero i servizi streaming come Netflix, RaiPlay, Mediaset Infinity e altri sono soliti limitare l’accesso ai contenuti in base alla posizione geografica. L’utilizzo di una VPN risolve la situazione simulando una connessione dall’Italia (o altri Paesi), consentendo così di guardare serie, film o altri eventi sportivi come se si fosse a casa propria.

3. Risparmio su prenotazioni e acquisti online

Diversi siti di hotel, noleggi auto e voli modificano i loro prezzi in base al Paese da cui si naviga. Una VPN, come visto, consente non solo di cambiare posizione virtuale, ma anche di confrontare i prezzi da diversi Stati e trovare così le offerte migliori.

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3 motivi validi per aprire un conto deposito con Klarna

Dom, 04/06/2025 - 07:32

Nel panorama dei conti deposito, una delle novità più interessanti di questo inizio 2025 è la nuova soluzione promossa da Klarna, la società fintech svedese nota per l’opzione di pagamento in tre rate a interessi zero su tantissimi prodotti. Nello specifico, Klarna offre un conto deposito flessibile, tramite cui è possibile guadagnare il 2,40% di interesse annuo lordo sui propri risparmi.

Non sono previste commissioni di gestione di alcun tipo, né occorre un importo minimo per aprire un deposito. Allo stesso tempo, inoltre, è possibile prelevare il proprio denaro in qualsiasi momento. Tra le altre cose, l’apertura del conto deposito avviene direttamente online tramite la sezione Risparmi dell’app, da dove è possibile aprire fino a tre conti senza vincoli.

Come promesso, ecco tre validi motivi per aprirne uno.

Apri un conto deposito Klarna

1. Interessi più alti rispetto ai conti tradizionali

Il deposito flessibile di Klarna offre ai suoi clienti tassi di interesse competitivi, spesso superiori rispetti a quelli delle banche tradizionali. Ciò rappresenta una soluzione più che valida per chi ha la necessità di guadagnare sui propri risparmi in modo sicuro, senza dover imbarcarsi in investimenti che possono presentare rischi più o meno marcati nel breve o medio-lungo termine.

2. Sicurezza garantita

I depositi di Klarna sono tutelati fino a 100.000 euro tramite il sistema di garanzia svedese sui depositi, che è l’equivalente del nostro Fondo Interbancario. Restando poi in tema sicurezza, la società fintech scandinava è un istituto bancario autorizzato, ciò offre dunque ulteriore trasparenza per chi sta valutando l’apertura di un nuovo conto.

3. Gestione semplice e 100% digitale

L’apertura e la gestione del conto deposito è facile e veloce grazie all’utilizzo dell’app Klarna o del sito web ufficiale, senza la necessità dunque di dover imbattersi con l’onnipresente burocrazia del mondo reale. Anche l’interfaccia dell’app è molto intuitiva, consentendo a chiunque un monitoraggio semplice degli interessi accumulati in tempo reale.

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Antivirus Avast in sconto fino al 60% con l'offerta di primavera

Dom, 04/06/2025 - 07:02

I prodotti antivirus Avast sono in sconto fino al 60% grazie alla nuova offerta speciale di primavera. La promo in corso terminerà il prossimo 8 aprile e coinvolge anche le soluzioni all-in-one Premium Security e Ultimate, disponibili rispettivamente al prezzo annuale scontato di 32,79 euro e 41,59 euro.

Entrambe assicurano una protezione avanzata da virus, malware, siti di phishing e attacchi ransomware su tutti i propri dispositivi in uso. Si dimostrano inoltre efficaci nell’impedire l’accesso a siti web non sicuri, verificare la sicurezza delle reti Wi-Fi e bloccare gli eventuali attacchi con accesso remoto da PC. Il piano Ultimate include anche i servizi SecureLine VPN, Cleanup Premium e AntiTrack, che assicurano sicurezza e privacy online, performance elevate del PC e protezione dell’identità online.

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Antivirus Avast in offerta a partire da 2,73 euro al mese

Il pacchetto Premium Security è in offerta a 32,79 euro per il primo anno invece di 72,99 euro, l’equivalente di 2,73 euro al mese, per effetto del 55% di sconto dell’offerta di primavera. Per il piano Ultimate, invece, lo sconto arriva al 60%, con un prezzo scontato di 41,59 euro in un anno, vale a dire 3,47 euro al mese.

