Il Samsung Galaxy S25 Plus si ripara più facilmente

Punto Informatico - Lun, 02/03/2025 - 11:01

Il nuovo Samsung Galaxy S25 Plus è stato da poco lanciato insieme al resto della gamma e ora, a quanto pare, è arrivato il fatidico momento del teardown, grazie al canale YouTube PBKReviews, che ha condiviso il video dello smontaggio, visibile nella sua interezza subito dopo il salto.

Samsung Galaxy S25 Plus: il teardown di PBKReviews

Le similitudini con la generazione precedente sono molteplici, ma la principale novità è la riparabilità. C’è infatti una nuova linguetta che rende più semplice la rimozione della batteria. Questo componente, che è anche quello maggiormente soggetto a usare, è solitamente incollato al telaio dello smartphone, il che rende piuttosto difficile rimuoverlo quando risulta necessario procedere con la sostituzione.

Andando più in dettaglio, sul Samsung Galaxy S25 Plus c’è una linguetta per ognuno dei quattro lati esposti e la rimozione avviene in modo piuttosto preciso.

Per il resto, il punto d’ingresso è la cover posteriore, che deve essere scaldata per ammorbidire l’adesivo, dopodiché si trovano un mix di viti e connettori a incastro.

Ricordiamo che il Samsung Galaxy S25 Plus è dotato di display da 6,7 pollici QHD+ con pannello Dynamic AMOLED 2X e refresh rate Super Smooth da 120 Hz, di un processore Qualcomm Snapdragon 8 Elite, di 12 GB di RAM, di 256 o 512 GB di memoria interna, di una fotocamera posteriore da 12+50+10 megapixel e anteriore da 12 megapixel, di connettività 5G, Wi-Fi 7 e Bluetooth 5.4 e di una batteria da 4.900 mAh con ricarica da 45 W. Le sue dimensioni sono pari a 75,8×158,4×7,3 millimetri, ha un peso 190 grammi e dispone di certificazione IP68.

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Tablet Android per lo streaming in offerta: Teclast T60 Plus (coupon)

Punto Informatico - Lun, 02/03/2025 - 10:45

Con il suo ampio display da 12 pollici a 90 Hz, Teclast T60 Plus (in forte sconto su Amazon) è il tablet perfetto per lo streaming dei contenuti multimediali. Devi solo attivare il coupon dedicato che trovi sull’e-commerce in questo momento per acquistarlo a un prezzo davvero conveniente. All’occorrenza, abbinato a una tastiera Bluetooth può diventare anche un piccolo notebook per la produttività in movimento.

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Tablet Android: Teclast T60 Plus in offerta

Con il sistema operativo Android, assicura l’accesso alla piattaforma Google Play per scaricare le applicazioni e i giochi. Riportiamo di seguito l’elenco delle specifiche tecniche più importanti tra quelle integrate, rimandando alla descrizione completa per saperne di più.

  • Display da 12 pollici (2000×1200 pixel, 90 Hz);
  • processore Mediatek Helio G88 con CPU octa core e GPU;
  • 16 GB di RAM (6+10 GB);
  • 128 GB di memoria interna (microSD fino a 4 TB);
  • connettività Wi-Fi dual band e Bluetooth 5.2, GPS;
  • doppia fotocamera posteriore da 13+8 megapixel;
  • fotocamera anteriore da 8 megapixel;
  • altoparlanti stereo e jack da 3,5 mm;
  • batteria da 8.000 mAh con ricarica USB-C.

Attiva il coupon e acquista il tablet Teclast T60 Plus al prezzo finale di soli 174,99 euro. Ti basta un click (o un tap) per sbloccare lo sconto di 95 euro e approfittare dell’offerta. È venduto dal negozio ufficiale del marchio sull’e-commerce e spedito da Amazon attraverso la sua rete logistica, senza passare da intermediari.

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Segnaliamo infine il voto medio assegnato dalle recensioni dei clienti che lo hanno già comprato: è 4,8/5, quasi un perfect score. La disponibilità è immediata e, se lo ordini subito, arriverà direttamente a casa tua già entro domani con la consegna gratuita.

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Surfshark VPN adesso è tua a 2,19€ con 3 mesi extra

Punto Informatico - Lun, 02/03/2025 - 10:42

Ottenere privacy e sicurezza sui tuoi dispositivi, senza alcun limite né costi aggiuntivi, oggi è possibile a un prezzo decisamente conveniente. Complice l’offerta di Surfshark VPN che offre un servizio di protezione e ottimizzazione a partire da soli 2,19€ al mese, invece di 4,79€. Inoltre, attivando adesso la promozione, hai diritto anche a 3 mesi extra gratis.

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Grazie alla garanzia “soddisfatti o rimborsati” di 30 giorni non hai nulla da perdere. Puoi provare questo servizio in tutte le sue funzionalità senza rischi. Siamo certi che ti piacerà e, una volta attivata questa VPN sui tuoi dispositivi, non potrai più farne a meno per tutte le possibilità che offre e la semplicità d’uso veramente incredibile.

Surfshark VPN offre protezione e ottimizzazione su dispositivi illimitati. Questo vuol dire che non esistono limitazioni al numero di device sui quali installare e attivare l’applicazione con tutte le sue funzionalità. Inoltre, include 100 posizioni dei server per assicurarti una connessione senza limiti anche nei contenuti fruibili e accessibili di e da ogni parte del mondo.

Surfshark VPN: il servizio differente

Rispetto agli altri fornitori di servizi, Surfshark VPN offre funzionalità e caratteristiche uniche e introvabili. Attivando adesso la promozione la ottieni da soli 2,19€ al mese con 3 mesi extra gratis. Approfittane subito, prima che termini l’offerta e il prezzo ritorni a pieno listino.

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Surfshark, rispetto ad altri provider, include anche un generatore di email alternative, da usare quando devi registrarti a dei siti e non vuoi fornire la tua vera mail e i tuoi dati reali. Inoltre, grazie a un sistema di monitoraggio continuo, ti avvisa sulle violazioni dei dati, offrendoti così la possibilità di limitare o evitare i danni dovuti a data breach o furti di identità.

Infine, Surfshark VPN include anche una protezione antimalware e uno strumento di blocco per tracker e pubblicità. In questo modo la tua navigazione è molto più sicura e decisamente più fluida rispetto al normale.

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Google: nuova opzione di sicurezza per autenticazione 2FA

Punto Informatico - Lun, 02/03/2025 - 10:39

D’ora in avanti, per poter accedere al proprio account Google da un dispositivo sconosciuto non sarà più sufficiente rispondere in maniera affermativa all’avvio apposito mostrato sullo smartphone. Il colosso di Mountain View, infatti, ha aggiunto una nuova opzione di sicurezza per l’autentica a due fattori (2FA).

Google: ancora più sicurezza con l’autenticazione a due fattori

Andando più in dettaglio, il nuovo sistema di verifica prevede che, dopo la ricezione della notifica di accesso sullo smartphone quando qualcuno cerca di effettuare il login da un nuovo dispositivo e dopo aver risposto ad essa selezionando l’opzione affermativa, venga superato un ulteriore controllo biometrico, ovvero il riconoscimento dell’impronta o del volto, o che venga inserito il PIN del dispositivo.