I prodotti Avast sono utilizzati da centinaia di milioni di utenti in tutto il mondo, sono prodotti nell’Unione Europea e sono disponibili per PC, Mac, smartphone e tablet Android, nonché iPhone e iPad. Inoltre, beneficiano di una garanzia di rimborso della durata di 30 giorni a partire dalla data di acquisto.

Per gli utenti alla ricerca di una soluzione di cybersicurezza completa, il piano ideale è il pacchetto Ultimate, che oltre all’antivirus include anche una VPN per criptare la connessione alla rete Internet (prodotto SecureLine VPN), uno strumento per impedire agli inserzionisti e ad eventuali hacker di tracciare le attività sul web (prodotto AntiTrack), e un potente tool per rimuovere gli elementi inutili e velocizzare i propri dispositivi (prodotto Cleanup Premium).

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Google Sec-Gemini v1: modello AI per la cybersicurezza

Sab, 04/05/2025 - 17:35

Google ha annunciato Sec-Gemini v1, un nuovo modello sperimentale di intelligenza artificiale generativa per la cybersicurezza. Permette alle aziende di ricevere informazioni sui gruppi di cybercriminali e sulle vulnerabilità. Attualmente è disponibile per la fase di test (gli interessati devono compilare un form).

Capacità di Sec-Gemini v1

Google spiega che i cybercriminali devono trovare e sfruttare una singola vulnerabilità, mentre le aziende devono proteggere i sistemi da tutte le minacce. Questa asimmetria comporta un enorme spreco di tempo ed è soggetta a errori. L’intelligenza artificiale può velocizzare l’implementazione delle protezioni riducendo questa differenza.

Il nuovo modello Sec-Gemini v1 combina la capacità di ragionamento di Gemini con i database delle vulnerabilità di Google e OSV. Sec-Gemini v1 supera tutti i modelli concorrenti (o1, o3-mini e GPT-4o di OpenAI, Sonnet 3.5 di Anthropic, V3 di DeepSeek e Mistral Large di Mistral AI) nei test effettuati con i benchmark di riferimento (MCQ e RCM).

L’azienda di Mountain View ha pubblicato un esempio per dimostrare le capacità del modello. Chiedendo informazioni sul gruppo Salt Typhoon, Sec-Gemini v1 fornisce tutti i dettagli, grazie all’integrazione con i dati di Mandiant (sussidiaria di Google), indicando le tecniche, tattiche e procedure usate durante gli attacchi.

Chiedendo invece informazioni su una specifica vulnerabilità, il modello fornisce i dettagli e indica come viene sfruttata dai cybercriminali cinesi. Ciò permette ai responsabili della sicurezza aziendale di comprendere i rischi e di adottare le necessarie misure preventive.

Microsoft ha sviluppato un tool più potente, denominato Security Copilot, che permette di individuare più velocemente le vulnerabilità, come quelle presenti in alcuni bootloader open source.

Conto business: fatturazione elettronica, cashback e altro ancora con Finom

Sab, 04/05/2025 - 17:03

La scelta del conto corrente per freelance, PMI e aziende più grandi diventa più facile: grazie a Finom, infatti, è possibile accedere a un conto aziendale “su misura”, con tanti servizi inclusi e la possibilità di optare per un piano in linea con le proprie necessità, sfruttando la fatturazione elettronica e altri strumenti di gestione fiscale e contabile della propria attività.

Il conto corrente Finom è disponibile in una versione a canone zero (per i liberi professionisti) e con una serie di piani a pagamento, con prova gratuita, che includono anche il cashback delle spese sostenute con carta fino a un massimo del 3%.

Per scoprire tutti i piani disponibili è possibile accedere al sito ufficiale di Finom, tramite il link riportato qui di sotto. Chi ha bisogno di un conto online per gestire la propria attività, con la possibilità di sfruttare appieno tutti i vantaggi di un servizio digitale completo può iniziare subito a provare Finom, attivando la prova gratuita di 30 giorni.

Apri qui Finom

Conto Finom: un’ottima scelta per professionisti e aziende

Con il Conto Finom è possibile accedere a un conto corrente ricco di vantaggi che può sfruttare l’integrazione con la fatturazione elettronica, garantendo anche la possibilità di accesso per il commercialista.

Il conto include carte Visa (sia fisiche che virtuali) con costi di gestione azzerabili e la possibilità di effettuare transazioni SEPA e pagamento internazionali. C’è anche il cashback, fino al 3%, che può essere limitato a un certo importo (10 euro oppure 20 euro) o anche illimitato, in base al piano scelto.