Ricordiamo che il sistema di autenticazione a due fattori di Google è un sistema di sicurezza che aggiunge un ulteriore livello di protezione al proprio account. In pratica, oltre alla password, occorre fornire un secondo fattore di verifica per accedere. È utilizzato per proteggere l’account da accessi non autorizzati anche nel malaugurato caso in ui qualcuno dovesse rubare la password, aggiunge un livello di sicurezza extra evitando che eventuali hacker possano accedere con facilità e previene furti di identità e perdite di dati legati al proprio account. Insomma, i vantaggi di questo sistema sono decisamente innegabili.

La novità è in fase di rollout tramite aggiornamento di Google Play Services su Android alla versione 25.02.34 e delle app Google e Gmail su iOS. Dovrebbe pertanto diventare disponibile per tutti gli utenti nel giro di pochi giorni.

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Scopri i vantaggi di un provider che integra la registrazione del dominio e l’hosting

Punto Informatico - Lun, 02/03/2025 - 10:30

Avere più realtà a cui fare riferimento è un vantaggio considerevole per avere offerte e soluzioni sempre competitive, ma spesso è un limite perché rischia di frammentare i servizi. Nella creazione, sviluppo e pubblicazione di un sito web questo si concretizza per esempio nella registrazione del dominio e nella configurazione dell’hosting. Spesso i due servizi sono separati con una perdita di tempo importante per i professionisti. Aruba ha la soluzione, con un servizio che integra sia la registrazione del dominio che il servizio di hosting.

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Perché conviene fare affidamento a un unico provider

Ricorrere a un’unica realtà per la registrazione del dominio e per l’hosting del sito consente di semplificare notevolmente le cose. Innanzitutto si ha un notevole risparmio di tempo non dovendo gestire due account separati (e i rispettivi abbonamenti e scadenze) ma potendo avere tutto coordinato in un unico provider.

Poi c’è il vantaggio di poter avere una configurazione del sito e degli indirizzi e-mail più semplice e intuitiva, senza sottovalutare i benefici di avere un unico pannello di controllo dal quale gestire sia il dominio che l’hosting, evitando problemi e pianificando al meglio ogni strategia.

Ricorrere ad Aruba Hosting significa anche accedere a una realtà che, complice anche la sua efficienza e solidità, mette a disposizione tantissimi strumenti dedicati ai professionisti. A prezzi davvero competitivi (anche a partire da 0,99€ + IVA), Aruba offre a ogni professionista gli strumenti ideali per sviluppare il proprio progetto così da assicurargli le condizioni migliori per il suo successo.

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Basti pensare a come su Aruba ci siano quasi un milione e mezzo di siti attivi in hosting, con circa 3 milioni di domini registrati (e mantenuti) e poco meno di 10 milioni di caselle e-mail gestite. Numeri importanti che confermano la qualità di un servizio all’altezza delle ambizioni di tutti i professionisti.

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Windows 11: rimossi i riferimenti per l'installazione senza requisiti

Punto Informatico - Lun, 02/03/2025 - 10:23

Microsoft ha rimosso ogni riferimento ufficiale al metodo che consentiva di installare Windows 11 su PC che non supportano il sistema operativo a causa dell’assenza di modulo TPM 2.0 o di una CPU in regola. Le modifiche sarebbero state apportate in tempi recenti, sebbene al momento non sia ancora chiaro quando di preciso, ma volendo fare un ipotesi dopo il rilascio della versione 24H2 del sistema avvenuto a ottobre dello scorso anno.

Windows 11: rimosso ogni riferimento ufficiale al bypass per i PC non supportati

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La soluzione alternativa che Microsoft aveva pubblicato prevedeva la modifica di una chiave di registro che avrebbe consentito un aggiornamento di Windows 11 su PC non supportati bypassando i controlli CPU e TPM.

Non è chiaro se, nonostante la modifica, il workaround funzioni ancora o no, ma è evidente che almeno da un punto di vista formale e ufficiale il colosso di Redmond non lo riconosce più. L’azienda ha ribadito in più occasioni di non essere intenzionata a scendere a compromessi in termini di sicurezza del suo sistema operativo e i requisiti stabiliti fin dall’inizio non subiranno alterazioni.

L’attuale raccomandazione di Microsoft è un nuovo PC per l’aggiornamento a Windows 11, per cui è chiaro che l’azienda non sostenga particolarmente coloro che aggiornano al nuovo OS su dispositivi non supportati, che è probabilmente il motivo per cui non vuole più informare gli utenti sulla soluzione del registro. I partner di Microsoft come Dell e AMD hanno espresso che probabilmente sono d’accordo anche con questo.

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Cina, Iran e Russia usano Gemini per spionaggio e attacchi hacker

Punto Informatico - Lun, 02/03/2025 - 10:22

Sappiamo tutti che l’intelligenza artificiale può rendere la nostra vita più facile. Ma purtroppo, può fare lo stesso anche per i cattivi. Google ha recentemente rivelato come alcuni gruppi di hacker, sostenuti da stati come Cina, Iran, Corea del Nord e Russia, stiano cercando di sfruttare Gemini per i loro loschi scopi.

APT e IO: i due tipi di minacce

Google ha individuato due grandi sfide per la sicurezza: gli APT e gli IO. Gli APT sono gruppi di hacker che lavorano per conto di governi stranieri, che sfruttano l’AI per creare virus informatici e scovare falle nei sistemi di sicurezza. Lo scopo degli IO invece, è seminare confusione e caos sui social media attraverso notizie false.

La buona notizia è che, finora, Gemini sta resistendo alla grande. Nonostante i numerosi tentativi di jailbreak, Gemini non si è fatto fregare. La maggior parte di questi sforzi, infatti, si è rivelata piuttosto banale, riprendendo strategie già note.

Gemini come assistente personale dei cattivi

Tuttavia, Google ha notato che i gruppi APT stanno usando Gemini soprattutto come strumento di ricerca. Lo impiegano per riassumere informazioni su obiettivi militari e di intelligence, spiegare vulnerabilità software e ottenere assistenza nella programmazione. Insomma, Gemini sta rendendo più facile il lavoro dei cattivi, anche se non in modo diretto.

Anche gli IO stanno sfruttando Gemini per tradurre testi e rendere i loro messaggi più convincenti. L’idea è di nascondersi meglio e diffondere fake news a più non posso. Praticamente, stanno usando l’AI per manipolare l’opinione pubblica.

Un problema di difficile soluzione

Tutto questo mette in luce i limiti intrinseci nel tentativo di prevenire l’uso improprio dell’AI. Anche se Gemini sembra aver resistito bene ai tentativi diretti di causare danni, quando i piani più ampi vengono scomposti in passaggi discreti e apparentemente innocui, i malintenzionati possono comunque sfruttare la potenza dell’intelligenza artificiale per facilitare il proprio lavoro. Perché, in fin dei conti, è proprio questo lo scopo per cui l’AI è stata progettata.

Google sta facendo del suo meglio per proteggere Gemini e prevenirne l’abuso. Ma la sfida è tutt’altro che finita. I cattivi continueranno a cercare nuovi modi per aggirare le difese e sfruttare l’AI per i loro scopi. Sarà un continuo gioco a rincorrersi tra chi sviluppa questi strumenti e chi cerca di abusarne.

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Apple sta per scegliere il fornitore per display pieghevoli

Punto Informatico - Lun, 02/03/2025 - 10:06

Prima poi, anche Apple entrerà a far parte del mercato dei foldable e con ogni probabilità non sarà necessario attendere ancora molto a lungo. Stando infatti a quanto emerso nelle scorse ore, l’azienda capitanata da Tim Cook è nelle fasi finali della selezione di un fornitore chiave per la sua tecnologia di visualizzazione pieghevole di nuova generazione.

Apple: scelta del fornitore chiave per i display pieghevoli

Le informazioni provengono da una fonte interna alla catena di approvvigionamento di Apple. In base a quanto riferito, l’azienda ha mantenuto severi requisiti tecnici per i potenziali fornitori, concentrandosi sul mantenimento degli attuali standard di settore per spessore, dimensioni e raggio di curvatura, richiedendo al contempo miglioramenti significativi nella durata e nella prevenzione delle pieghe. Si dice che alcuni produttori nazionali di componenti abbiano recentemente fatto progressi sostanziali nel soddisfare le specifiche rigorose di Apple.

Il processo di selezione dei fornitori dovrebbe concludersi tra la fine di febbraio e l’inizio di aprile, anche se la “mela morsicata” non avrebbe ancora provveduto a prendere una decisione finale.

Da tenere presente che non viene specificato a quale dispositivo sia destinato questo display, ma le tempistiche suggeriscono che il riferimento sia a un iPhone pieghevole. A questo proposito, ricordiamo che l’analista Ming-Chi Kuo ha recentemente indicato che un “melafonino” pieghevole è in fase di pianificazione, con vari analisti che mettono in conto un rilascio tra la fine del 2025 e il 2027. Sulla base di tutto ciò, si ritiene che Apple possa lanciare un iPhone pieghevole in stile conchiglia nel 2026.

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AI Act: ban per sistemi AI con rischio inaccettabile

Punto Informatico - Lun, 02/03/2025 - 10:05

A partire dal 2 febbraio 2025 vengono applicate le dispositivi dell’AI Act che vietano l’uso dei sistemi di intelligenza artificiale con rischio inaccettabile. Questa è la prima scadenza del regolamento entrato in vigore il 1 agosto 2024. La timeline completa è disponibile sul sito ufficiale.

Ban per i sistemi AI con rischio inaccettabile

L’AI Act prevede una serie di regole per i sistemi di intelligenza artificiale suddivise in base al livello di rischio. L’applicazione avverrà in maniera graduale fino al 2 agosto 2027. La prima scadenza (2 febbraio 2025) riguarda i sistemi AI con rischio inaccettabile che sono assolutamente vietati perché violano i diritti fondamentali delle persone. Questo è un elenco non esaustivo di usi vietati:

  • sfruttamento delle vulnerabilità delle persone, manipolazione e utilizzo di tecniche subliminali
  • punteggio sociale per finalità pubbliche e private
  • attività di polizia predittiva individuale basate unicamente sulla profilazione delle persone
  • scraping non mirato di immagini facciali da Internet o telecamere a circuito chiuso per la creazione o l’ampliamento di banche dati
  • riconoscimento delle emozioni sul luogo di lavoro e negli istituti di istruzione, eccetto per motivi medici o di sicurezza (ad esempio il monitoraggio dei livelli di stanchezza di un pilota)
  • categorizzazione biometrica delle persone fisiche sulla base di dati biometrici per trarre deduzioni o inferenze in merito a razza, opinioni politiche, appartenenza sindacale, convinzioni religiose o filosofiche o orientamento sessuale. Sarà ancora possibile etichettare o filtrare set di dati e categorizzare i dati nell’ambito delle attività delle forze dell’ordine
  • identificazione biometrica remota in tempo reale in spazi accessibili al pubblico da parte delle forze dell’ordine

Per l’ultimo uso sono previste alcune eccezioni. L’identificazione biometrica remota in tempo reale è possibile solo in tre casi:

  • attività relative a 16 reati specifici molto gravi
  • ricerca mirata di specifiche vittime, rapimento, tratta e sfruttamento sessuale di esseri umani, persone scomparse
  • prevenzione di minacce per la vita o l’incolumità fisica delle persone o risposta a una minaccia attuale o prevedibile di attacco terroristico

È comunque necessaria un’autorizzazione preventiva rilasciata da un’autorità giudiziaria o amministrativa indipendente. Tale autorizzazione dovrebbe essere preceduta da una valutazione preventiva d’impatto sui diritti fondamentali e dovrebbe essere notificata alle autorità di vigilanza del mercato e per la protezione dei dati.

In caso di violazione, le aziende rischiano sanzioni fino a 35 milioni di euro o il 7% delle entrate globali annuali. Quasi 170 aziende hanno sottoscritto gli AI Pact, impegnandosi a rispettare le regole prima della loro applicazione. Nell’elenco ci sono molte aziende che sviluppano sistemi AI, tra cui OpenAI, Amazon e Microsoft. Non ci sono invece Apple, Meta, NVIDIA, Mistral AI, Anthropic e Inflection AI.

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Apple TV+: quali serie TV vedere questa settimana

Punto Informatico - Lun, 02/03/2025 - 10:00

Apple TV+ è il servizio di Casa Cupertino che offre ai suoi abbonati tantissimi contenuti originali in streaming. Si tratta di una proposta esclusiva di altissima qualità che, nel tempo, ha integrato film, serie TV ed eventi sportivi davvero molto interessanti per il suo pubblico. Se ancora non hai provato questo servizio, accedi subito alla prova gratuita!

Prova Apple TV+

Sono tantissimi i titoli disponibili e molti vengono aggiunti ogni mese per rendere l’esperienza di intrattenimento ancora più ricca, sorprendente ed entusiasmante. Il suo è un catalogo particolarmente interessante e adatto a tutti i gusti, anche a chi è particolarmente esigente e vuole poter vedere importanti capolavori.

Apple TV+: cosa guardare questa settimana

Scopriamo insieme tutte le serie TV da guardare assolutamente questa settimana su Apple TV+. Prima però, se non lo hai ancora fatto, accedi subito alla prova gratuita.

  • Scissione 2 | Serie TV Thrillet
    In “Scissione”, Mark Scout (Adam Scott) è a capo di un team alla Lumon Industries, i cui dipendenti sono stati sottoposti a una procedura chirurgica per scindere i ricordi della vita lavorativa da quelli della vita privata. Questo audace esperimento di “equilibrio tra lavoro e vita privata” viene messo in discussione quando Mark si trova al centro di un mistero che lo costringerà a confrontarsi con la vera natura del suo lavoro… e di se stesso. Nella seconda stagione, Mark e i suoi amici scoprono le terribili conseguenze che derivano dall’aver giocato con i limiti umani, che li condurranno su un sentiero di sventura.
  • Le Avventure di Eva 2 | Serie TV Animata
    Eva è una civetta vivace e ingegnosa che abita accanto alla sua migliore amica Lucy nella foresta di Treetopington. Con la sua personalità irresistibile e la grande immaginazione, si lancia in avventure sempre più ambiziose che annota puntualmente sul suo diario.
  • Mythic Quest 4 | Serie TV Commedia
    Di nuovo in ufficio sotto le stesse luci fluorescenti, il team di Mythic Quest affronta nuove sfide in un panorama dei videogame in continua evoluzione, mentre nascono nuove stelle, gli ego si scontrano, le relazioni fioriscono e tutti cercano di avere un po’ più di equilibrio tra lavoro e vita privata.
  • Amare da morire | Serie TV Commedia
    “Amare da morire” racconta la storia del cauto Raúl (Joan Amargós), che dopo la diagnosi di tumore cardiaco si ricongiunge con Marta (Verónica Echegui), spirito libero e da poco incinta. I due riprendono le fila di un’amicizia nata durante l’infanzia e, uniti dal destino, iniziano a mettere alla prova le loro convinzioni sull’amore. Riuscirà Marta, perennemente restia a impegnarsi, a innamorarsi? E Raúl incontrerà l’amore della sua vita?.