Il punto di forza del servizio proposto da Finom è rappresentato dalla versatilità: il cliente, in fase di apertura, può scegliere il conto più in linea con le proprie necessità, andando così ad attivare un prodotto davvero vantaggioso.

Oltre al piano a canone zero, ottimo per i professionisti che non vogliono costi fissi, ci sono vari piani in abbonamento, a partire da 14 euro al mese. Per tutti i clienti c’è sempre la possibilità di sfruttare la prova gratuita di un mese. Per tutti i dettagli basta seguire il link qui di sotto.

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OpenAI rilascerà o3 e o4-mini, GPT-5 in ritardo

Sab, 04/05/2025 - 16:22

Sam Altman ha annunciato un cambio di piani. Contrariamente a quanto comunicato a metà febbraio, OpenAI rilascerà il modello o3. Previsto anche il lancio del modello o4-mini nelle prossime settimane. Il modello unificato GPT-5 è in ritardo.

Prima o3 e o4-mini, poi GPT-5

OpenAI sviluppa due famiglie di modelli separati: serie GPT e serie o. Questi ultimi hanno capacità di ragionamento. Il CEO aveva comunicato il 12 febbraio che le due famiglie verranno unificate a partire da GPT-5, quindi gli utenti non dovranno più scegliere il modello per ChatGPT. Il modello GPT-4.5, annunciato il 27 febbraio, è l’ultimo senza capacità di ragionamento.

Altman aveva aggiunto che il modello o3 non sarebbe stato rilasciato, in quanto le sue capacità verranno integrate in GPT-5 (accessibile anche senza abbonamento con alcune limitazioni). A fine febbraio ha comunicato che OpenAI aveva quasi terminato le risorse hardware (GPU). Il 1 aprile ha avvertito gli utenti che i prossimi lanci potrebbero subire ritardi. La previsione si è verificata:

change of plans: we are going to release o3 and o4-mini after all, probably in a couple of weeks, and then do GPT-5 in a few months.

there are a bunch of reasons for this, but the most exciting one is that we are going to be able to make GPT-5 much better than we originally…

— Sam Altman (@sama) April 4, 2025

Il modello GPT-5 non arriverà sul mercato a breve, ma solo tra alcuni mesi. Nell’attesa, OpenAI rilascerà il modello o3 (anche in versione pro) e subito dopo il modello o4-mini. Altman spiega che la decisione è dovuta a vari motivi. L’azienda californiana vuole migliorare l’integrazione tra le serie GPT e o per offrire agli utenti un modello ottimizzato al massimo. OpenAI deve inoltre determinare la capacità di calcolo (numero di GPU) necessaria per supportare l’elevata domanda prevista con il lancio di GPT-5.

OpenAI ha pianificato anche il lancio di un modello open source. L’azienda ha recentemente chiuso un nuovo round di finanziamenti ottenendo altri 40 miliardi di dollari e portando la sua valutazione a 300 miliardi di dollari.

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Microsoft Copilot: tutte le novità dell'assistente AI

Sab, 04/05/2025 - 15:23

In occasione dei festeggiamenti per i 50 anni dalla fondazione (4 aprile 1975), Microsoft ha annunciato numerose novità per Copilot. L’assistente AI supporta ora memoria, personalizzazione, azioni web, visione, creazione di podcast, shopping e ricerca profonda. Gli utenti possono sfruttare le funzionalità gratuitamente tramite web, Windows, macOS, Android e iOS.

Memoria e personalizzazione

Copilot può diventare un’assistente AI personalizzato. Attivando la funzionalità Memory, il chatbot ricorderà interessi, preferenze e altri dettagli. Queste informazioni permetteranno di ottenere risposte più complete e pertinenti. In futuro sarà possibile scegliere un aspetto per Copilot, incluso la famosa Clippy.

Azioni

Grazie alla funzionalità Azioni (Actions), Copilot diventa un agente AI, quindi può eseguire attività per conto dell’utente (ad esempio prenotare un tavolo al ristorante o acquistare il biglietto di un evento). I primi partner sono 1-800-Flowers.com, Booking.com, Expedia, Kayak, OpenTable, Priceline, Tripadvisor, Skyscanner, Viator e Vrbo.

Copilot Vision

Copilot Vision, già disponibile su web, può essere utilizzata anche tramite app Windows, Android e iOS. La funzionalità consente di chiedere informazioni su ciò che viene inquadrato dalla fotocamera dello smartphone o su foto e video conservati sul dispositivo. Su Windows può invece “leggere” lo schermo e rispondere a domande su app, pagine web e file (sarà inizialmente disponibile per gli Insider).