Prova Apple TV+

Apple TV+ rappresenta un’ottima scelta per chi cerca un servizio streaming di qualità e perfettamente integrato con i propri dispositivi.

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Apple Care+: cambiano le opzioni di acquisto

Punto Informatico - Lun, 02/03/2025 - 09:54

Secondo quanto riferito nelle scorse ore da Mark Gurman, autorevole giornalista di Bloomberg, il colosso di Cupertino sta per introdurre un’importante novità riguardante Apple Care+, andando a modificare le opzioni di acquisto.

Apple Care+ in abbonamento mensile o annuale

Andando più nello specifico, secondo Gurman, a partire da questa settimana, Apple non offrirà più AppleCare+ come acquisto una tantum, ma esclusivamente in abbonamento mensile o annuale.

Per fare un esempio concreto, oggi AppleCare+ per iPhone 16 Pro Max può essere acquistato a 9,99 dollari al mese, oppure in un’unica soluzione di 199 dollari per due anni. Quest’ultima opzione non sarà più disponibile negli Apple Store fisici, anche se, almeno per il momento, rimarrà attiva nell’Apple Store online.

Allo stato attuale, non è chiaro se questa nuova politica sarà valida solo negli Stati Uniti o se verrà estesa a livello globale. Appare però bene evidente che il gruppo capitanato da Tim Cook stia puntando a spingere il modello in abbonamento per massimizzare i ricavi derivanti dai servizi, una strategia che ultimamente sta venendo applicata da un sempre maggior numero di aziende tech e non.

Per chi non lo sapesse o non lo ricordasse, AppleCare+ è un’estensione della garanzia standard di Apple che offre copertura aggiuntiva per i dispositivi della “mela morsicata”, inclusi iPhone, iPad, Mac, Apple Watch e altri prodotti. Più precisamente, prolunga la garanzia limitata di Apple fino a due anni a seconda del dispositivo, fornisce supporto tecnico prioritario, consente di fruire della riparazione per danni accidentali e di ottenere copertura in caso di furto o smarrimento.

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Apple Watch SE 2: tecnologia e risparmio oggi a 239€

Punto Informatico - Lun, 02/03/2025 - 09:13

La serie Apple Watch SE 2 è tra le più apprezzate proprio per il suo ottimo rapporto qualità-prezzo. Davvero questo smartwatch integra funzionalità eccellenti a un costo decisamente economico. Si tratta di un’occasione davvero speciale quella offerta su Amazon. Infatti, oggi lo acquisti a soli 239€, invece di 339€.

Acquista il Watch SE 2

Grazie a questa offerta a tempo, che potrebbe terminare da un momento all’altro, stai acquistando un ottimo prodotto a prezzo shock. La versione in promozione è la 2a generazione del 2023 con GPS + Cellular e cassa da 44 millimetri in allumino. Queste caratteristiche lo rendono davvero speciale e super funzionale.

Infatti, essendo Cellular puoi ricevere chiamate e inviare messaggi o email anche quando non è collegato al tuo smartphone. Ad esempio, se vai ad allenarti non c’è bisogno di portarti dietro il telefono. Grazie ad Apple Watch SE 2 Cellular puoi ascoltare la tua musica, rispondere o effettuare chiamate e messaggi in totale indipendenza.

Apple Watch SE 2: una vera bomba a prezzo economico

Gli Apple Watch SE 2 sono degli smartwatch incredibili e avvicinabili da tutti, grazie alla loro tecnologia e al loro prezzo economico. Oggi la versione GPS + Cellular 44 mm è in offerta speciale su Amazon! Approfittane subito e risparmia quasi il 30% sul prezzo di listino ufficiale.

Apple Watch SE (2ª generazione, 2023) GPS + Cellular 44mm Smartwatch con cassa in alluminio color argento e Cinturino Sport blu tempesta - S/M. Fitness tracker, monitoraggio del sonno.

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Addirittura, grazie ad Amazon, in questo momento puoi pagare in 5 rate mensili a tasso zero da 47,80€ al mese, senza interessi e senza dover avviare un finanziamento. Niente male vero? E la consegna gratuita è inclusa per tutti i clienti abbonati al servizio Amazon Prime.

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Apple Watch SE 2 è la scelta perfetta che ti motiverà a stare in forma e che ti permetterà di restare in contatto con i tuoi amici. Grazie ai sensori professionali monitorerà la tua salute e chiamerà aiuto in caso di emergenza. Insomma, sarà un vero e proprio compagno di avventure. Acquistalo adesso a soli 239€, invece di 339€.

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Elon Musk vuole produrre 10 mila robot Optimus nel 2025

Punto Informatico - Lun, 02/03/2025 - 09:10

Elon Musk ci ha abituati alle sue visioni grandiose e talvolta bizzarre. Ma questa volta sembra fare sul serio. Il miliardario ha alzato il sipario sui piani futuri dell’azienda in un incontro con gli investitore. L’obiettivo? produrre 10.000 robot umanoidi Optimus entro la fine del 2025.

Elon Musk vuole produrre 10 mila robot Optimus entro la fine del 2025

Un traguardo che Musk ha definito ambizioso, ma alla portata di Tesla. L’azienda californiana, reduce da un 2024 non proprio brillante nel settore automotive, ora punta forte sulla robotica per rilanciare l’entusiasmo degli investitori e del pubblico.

Ma cosa saranno in grado di fare questi fantomatici robot? Secondo Musk, praticamente tutto. Optimus sarà progettato per svolgere una vasta gamma di compiti, dentro e fuori le fabbriche Tesla. Potrà aiutare gli operai nelle mansioni più ripetitive e faticose, ma anche assistere le persone nelle loro case.

Secondo Musk, il mercato vale 10.000 miliardi di dollari. Un’occasione che ingolosirebbe chiunque. È sempre più convinto che in futuro Optimus diventerà la gallina dalle uova d’oro dell’azienda.

Una sfida tecnologica senza precedenti

Ovviamente, la strada per arrivare a un robot versatile e autonomo come Optimus è ancora lunga e irta di ostacoli. Musk stesso ammette che addestrare un simile robot è un’impresa dieci volte più complessa che sviluppare un’auto a guida autonoma.

Serviranno ingenti investimenti e passi da gigante nell’intelligenza artificiale per rendere il progetto economicamente sostenibile. Ma Musk è fiducioso: grazie ai progressi dell’AI, i costi saranno via via più abbordabili. E Tesla è pronta a cogliere quella che il suo fondatore definisce “un’opportunità redditizia“.