Pagine, Podcast e Shopping

La funzionalità Pagine (Pages) di Copilot permette di organizzare meglio i contenuti. Podcast crea invece versioni audio delle risposte fornite dal chatbot. Infine, Shopping è un’assistente per gli acquisti (che possono essere completati in app). Cerca informazioni sui prodotti, effettua confronti e tiene traccia delle offerte.

Deep Research e Copilot Search

Con Deep Research è possibile effettuare una ricerca approfondita delle informazioni attraverso l’analisi di numerose pagine web, documenti e immagini. Può quindi rispondere a domande più complesse.

Infine, Copilot Search è la funzionalità di Bing che consente di ottenere risultati di ricerca sotto forma di riassunti (per alcuni argomenti). Non viene quindi mostrato il tradizionale elenco di link, ma sono indicate chiaramente le fonti.

Formula 1, GP Giappone: a che ora c'è la gara e dove vederla in TV

Sab, 04/05/2025 - 14:02

La Formula 1 torna in pista con il Gran Premio del Giappone previsto per domenica 6 aprile 2025. Dopo le qualifiche delle ultime ore, in Pole Position partirà Max Verstappen che ha fatto registrare il giro più veloce con una notevole prova di forza che lo pone anche come favorito per la vittoria. Seconda posizione per Lando Norris e terza per Oscar Piastri. Quarto, invece Leclerc. Solo ottavo Lewis Hamilton con la seconda Ferrari.

La gara sarà trasmessa da Sky per i clienti che hanno attivato il pacchetto Sky Sport.

Accedi qui all’offerta Sky

Formula 1, GP Giappone: l’orario della gara

Il fuso orario potrà creare qualche problema ma seguire la gara non sarà impossibile. Il semaforo verde per il GP del Giappone, infatti, è programmato per la mattina di domenica 6 aprile quando in Italia saranno le 7:00.

Dove vedere la gara in TV

Come sempre, il GP del Giappone di Formula 1 sarà trasmesso da Sky, per tutti gli utenti che hanno attivato il pacchetto Sky Sport. Ricordiamo, infatti, che Sky ha i diritti della Formula 1 e garantisce una copertura completa di tutti gli eventi della stagione.

Per chi è interessato a seguire la Formula 1, quindi, c’è la possibilità di attivare un nuovo abbonamento. L’offerta consigliata su cui puntare oggi è quella che unisce l’intrattenimento di Sky, Netflix e proprio il pacchetto Sky Sport, da aggiungere al momento dell’attivazione.

La promozione in questione comprende:

  • Sky TV con gli show e le serie TV Sky
  • Netflix con il piano Base senza pubblicità e la possibilità di passare ai piani Standard e Premium (l’offerta è valida anche per i già clienti Netflix)
  • Sky Sport
  • Sky Go per vedere tutti i contenuti dell’abbonamento Sky in streaming
  • possibilità di aggiungere altri pacchetti come Sky Cinema con Paramount Plus al costo di 10 euro al mese

Il costo complessivo è di 42,80 euro al mese per 18 mesi con un costo iniziale di 19 euro. Ricordiamo che attivando oggi l’abbonamento, tutti i contenuti della programmazione Sky saranno accessibili da subito in streaming tramite Sky Go.

Per i dettagli sull’offerta basta seguire il link qui di sotto.

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Vendita TikTok: scadenza prorogata di altri 75 giorni

Sab, 04/05/2025 - 12:49

Donald Trump firmerà un nuovo ordine esecutivo per prorogare la scadenza di altri 75 giorni. L’accordo per la vendita di TikTok non è stato quindi finalizzato entro il 5 aprile. Il Presidente degli Stati Uniti ha scritto su Truth Social che sono stati fatti enormi progressi. ByteDance ha ricordato che servirà comunque l’approvazione del governo cinese.

Accordo saltato per colpa dei dazi?

Secondo The Information, l’accordo prevedeva la nascita di una nuova società (TikTok America) con la maggioranza delle quote in mano ad un gruppo di investitori, guidato da Oracle. ByteDance avrebbe ottenuto il 19,9% e concesso in licenza il famoso algoritmo dei suggerimenti.

In base alle fonti di Associated Press e Reuters, l’accordo era quasi pronto. ByteDance ha comunicato agli Stati Uniti che il governo cinese non avrebbe firmato nulla finché non verrà avviata una negoziazione sui dazi (+34% per le importazioni dalla Cina).

Questa motivazione è stata indirettamente confermata da Trump nel messaggio pubblicato su Truth Social:

La mia amministrazione ha lavorato duramente per un accordo per salvare TitkTok e abbiamo fatto enormi progressi. L’accordo richiede più lavoro per garantire che tutte le approvazioni necessarie siano firmate, motivo per cui sto firmando un ordine esecutivo per mantenere TikTok attivo e funzionante per altri 75 giorni. Speriamo di continuare a lavorare in buona fede con la Cina che, a quanto ho capito, non è molto contenta dei nostri dazi reciproci (necessari per un commercio equo ed equilibrato tra Cina e Stati Uniti!). Ciò dimostra che i dazi sono lo strumento economico più potente e molto importante per la nostra sicurezza nazionale! Non vogliamo che TikTok “si oscuri”. Non vediamo l’ora di lavorare con TikTok e la Cina per chiudere l’accordo.

Un portavoce di ByteDance ha dichiarato:

ByteDance ha discusso con il governo degli Stati Uniti in merito ad una potenziale soluzione per TikTok U.S. Non è stato stipulato un accordo. Ci sono questioni chiave da risolvere. Qualsiasi accordo sarà soggetto ad approvazione ai sensi della legge cinese.

Il social network rimarrà quindi online fino al 19 giugno. I senatori democratici hanno ribadito quanto già detto: gli ordini esecutivi sono illegali. Trump non può decidere di prorogare la scadenza (deve essere fatto tramite una legge approvata dal Congresso). Nonostante le rassicurazioni del Dipartimento di Giustizia, le aziende che distribuiscono le app (Apple e Google) e quelle che offrono l’infrastruttura cloud (Akamai e Oracle) rischiano ancora pesanti sanzioni.

Naviga senza nessuno che ti osservi con Norton Antitrack, ora in sconto del 20%

Sab, 04/05/2025 - 10:37

Con Norton AntiTrack, puoi finalmente dire basta al tracciamento indiscreto. Questo software ti consente di navigare anonimamente, impedendo che le aziende raccolgano dati su di te e ti profilino senza il tuo consenso. Con un semplice clic, nascondi la tua impronta digitale, proteggendo la tua identità su ogni sito web.

Ogni giorno, mentre esplori il web, le tue informazioni vengono raccolte senza che tu lo sappia. I dati delle tue attività online sono sfruttati per inviarti messaggi pubblicitari personalizzati e contenuti che influenzano le tue decisioni online.

Se dunque vuoi proteggere la tua privacy online e non vuoi che le tue attività vengano tracciate, Norton AntiTrack è davvero un’ottima opzione. Con un sconto del 20%, puoi ottenere questo potente strumento a 39,99€ per il primo anno. Ma perché è un’ottima risorsa per la salvaguardia della propria identità? Scopriamolo.

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Con Norton Antitrack addio al tracciamento online: come funziona

Norton AntiTrack va oltre la semplice cancellazione dei cookie. Blocca attivamente i tracker che tentano di raccogliere informazioni su di te, mantenendo il tuo comportamento online completamente privato. Il software è anche estremamente rapido e non rallenta la tua connessione, a differenza di altri strumenti simili che possono limitare la tua esperienza di navigazione.

Una delle funzionalità più avanzate di questo tool è la protezione della tua e-mail. Con questo strumento, puoi creare alias e-mail illimitati per impedire che i tracker nascosti possano raccogliere dati sensibili. Tutto questo senza dover cambiare fornitore di e-mail. Inoltre, grazie alla dashboard dedicata, puoi monitorare in tempo reale i tentativi di tracciamento e vedere come Norton AntiTrack sta migliorando la tua privacy online.

Non lasciare che le aziende continuino a monitorare ogni tuo passo. Approfitta subito della promozione con il 20% di sconto su Norton AntiTrack e proteggi la tua privacy online. Visita il sito ufficiale per ottenere questo software a solo 39,99€ per il primo anno.

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I migliori podcast in uscita sono tutti su Amazon Music: provalo gratis per 3 mesi

Sab, 04/05/2025 - 09:56

Tra le piattaforme per ascoltare musica e podcast, Amazon Music è sicuramente una delle più interessanti. I motivi sono diversi. Innanzitutto, perché al suo interno c’è un catalogo sterminato, continuamente aggiornato con le ultime uscite.

Con riferimento proprio ai podcast, dentro Amazon Music c’è veramente la crème de la crème, con tutti i contenuti più recenti e i grandi classici presenti. Restiamo sui podcast usciti di recente: nelle prossime righe ti diamo alcuni titoli che è possibile ascoltare attivando il piano Unlimited. Anche perché ora c’è un incentivo non da poco: 3 mesi di prova gratis. Niente male, non è vero?