Prototipi promettenti, ma c’è ancora tanto lavoro da fare

Al momento, i prototipi di Optimus sono ancora lontani dalla visione di Musk. Quelli mostrati al pubblico erano semplici robot teleguidati da operatori umani

Conoscendo la determinazione di Musk, sottovalutare il progetto sarebbe un errore. Tesla ha già rivoluzionato il mondo dell’auto con le sue elettriche. Chissà che non possa fare lo stesso con i robot umanoidi. Del resto, se c’è qualcuno in grado di trasformare la fantascienza in realtà, quello è proprio Elon Musk… nel bene e nel male!

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X denuncia Colgate, Lego, Nestlé, Pinterest e Shell

Punto Informatico - Lun, 02/03/2025 - 09:05

Prosegue lo scontro legale tra X e gli inserzionisti che hanno abbandonato il social network. L’azienda di Elon Musk ha esteso la denuncia presentata ad agosto 2024 ad altri membri della WFA (World Federation of Advertisers), tra cui Colgate, Lego, Nestlé, Pinterest e Shell. Nel frattempo, Amazon ha deciso di incrementare le spese di advertising.

Boicottaggio illegale sistematico

X ha denunciato WFA per la sua attività di “boicottaggio illegale sistematico” (come definita dalla CEO Linda Yaccarino) attraverso l’iniziativa GARM (Global Alliance for Responsible Media), successivamente chiusa per mancanza di fondi. Tra le aziende coinvolte c’erano inizialmente CVS Health, Mars, Orsted e Unilever. All’elenco è stata aggiunta anche Twitch a novembre 2024.

X ha ora esteso la denuncia ad altri sette inserzionisti: Abbott Laboratories, Colgate, Lego, Nestlé, Pinterest, Shell e Tyson Foods. Secondo X, queste aziende hanno cospirato per boicottare il social network riducendo gli investimenti in pubblicità. Tra novembre e dicembre 2022 non hanno più acquistato inserzioni perché non volevano essere associati a contenuti pericolosi o illegali.

L’azienda di Elon Musk afferma che il loro comportamento ha causato una diminuzione dell’advertising anche da parte della PMI e quindi perdite per miliardi di dollari. X chiede un risarcimento danni e un’ingiunzione permanente per impedire nuovamente il boicottaggio.

Amazon era una delle Big Tech che aveva ridotto le campagne pubblicitarie su X. Secondo il Wall Street Journal, il CEO Andy Jassy ha deciso di incrementare la spesa in advertising. Anche Apple potrebbe ritornare sul social network, dopo aver interrotto tutte le campagne a fine 2023. Probabilmente c’entra qualcosa l’amicizia di Musk con Donald Trump.

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Ecco come proteggere foto, video e documenti in modo semplice e automatico

Punto Informatico - Lun, 02/03/2025 - 09:00

Ogni giorno riceviamo e accumuliamo una grande quantità di file che spesso diventa difficile ricordarli tutti e distinguere quali salvare perché importanti e quali cestinare perché superflui. Un fenomeno comune al quale porre rimedio impostando il backup automatico dei file così da evitare di cancellare o perdere definitivamente foto, video e documenti importanti. Per farlo esistono diverse soluzioni – anche gli account con cui configuriamo i nostri smartphone prevedono il backup automatico dei file – ma la soluzione offerta da pCloud è di gran lunga più conveniente. Questo perché oltre al backup automatico offre tanto spazio di archiviazione nel quale conservare per anni tutti i propri file personali.

Attiva il backup automatico di pCloud

Perché impostare il backup automatico dei file

Per ciascuno dei suoi piani, infatti, pCloud prevede una serie di funzionalità, tra cui quella dedicata al backup automatico. Si può impostare di effettuare il backup di un intero dispositivo (come lo smartphone) o di singole cartelle. Una volta impostato il backup avviene regolarmente senza preoccupazioni e senza che l’utente debba ricordarsene o svolgere qualche operazione.

In questo modo si evita il rischio di perdere accidentalmente file cancellati per sbaglio, ma anche di avere una copia di backup salvata in uno spazio esterno a quello dell’unità fisica nel quale è conservato. Così che in caso di furto o guasto dello smartphone, del tablet o del PC i file sono sempre accessibili e ripristinabili. Inoltre con pCloud la conservazione dei file avviene in un ambiente sicuro e crittografato evitando problemi di furti di dati e attacchi informatici.

Approfitta degli sconti sui piani pCloud

Una soluzione comoda che semplifica le attività quotidiane, anche perché con pCloud è possibile impostare il backup anche dalle principali piattaforme di archiviazione dei file come Dropbox, Google Foto, Google Drive, Facebook e OneDrive. Tutti i piani individuali e con accesso a vita di pCloud sono in promozione consentendo un significativo risparmio sui costi dello spazio di archiviazione in cloud.

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VPN senza rivali da 10 Gbps: solo 2,19 €/mese per CyberGhost

Punto Informatico - Lun, 02/03/2025 - 08:30

È in corso un’offerta che propone la VPN di CyberGhost a un prezzo stracciato e con 2 mesi di servizio gratis, attivando l’abbonamento biennale. Approfittane subito, per ottenere lo sconto dell’82% che la porta a soli 2,19 euro al mese. Tra i punti di forza ci sono la possibilità di connettersi a server di oltre 100 paesi in tutto il mondo e la velocità di 10 Gbps che la rende perfetta per ogni necessità: dalla navigazione allo streaming, dalla produttività al gaming.

VPN: attiva CyberGhost e risparmia

L’offerta di CyberGhost: 2 anni (+2 mesi gratis) di VPN

Consente di proteggere fino a 7 dispositivi in contemporanea con accesso completo a tutte le funzionalità, attraverso applicazioni ed estensioni che la rendono compatibile con ogni piattaforma: Windows, macOS, Android e iOS, ma non solo, anche con i browser e con le Fire TV. Il rispetto della privacy è una priorità assoluta, come testimonia la politica no-log che non salva alcuna informazione. Ancora, in caso di dubbi o domande, è possibile rivolgersi a un’assistenza clienti raggiungibile 24/7. Tra le tecnologie impiegate ci sono una crittografia avanzata, lo Split Tunneling e il Kill Switch automatico. Scopri di più sulla pagina dedicata.

Un altro indubbio vantaggio è quello costituito dalla garanzia di rimborso da 45 giorni che permette di riottenere per intero la cifra spesa entro un mese e mezzo (45 giorni), nel caso in cui il servizio non dovesse soddisfare le aspettative. Di fatto, questo consente di provarla senza rischi.

VPN: attiva CyberGhost e risparmia

Sono già milioni i clienti che hanno scelto di affidarsi alla VPN di CyberGhost per navigare in modo anonimo e per proteggere la privacy da ogni forma di tracciamento e da tutte le minacce del mondo online. Fai lo stesso anche tu, approfittando della promozione in corso

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Il digitale terrestre si rinnova a livello locale con nuovi aggiornamenti

Punto Informatico - Lun, 02/03/2025 - 08:24

Quasi quotidianamente la piattaforma digitale terrestre è protagonista di aggiornamenti, novità e nuove inclusioni. A volte si tratta di nuovi canali che arrivano, vecchi canali che vanno, altre trasmissioni che vengono sospese, qualità delle immagini migliorata e cambio di identificativo o di numerazione per alcuni canali.