Prova GRATIS Amazon Music

I podcast del momento sono tutti su Amazon Music

Di seguito alcuni titoli che sono entrati di diritto nella lista dei migliori podcast del 2025, presenti su Amazon Music:

  • Narciso – Il femminicidio di Giulia Ballestri – Chora Media, scritto e raccontato dalla scrittrice ed editorialista Selvaggia Lucarelli;
  • In fuga – Sulle tracce di Matteo Messina Denaro – Chora Media, scritto dal giornalista Giovanni Bianconi, raccontato insieme a Mario Calabresi;
  • Gattabuia – Domani ed emons record, ideato e scritto da Isabella De Silvestri;
  • Nera – OnePodcast, di Antonio Iovane e Massimo Lugli;
  • Crime e Scienza – I personaggi e i casi che hanno fatto la storia dell’identificazione personale, realizzato da Mirella Ghirardi con la Scuola di Formazione all’Oriento Musicale di Aosta.

Queste sono solo alcune suggestioni, ma su Amazon Music è possibile ascoltare anche i grandi classici, come ad esempio Veleno di Pablo Trincia, Stories di Cecilia Sala o il Podcast di Geopolitica firmato Limes.

Tutto questo e molto altro gratis per 3 mesi e poi a 1o,99€ al mese. Con l’abbonamento Unlimited è possibile inoltre ascoltare offline, senza pubblicità e con skip illimitati. Per attivare la prova basta andare sul sito di Amazon Music.

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ChatGPT: il nuovo generatore di immagini ora è migliore di Midjourney e Flux

Sab, 04/05/2025 - 09:30

Per anni, nel mondo della generazione di immagini tramite intelligenza artificiale, due nomi hanno dominato incontrastati: Midjourney e Flux Labs AI.

I loro modelli grafici, sempre più avanzati e dettagliati, hanno rappresentato la scelta di riferimento per designer, artisti digitali e appassionati di creatività visiva. OpenAI, nonostante il successo travolgente dei suoi modelli linguistici, sembrava invece restare in disparte sul fronte delle immagini. Almeno fino a oggi.

Con l’arrivo di GPT-4o, OpenAI ha completamente riscritto le regole del gioco. Il nuovo generatore di immagini integrato in ChatGPT ha finalmente raggiunto – e secondo molti superato – la qualità visiva e la versatilità delle soluzioni offerte da Midjourney e Flux. Ma cosa rende davvero così straordinaria questa nuova tecnologia? Scopriamolo insieme.

Un balzo evolutivo: GPT-4o e la generazione nativa di immagini

La differenza principale rispetto al passato sta nel fatto che GPT-4o integra nativamente la generazione di immagini, permettendo agli utenti di passare dal testo alla grafica senza soluzione di continuità. Questo non solo semplifica il flusso di lavoro, ma consente a ChatGPT di contestualizzare meglio il prompt visivo, migliorando la coerenza dell’immagine prodotta con l’input fornito dall’utente.

GPT-4o è in grado di generare immagini fotorealistiche, coerenti, con dettagli incredibilmente precisi, rispettando le istruzioni più complesse. La capacità di utilizzare il contesto della conversazione rende ogni immagine più pertinente e raffinata rispetto a quelle ottenute da altri generatori.

Le funzioni uniche che superano i competitor

Oltre alla qualità visiva, GPT-4o introduce una serie di funzionalità avanzate che i suoi concorrenti non offrono, rendendolo uno strumento ancora più potente e versatile:

  1. Generazione di immagini da codice

Una rivoluzione per sviluppatori e designer: GPT-4o è in grado di trasformare codice direttamente in immagini. Può, ad esempio, generare un’interfaccia utente basandosi sul codice HTML o CSS fornito, creando mockup realistici senza alcun tool esterno.

  1. Istruzioni disegnate direttamente sull’immagine

Una funzione davvero sorprendente: puoi disegnare direttamente sull’immagine per indicare modifiche o aggiunte, e GPT-4o comprenderà le istruzioni e apporterà le modifiche richieste. Una novità assoluta per il settore.

  1. Sfondo trasparente nativo

A differenza di Midjourney e Flux, GPT-4o può generare immagini con sfondo trasparente (PNG) direttamente, senza necessità di usare strumenti di fotoritocco come Canva o Photoshop. Perfetto per creare sticker, icone e grafiche pronte all’uso.

  1. Trasformazioni di stile

Vuoi trasformare una tua foto in stile Studio Ghibli? Nessun problema. GPT-4o è eccellente nella trasformazione di stile, ed è già diventato virale per la qualità delle sue rielaborazioni artistiche.

ChatGPT per creativi, designer e aziende

Le implicazioni sono enormi. Il nuovo generatore d’immagini non solo offre una soluzione all-in-one, ma accelera notevolmente i flussi di lavoro creativi. Chi lavora con il design di prodotto, l’illustrazione, il marketing visivo o il content branding può ora realizzare in pochi minuti ciò che prima richiedeva ore e più strumenti.

Inoltre, l’integrazione diretta con l’interfaccia di ChatGPT rende tutto ancora più intuitivo. Basta scrivere un prompt testuale e l’immagine prende vita. Oppure, per risultati ancora più precisi, è possibile perfezionare il prompt passo dopo passo grazie al contesto della conversazione.

Midjourney e Flux: e ora?

Sebbene il nuovo modello di OpenAI stia facendo parlare molto di sé, la partita non è chiusa. Midjourney starebbe lavorando a una versione 7 del proprio modello, ancora non rilasciata, ma molto attesa. Flux, invece, sembra in una fase di silenzio, senza novità da quando è stata introdotta la versione 1.1 Pro Ultra.

Tuttavia, è chiaro che OpenAI ha alzato l’asticella. E chi vorrà restare competitivo dovrà spingersi oltre i propri limiti.

ChatGPT, al momento guida la nuova era della generazione visiva

Con GPT-4o, OpenAI ha finalmente messo sul piatto un prodotto in grado di competere – e per molti aspetti superare – Midjourney e Flux. Non è solo una questione di qualità dell’immagine, ma di intelligenza, versatilità e potenzialità creative.

Siamo solo all’inizio di una rivoluzione visiva, dove l’arte si genera con le parole, il codice diventa interfaccia e le immagini prendono forma dalle idee in tempo reale. E, in questo momento, il motore di questa rivoluzione si chiama ChatGPT.

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Google Maps manipola la nostra mente? Secondo uno studio, sì

Ven, 04/04/2025 - 19:09

E se l’applicazione che guida i nostri spostamenti quotidiani influenzasse anche il nostro modo di pensare? Questa è la domanda sollevata da un gruppo di ricercatori in risposta alle recenti modifiche apportate a Google Maps.

Rinominare il Golfo del Messico in Golfo d’America o ripristinare il Monte McKinley al posto del Monte Denali non sarebbe un fatto insignificante. Secondo alcuni esperti, questi “ritocchini”, insieme alla rimozione delle recensioni negative, potrebbero rimodellare la nostra cognizione senza che ce ne rendiamo conto.

Google Maps nel mirino: “Può modificare la nostra mente”

Alla base di questa preoccupazione c’è un concetto chiamato “mente estesa“. Teorizzato negli anni ’90 da Andy Clark e David Chalmers, suggerisce che i nostri strumenti digitali non sono semplici ausili, ma estensioni del nostro cervello. Per intenderci, Google Maps non si limita a memorizzare itinerari: influenza la nostra memoria spaziale e le nostre decisioni, fino a diventare parte integrante del nostro pensiero.

Immaginiamo di consultare l’app e di scoprire il nome di un nuovo luogo. Il primo istinto è quello di avere dei dubbi, poi di abituarsi. È questo meccanismo, noto come “influenza passiva“, ad allarmare gli specialisti. Modificando i punti di riferimento geografici senza un dibattito pubblico, Google interferisce nella nostra costruzione mentale del mondo. Peggio ancora, cancellando le opinioni negative, l’azienda accelera questa accettazione silenziosa.

Questa logica si basa su un fenomeno più ampio: l’economia dell’attenzione. I giganti della tecnologia stanno trasformando i nostri pensieri in terreni di caccia, catturando sempre più tempo e interazioni. Come sottolinea il filosofo James Williams, ex stratega di Google, l’obiettivo è semplice: tenere l’utente incollato allo schermo. Il risultato? Il nostro cervello sta gradualmente delegando funzioni essenziali (memoria, orientamento, analisi critica) agli algoritmi.

Possiamo difenderci dalla manipolazione digitale?

Anche le implicazioni legali sono sul tavolo. Se uno smartphone è considerato un’estensione della nostra mente, potremmo legiferare contro la manipolazione digitale? Karina Vold, specialista in scienze cognitive, parla della necessità di proteggere i nostri processi mentali da influenze esterne. Una sfida colossale, in un’epoca in cui gli aggiornamenti del software possono cambiare la nostra realtà condivisa con un semplice clic.