Oggi siamo qui per aggiornarvi su un cambio di identificativo in corso per un canale locale molto diffuso in un’importante regione del sud Italia. Stiamo parlando dell’emittente televisiva OTTO CHANNEL, da sempre disponibile all’LCN 16 del telecomando. Proprio questo canale ha cambiato il suo nome.

Infatti, da qualche ora a questa parte ora si chiama CANALE 16, proprio come la sua posizione nella Logical Channel Number. Si tratta di una modifica singolare, ma non così strana. Diversi canali stanno cambiano la loro denominazione, senza però modificare la posizione nella lista canali e la frequenza nei multiplex locali.

CHANNEL 8 diventa CANALE 16 sul digitale terrestre

La modifica di cui vi stiamo parlando, avvenuta a livello locale sulla piattaforma digitale terrestre, coinvolge gli spettatori in Campania. Infatti, CHANNEL 8 ora CANALE 16 è sintonizzabile all’LCN 16 dal Mux Locale 1 Campania. La sede principale dell’emittente è ad Avellino, ma le redazioni si distribuiscono in modo uniforme in tutta la regione.

Per poter apprezzare la novità potrebbe essere necessario dover aspettare qualche altro giorno ed effettuare la ricerca automatica dei canali. Questa operazione è consigliata nel caso la risintonizzazione automatica non avesse sortito alcun effetto. In questo modo l’apparecchio ricerca tutti i canali disponibili, sintonizzandoli con tutte le modifiche del caso.

Il procedimento garantisce la stabilizzazione delle frequenze, per una visione ottimale delle trasmissioni, e la disponibilità di tutta la nuova lista canali del digitale terrestre, oggi aggiornata a febbraio 2025. Solo così c’è la certezza di ricevere tutte le novità incluse nella piattaforma fino a quel momento.

Lista DTT del Mux Locale 1 Campania

Vediamo quindi la lista DTT del Mux Locale 1 Campania del digitale terrestre aggiornata a quest’ultima modifica.

10 CANALE 21

11 TELEVOMERO

12 Canale 9

14 CANALE 8

15 TELECAPRI

16 CANALE 16 (ex OTTO CHANNEL)

17 Primativù

18 LIRA TV

19 IRPINIATV

76 KISS KISS NAPOLI TV

77 TELECLUBITALIA

83 TV LUNA HD

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Confetti su iCloud di Apple, la nuova funzione di invito agli eventi

Punto Informatico - Lun, 02/03/2025 - 07:59

Apple si prepara a lanciare una nuova funzionalità per invitare le persone a feste, riunioni e altri eventi. Il nome in codice del progetto è “Confetti” e potrebbe far parte di una più ampia revisione dell’app Calendario di Apple.

Non si sa molto su come funzionerà esattamente questa nuova funzione. Tuttavia, secondo Mark Gurman, Apple potrebbe rilasciare Confetti già questa settimana.

Apple pronta a lanciare “Confetti”, la nuova funzione di iCloud

La funzione è apparentemente legata a iCloud e a iOS 18.3, l’aggiornamento appena rilasciato pubblicamente che permette anche agli utenti di disattivare Apple Intelligence. Gurman suggerisce che Confetti potrebbe essere il primo tassello di un progetto più ampio per rinnovare l’app Calendario di Apple. Un’applicazione che, a quanto pare, l’azienda di Cupertino vuole rivedere da tempo.

Non è l’unica novità in arrivo per le app di calendari. Google Calendar per Android sta per diventare più pratico: presto sarà possibile invitare altre persone a vedere il proprio calendario direttamente dall’app, proprio come si fa già dal sito web. E a quanto pare, Google ha in serbo anche un rinnovamento del design dell’applicazione.

iOS 18.3: non solo Confetti

L’aggiornamento iOS 18.3, oltre a Confetti, porta con sé un’altra novità interessante. La possibilità di disabilitare Apple Intelligence. Se prima gli utenti dovevano scegliere di attivare la suite di funzioni AI, d’ora in avanti, dovranno scegliere di disattivarla. Apple Intelligence, infatti, sarà abilitata di default. Una mossa che sembra andare nella direzione di una maggiore trasparenza e controllo dei dati da parte degli utenti.

Inizio febbraio su Disney+: le serie da vedere questa settimana

Punto Informatico - Lun, 02/03/2025 - 07:45

È iniziato febbraio e si prospetta un altro grande mese da trascorrere in compagnia dello streaming di Disney+, su tutti i dispositivi.  Quali sono le serie da vedere in questa settimana? Diamo uno sguardo al catalogo della piattaforma e selezioniamone alcune, tra le ultime uscite migliori, citando anche una stagione in arrivo nei prossimi giorni.

Guarda Disney+ in streaming

Disney+, le ferie da vedere questa settimana in streaming

Il primo suggerimento è quello relativo a Paradise, disponibile da pochi giorni con la sua stagione 1. Adatto a un pubblico adulto (la classificazione assegnata è 16+), racconta la storia di una comunità abitata da alcuni personaggi molto influenti, la cui tranquillità è improvvisamente spazzata via da uno sconvolgente omicidio e dall’indagine che ne consegue. Cambiamo completamente genere con Il vostro amichevole Spider-Man di quartiere, altra uscita recente, che vede Peter Parker agli albori del suo percorso da eroe, in un viaggio inedito e ispirato alle origini fumettistiche del personaggio. Scopri di più nella pagina dedicata.

Questa settimana toccherà invece alla sesta stagione di The Kardashians. Molto attesa dai fan di una delle famiglie di celebrità più amate e seguite, vedrà ancora una volta protagoniste Kourtney, Kim, Khloé, Kendall e Kylie, davanti alle telecamere per raccontare come si svolge la loro vita privata. I nuovi episodi arriveranno giovedì 6 febbraio.

Guarda Disney+ in streaming

Ci sono tre formule di abbonamento tra le quali scegliere per attivare l’abbonamento a Disney+. La prima è Standard con Pubblicità, proposta a soli 5,99 euro al mese. La seconda è Standard, a 9,99 euro al mese oppure a 99,90 euro all’anno per risparmiare. La terza, invece, è Premium a 13,99 euro al mese o 139,90 euro all’anno con supporto alla risoluzione 4K Ultra HD e con lo streaming simultaneo su quattro dispositivi. Visita il sito ufficiale e decidi qual è la più adatta a te e alla tua famiglia.

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I multiplex del digitale terrestre cambiano frequenza a febbraio 2025

Punto Informatico - Lun, 02/03/2025 - 07:43

Il mondo radiotelevisivo italiano è in continuo divenire. Infatti, con i primi giorni di febbraio, oltre alla nuova lista canali del digitale terrestre, sulla piattaforma DTT si sono aggiornate le frequenze dei multiplex nazionali.

Per aggiornare i Mux Nazionali sui propri apparecchi, televisori o decoder, è indispensabile effettuare una ricerca automatica dei canali, qualora la risintonizzazione automatica non avesse avuto effetto. Questa procedura è consigliata anche nei casi in cui si riscontra qualche problema di segnale.

Digitale Terrestre: tutto pronto per i nuovi multiplex nazionali a febbraio

Vediamo quindi le novità dei multiplex nazionali del digitale terrestre aggiornati al 3 febbraio 2025.