Il confine tra persuasione e coercizione sta diventando sempre più labile. Tradizionalmente, la persuasione rispetta il nostro libero arbitrio. Ma quando le modifiche vengono apportate a nostra insaputa, come un nome di luogo che scivola su una mappa, la nostra autonomia cognitiva vacilla. Google Maps, uno strumento ultra-dominante, incarna questo rischio: controlla non solo i nostri viaggi, ma anche il nostro modo di percepire lo spazio.

WhatsApp, le aziende potranno inviare offerte promozionali

Ven, 04/04/2025 - 18:56

WhatsApp Business si prepara a rivoluzionare il marketing conversazionale. Meta sta testando una nuova funzione che permetterà ai brand di inviare messaggi promozionali direttamente nelle chat degli utenti. Ma attenzione: non si tratta di un “liberi tutti” per lo spam pubblicitario. Sarà un sistema di broadcast a pagamento con paletti ben precisi.

WhatsApp Business, al via le offerte promozionali via DM

La nuova funzione di WhatsApp Business sarà a pagamento e avrà regole chiare. Le aziende potranno contattare solo gli utenti che hanno già interagito con loro in passato, sfruttando lo storico delle conversazioni. Insomma, niente messaggi a raffica a contatti sconosciuti o poco propensi a ricevere offerte commerciali.

Meta ha pensato anche a tutelare gli utenti dal rischio di un bombardamento promozionale. Ogni messaggio avrà opzioni intuitive per segnalare il proprio disinteresse o disattivare l’invio di ulteriori promozioni. Inoltre, l’azienda di Zuckerberg analizzerà i tassi di rifiuto per valutare la qualità delle campagne e garantire contenuti rilevanti e non invasivi.

Un limite al numero di messaggi promozionali al giorno

Per evitare l’effetto “spam”, Meta imporrà un tetto massimo giornaliero al numero di messaggi promozionali che un singolo utente potrà ricevere. L’obiettivo? Rendere le comunicazioni dei brand utili e gradite, senza intasare le chat o generare fastidio.

Insomma, per i brand questa è sicuramente un’occasione ghiotta, se sfruttata con intelligenza. Del resto, con una platea globale di oltre 2 miliardi di utenti (di cui 500 milioni solo in India), WhatsApp rappresenta una miniera d’oro per il marketing digitale.

Dazi di Trump: preordini Nintendo Switch 2 posticipati

Ven, 04/04/2025 - 18:55

Nintendo ha comunicato che i preordini per la nuova Switch 2 non inizieranno il prossimo 9 aprile. L’azienda giapponese deve prima valutare l’impatto dei dazi introdotti dagli Stati Uniti. In Italia non dovrebbero esserci ritardi, ma è piuttosto difficile riuscire a comprarla. NVIDIA ha intanto svelato alcuni dettagli sul processore.

Possibile aumento dei prezzi

La nuova console portatile è stata annunciata durante l’evento Direct del 2 aprile. I preordini dovevano iniziare il 9 aprile, ma Nintendo ha comunicato che la data è cambiata negli Stati Uniti in seguito all’introduzione dei dazi da parte di Donald Trump. Questo è il comunicato ufficiale:

I preordini per Nintendo Switch 2 negli Stati Uniti non inizieranno il 9 aprile 2025 per valutare il potenziale impatto dei dazi e delle condizioni di mercato in evoluzione. Nintendo aggiornerà i tempi in un secondo momento. La data di lancio del 5 giugno 2025 non è cambiata.

Il prezzo della Switch 2 è 449,99 dollari, una cifra molto più alta rispetto al primo modello (299 dollari). Gli Stati Uniti hanno ora imposto dazi del 24% ai beni importati dal Giappone e del 46% al Vietnam (dove l’azienda giapponese ha spostato parte della produzione). È molto probabile che il prezzo finale verrà incrementato per compensare i dazi.

Durante l’evento di presentazione non sono stati forniti i dettagli del processore integrato nella Switch 2. NVIDIA ha confermato la presenza di un suo chip custom. La GPU ha RT Core e Tensor Core dedicati. Gli RT Core offrono il ray-tracing in tempo reale, mentre i Tensor Core sfruttano l’intelligenza artificiale per la funzionalità Deep Learning Super Sampling (DLSS). La console supporta l’upscaling a risoluzione 4K senza perdita di qualità.

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