MUX R RAI Piemonte, Lombardia, Bolzano, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Marche, Lazio, Puglia e Basilicata Ch 30 (Freq 546 Mhz), Valle d’Aosta, Trento, Liguria, Campania e Sardegna Ch 43 (Freq 650 Mhz); Rieti e Arezzo Ch 45 (Freq 666 Mhz); Veneto, Emilia Romagna, Umbria, Abruzzo, Molise, Calabria e Sicilia Ch 37 (Freq 602 Mhz) – QAM64 I.G 1/4 Fec 2/3 — (Disponibili 19.91 Mbps)
Rai 1 HD (LCN 1)
Rai 2 HD (LCN 2)
Rai 3 TGR Regione (LCN 3)****
Rai 3 TGR Regione (LCN 3)****
Rai 3 TGR Regione (LCN 3)****
Rai News 24 (LCN 48,548)
Rai 3 HD (LCN 103)
Rai 3 TGR Regione (LCN 8XX)****
Rai 3 TGR Regione (LCN 8XX)****
Rai 3 TGR Regione (LCN 8XX)****

MUX A RAI Ch 26 (Freq 514 Mhz) – QAM64 I.G 1/4 Fec 2/3 — (Disponibili 19,91 Mbps)
Rai 4 (LCN 21)
Rai 5 (LCN 23)
Rai Movie HD (LCN 24,524)
Rai Premium (LCN 25)
Rai Gulp (LCN 42)
Rai YoYo (LCN 43)
Rai Sport HD (LCN 58)
Rai 4K (LCN 101)***
Rai Scuola HD (LCN 146)***
Rai 4 HD (LCN 521)***
Rai Premium HD (LCN 525)***
Rai Storia HD (LCN 554)***
Rai Radio 1 (LCN 701)
Rai Radio 2 (LCN 702)
Rai Radio 3 (LCN 703)
Rai GR Parlamento (LCN 704)***
Rai Isoradio (LCN 705)***
Rai Radio 3 Classica (LCN 706)***
Rai Radio Kids (LCN 707)***
Rai Radio Live Napoli (LCN 708)***
Rai Radio Techete’ (LCN 709)***
Rai Radio Tutta Italiana (LCN 710)***
Rai Radio 1 Sport (LCN 711)***
No Name Radio powered by Rai (LCN 712)***

MUX B RAI DVB-T2 Ch 40 (Freq 626 Mhz) – P:32K QAM256 I.G 1/8 Fec 3/4 — (Disponibili 36,50 Mbps)
Rai 4 HD (LCN 21)
Rai Premium HD (LCN 25)
Rai News 24 HD (LCN 48)
Rai Storia HD (LCN 54)
Rai Scuola HD (LCN 57)
Rai 4K Test (LCN 100)********
Rai Play (LCN 201)***
Rai Radio 2 Visual HD (LCN 202)
Rai Play Sound (LCN 203)***
Rai 1 HD (provvisorio) (LCN 501)
Rai 2 HD (provvisorio) (LCN 502)
Rai 3 HD (provvisorio) (LCN 503)
Rai 5 HD (LCN 523)***
Rai Movie HD (LCN 524)***
Rai Gulp HD (LCN 542)***
Rai YoYo HD (LCN 543)***
Rai Sport HD (LCN 558)***
RTV San Marino (LCN 831)

MUX MEDIASET 1 Ch 46 (Freq 674 Mhz) – QAM64 I.G 1/4 Fec 5/6 — (Disponibili 24,88 Mbps)
Iris HD (LCN 22,522)
27Twentyseven HD (LCN 27,527)
La5 HD (LCN 30,530)
Mediaset Italia2 HD (LCN 49,549)
TGCOM24 HD (LCN 51,551)
RADIO 105 (LCN 66,566)
R101 TV (LCN 67,567)
tivù la guida (LCN 500)
Radio R101 (LCN 771)
Radio Monte Carlo (LCN 772)
RADIO 105 (LCN 785)
VIRGIN RADIO (LCN 786)

MUX MEDIASET 2 Ch 36 (Freq 594 Mhz) – QAM64 I.G 1/4 Fec 5/6 — (Disponibili 24,88 Mbps)
QVC HD (LCN 32)
Cine34 HD (LCN 34,534)
Focus HD (LCN 35,535)
TOPcrime HD (LCN 39,539)
Boing (LCN 40,540)
Boing Plus (LCN 45,545)
Cartoonito (LCN 46,546)

MUX MEDIASET 3 Ch 38 (Freq 610 Mhz) (In Sardegna Ch 29 – 538 Mhz – 38 – 610 Mhz; in Sicilia Ch 24 – 498 Mhz; in Calabria Ch 24 – 498 Mhz, escl. Cosenza e Crotone) – QAM64 I.G 1/4 Fec 3/4 — (Disponibili 22,39 Mbps)
Rete4 HD (LCN 4,104,504)
Canale5 HD (LCN 5,105,505)
Italia1 HD (LCN 6,106,506)
20 Mediaset HD (LCN 20,120,520)
Mediaset Extra HD (LCN 55,556)
Test HEVC main10* (LCN 200)

MUX D-FREE (MUX 3D-FREE) Ch 24, freq. 498 MHz in gran parte d’Italia, escluse varie regioni/province/postazioni insistenti/sconfinanti su fascia Tirrenica, segnatamente Liguria, parte Toscana Tirrenica, parte Umbria, parte Lazio, parte Campania, ove è irradiato sul ch. 23, freq. 490 MHz – QAM64 I.G 1/4 Fec 5/6 — (Disponibili 24,88 Mbps)
BOM CHANNEL (LCN 68)
LINEAGEM (LCN 132)
ArteIN (LCN 133)
DELUXE 139 (LCN 139)
PADRE PIO TV (LCN 145)
PRIMASET (LCN 149)
EQUtv (LCN 151)
Tesory Channel (LCN 152)
FASCINO TV (FASCINO TV 157 HD) (LCN 157)
Canale 165 (FASCINO TV 165) (LCN 165)
ORLERTV* (LCN 166)
CANALE168 (LCN 168)
CANALE169 (LCN 169)
PRIMA FREE* (LCN 170)
AP CHANNEL (269ITALIA) (LCN 220)
RADIO ROMA NETWORK (LCN 222)***
Teleshopping (LCN 225)
Tesory Channel (LCN 228)
CUSANO NEWS 7 (LCN 234)
GENIUS 240 (LCN 240)
SICILIA 242 (LCN 242)
BABEL (LCN 244)***
TCI (LCN 248)***
MOMENTO TV (LCN 251)***
Radio Radio TV (LCN 253)***
ADNPLAY (LCN 254)***
Maria Vision (LCN 255)
Byoblu (LCN 262)
NTR RADIO 264 MUSIC TV (LCN 264)
269ITALIA (CANALE 269 AP CHANNEL) (LCN 269)
Radio Margherita Piu’ (LCN 825)***
SUPERSIX (LCN 833)***

MUX CAIRO DUE Ch 25 (Freq 506 Mhz) o Ch 33 (570 Mhz) – QAM64 I.G 1/4 Fec 3/4 — (Disponibili 22,39 Mbps)
LA7 HD (LCN 7,107,507)
LA7d HD (LCN 29,229,529)
DONNA SPORT TV (DONNA TV)* (LCN 62)
ALMA TV* (LCN 65)
ITALIA 121* (LCN 121)
ARTE ITALIA 124* (LCN 124)
ARTE ITALIA 125* (LCN 125)
ITALIA 126* (LCN 126)
ITALIA 127* (LCN 127)
ITALIA 134* (LCN 134)
ITALIA 135* (LCN 135)
ITALIA 136* (LCN 136)
TELECAMPIONE* (LCN 138)
ITALIA 142 (ARTE ITALIA 124) (LCN 142)
ITALIA 143 (ITALIA 135) (LCN 143)
ITALIA 148 (ITALIA 127) (LCN 148)
ITALIA 154 (ITALIA 136) (LCN 154)
ITALIA 155 (ITALIA 134) (LCN 155)
ITALIA 156 (ARTE ITALIA 124) (LCN 156)
ITALIA 159 (ITALIA 127) (LCN 159)
ITALIA 160 (ARTE ITALIA 125) (LCN 160)
ITALIA 161 (ITALIA 121) (LCN 161)
CANALE 163 (ODEON 24) (LCN 163)***
ITALIA 164 (ITALIA 134) (LCN 164)
PROMO SHOPPING (LCN 209)******
ITCHANNEL (LCN 221)***
WELCOME IN (LCN 226)***
CANALE 232 (LCN 232)***
CANALE 235 (LCN 235)***
ITALIA 241 (ITALIA 126) (LCN 241)
PAROLE DI VITA* (LCN 245)
CANALE 268 (LCN 268)******
BUSINESS24 (LCN 410)***
AUTOMOTO (LCN 412)***
ITALIAN FISHING TV CHANNEL (LCN 441)***
PREMIO CLUB (MADE IN BUSINESS) (LCN 454)***
ARTE E CULTURA (ARTE ATELIER) (LCN 455)***
LA7 Test (LCN 829)
Caccia e Pesca (LCN 888)***
LA7 TEST (LCN 907)
LA7 Servizi on demand (LCN 929)
LA7 on demand (LA7 HD) (LCN 997)
LA7 TEST (LCN 998)
LA7d TEST (LA7d HD) (LCN 999)

MUX PERSIDERA1 Ch 44 (Freq 658 Mhz) o Ch 32 (562 Mhz) – QAM64 I.G 1/4 Fec 5/6 — (Disponibili 24,88 Mbps)
NOVE (LCN 9,109,509)
Italia 53 (Casa Italia 53)* (LCN 53)
HGTV – Home&Garden (LCN 56)
Motor Trend (LCN 59)
SPORTITALIA HD (LCN 60,560)
TRAVEL TV* (LCN 61,561)
Deejay TV HD (LCN 69,569)
CUSANO ITALIA TV (LCN 122)
ITALIA CHANNEL (LCN 123)
GOLD TV ITALIA (LCN 128)
LA 4 ITALIA (LCN 129)
CHANNEL 24 (LCN 130)
RETE ITALIA (LCN 131)
LUXURY CHANNEL 137 (LCN 137)
STARMARKET (LCN 140)
Italia 141 (Italia 53) (LCN 141)
FIRE TV (LCN 147)
Italia 150 (Italia 53) (LCN 150)
TV 153 (LCN 153)
CANALE 162 (ZOEEK TV 162) (LCN 162)
PROMO FOOD (CHANNEL 24) (LCN 204)
PROMO TRAVEL (STARMARKET) (LCN 205)
PROMO HOME (RETE ITALIA) (LCN 206)
PROMO LIVING (LUXURY CHANNEL 137) (LCN 207)
CANALE 230 (LUXURY CHANNEL 137) (LCN 230)
CANALE 237 (LUXURY CHANNEL 137) (LCN 237)
RDS Social TV (LCN 265)
Radio Capital (LCN 713)
Radio Deejay (LCN 714)
Radio m2o (LCN 715)*******
Radio Maria (LCN 789)
Radio TV Serie A con RDS (LCN 899)***

MUX PERSIDERA2 Ch 48 (Freq 690 Mhz) o Ch 42 (Freq 642 Mhz) – QAM64 I.G 1/4 Fec 5/6 — (Disponibili 24,88 Mbps)
TV8 HD (LCN 8,108,508)
Cielo (LCN 26)
TV2000 (LCN 28,528)
K2 (LCN 41)
frisbee (LCN 44)
Super! (LCN 47)
Sky TG24 (LCN 50)
SUPERTENNIS (LCN 64)
RadioItaliaTV (LCN 70,570)
RADIO KISS KISS TV (LCN 158)
VH1 (LCN 167)
Radio 24 (LCN 246)
inBlu2000 (LCN 728)
RADIO VATICANA ITALIA (LCN 733)
R Italia SMI (LCN 770)
TV8 News On Demand

MUX PERSIDERA3 Ch 47 (Freq 682 Mhz) o Ch 45 (Freq 666 Mhz) – QAM64 I.G 1/4 Fec 5/6 — (Disponibili 24,88 Mbps)
Real Time (LCN 31)
Food Network (LCN 33)
RTL 102.5 (LCN 36)
Warner TV (LCN 37,537)
GIALLO (LCN 38)
DMAX (LCN 52)
CS24.LIVE (LCN 63)
CENTRO SERENA (LCN 144)
RTL 102.5 CALIENTE (LCN 233,533)***
RADIO LIBERTA’ (LCN 252)***
GAMBERO ROSSO (LCN 257)***
RADIOFRECCIA (LCN 258,532)
BIKE (LCN 259)***
URANIA (LCN 260)***
RADIO ZETA (LCN 266,531)
RTL 102.5 (LCN 736)
RADIO ZETA (LCN 737)
RADIOFRECCIA (LCN 738)
RTL 102.5 TRAFFIC (LCN 739)***
RTL 102.5 BEST (LCN 740)***
RTL 102.5 NAPULE’ (LCN 741)***
RTL 102.5 DISCO (LCN 742)***
RTL 102.5 CALIENTE (LCN 743)***
RTL 102.5 BRO&SIS (LCN 744)***

Guida per la lettura della nuova numerazione LCN nazionale del digitale terrestre:

  • * Disponibile anche in HD/HQ con tecnologia HbbTV.
  • ** Canale Rai 3 TGR sintonizzabile secondo Mux Regionale Rai disponibile nella propria zona. Ci sono alcune versioni già in HD.
  • *** Canale visibile in streaming attraverso tecnologia HbbTV.
  • **** Programmazione nazionale di Rai 3 disponibile in HD. Selezionare la versione regionale Rai 3 TGR da collocare nella LCN 3. Nei TGR viene applicato Pid dinamico e viene attivata la versione regionale di Rai 3. Alcune versioni in HD, mentre altre in SD.
  • ***** Canale accessibile solo con decoder o televisore compatibile con standard DVB-T2 HEVC Main 10.
  • ****** Altri canali disponibili in streaming attraverso menu HbbTV.
  • ******* m2o TV disponibile con tecnologia HbbTV.
  • ******** Canale trasmesso con risoluzione UHD 3840 x 2160p pixel 25fps Main 10@L5.1@Main; chroma = 4:2:0 (Type 0); bit depth = 10 bits (HDR compliant).
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