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Updated: 26 min 9 sec fa

Tante offerte Huawei perfette come regali per San Valentino

Mer, 02/05/2025 - 09:45

State cercando il regalo perfetto per il vostro partner da regalare in vista del San Valentino? Questo potrebbe essere l’articolo adatto per voi! Qui sotto troverete tutte le offerte disponibili sul sito Huawei, proprio dedicate a tale ricorrenza.

Tra quelle più interessanti troviamo due bundle composti rispettivamente da due smartwatch Huawei Watch GT5 Pro e da due paia di cuffiette Huawei FreeBuds Pro 4. Entrambi i kit sono venduti ad un prezzo davvero vantaggioso.

Oltre a quanto appena anticipato, troverete altri modelli di indossabili, tablet e notebook, tutti tutti compatibili con il codice sconto esclusivo per i nostri utenti, ABLSV8. Utilizzatelo durante le fasi d’acquisto per raggiungere il prezzo più basso possibile.

HUAWEI Watch GT 5 Pro – kit San Valentino

Partiamo dal primo boundle di San Valentino relativo al Huawei Watch GT 5 Pro. Con questa offerta speciale vi porterete a casa un Watch GT 5 Pro da 46mm nella colorazione Black ed un Watch GT 5 Pro da 42mm nella bellissima variante White Ceramic Titanium.

Watch GT 5 è disponibile in due varianti denominate come standard e Pro. Tutte integrano il sistema TruSense System, tecnologia per il monitoraggio della salute e dell’attività fisica basata su un sensore aggiornato e algoritmi migliorati che restituiscono risultati più puntuali e rapidi (tra cui frequenza cardiaca, SpO2, respirazione).

Garantiscono massima compatibilità con i sistemi operativi iOS e Android, integrato anche il Sunflower Positioning System, preciso sistema di rilevamento GNSS utile per svolgere lo sport senza portarsi dietro lo smartphone e sono caratterizzati da una cassa di dimensioni che variano dai 41 ai 46 mm. La più piccola ha una forma circolare, mentre quella da 46mm è ottagonale con lunetta.

Huawei Watch GT 5 vi permette, inoltre, di rispondere ai messaggi ricevuti (SMS, WhatsApp, Instagram, Messenger, Telegram, ecc), sfruttando la tastiera virtuale e la funzione Text-to-Speech.

Entrambe le varianti di smartwatch appartengono alla fascia premium, quindi sono realizzate con materiali pregiati e garantiscono prestazioni sempre elevate e precise.

  • Aggiungi entrambe i modelli nel carrello (sia il GT 5 pro 46mm Black, sia il GT 5 pro 42mm White Ceramic Titanium). Uno sconto verrà applicato automaticamente nel carrello.
  • UTILIZZA IL CODICE SCONTO: ABLSV8 (già applicato al prezzo finale)
HUAWEI Watch GT 5 Pro | kit San Valentino | Prezzo: 716€ ​HUAWEI FreeBuds Pro 4 – kit San Valentino

Passiamo al secondo kit relativo alle HUAWEI FreeBuds Pro 4. Il bundle vi permetterà di acquistarne due paia a soli 311 euro, uno sconto davvero allettante. Cliccate sul banner presente qui sotto.

  • Aggiungi entrambe le varianti di Freebuds Pro 4 nel carrello. Uno sconto verrà applicato automaticamente.
  • UTILIZZA IL CODICE SCONTO: ABLSV8 (già applicato al prezzo finale)

FreeBuds Pro 4 | kit San Valentino | Prezzo: 311€

Le FreeBuds Pro 4 sono state le prime cuffiette a debuttare sotto il marchio Huawei Sound, gatantiscono una trasmissione lossless ad elevata risoluzione ed un sistema True Sound a doppio driver, oltre ad un sistema di riduzione del rumore basato sull’AI in grado di eliminare fino a 100dB.

HUAWEI WATCH D2 

Tra le qualità che rendono il WATCH D2 uno smartwatch unico nel suo genere, spicca il monitoraggio ambulatoriale della pressione sanguigna. Grazie al sistema TruSense, questo dispositivo misura i valori pressori con un sensore di alta precisione, una mini pompa e un cuscinetto gonfiabile integrato. Huawei Watch D2 effettua inoltre il monitoraggio della Fibrillazione Atriale attraverso un sistema ECG avanzato che permette di raccogliere dati in soli 30 secondi con un semplice tocco.

Il display è un AMOLED da 1,82 pollici con una luminosità massima di 1500 nit, eccellente la visibilità in esterno e sotto la luce diretta del sole. Con oltre 80 modalità di esercizio, un sistema di posizionamento GNSS ad alta precisione e la compatibilità con iOS e Android, questo smartwatch va oltre il semplice monitoraggio della salute. Offre funzionalità per chiamate Bluetooth, gestione delle notifiche e una serie di strumenti per ottimizzare la routine quotidiana.

  • UTILIZZA IL CODICE SCONTO: ABLSV8 (già applicato al prezzo finale) – FreeBuds SE 2 in regalo.

HUAWEI WATCH D2 | Prezzo: 349€ | Clicca qui

HUAWEI Watch FIT 3

Vi proponiamo un altro smartwatch Huawei molto interessante, precisamente il Huawei Watch Fit 3. Si tratta di un indossabile con scocca squadrata realizzata con materiali premium, display AMOLED da 1,82 pollici molto luminoso e con una’interfaccia utente completamente rinnovata, rispetto agli altri modelli della gamma Huawei. Sono presenti anche molte funzionalità professionali dedicate al monitoraggio del sonno, dello sport, della frequenza cardiaca e per il rilevamento dei dati mestruali. L’autonomia può raggiungere i 10 giorni, in base all’utilizzo. E’ disponibile in offerta ad un ottimo prezzo.

  • UTILIZZA IL CODICE SCONTO: ABLSV8 (da applicare al prezzo finale)

HUAWEI Watch FIT 3 | Prezzo: 119€ | Clicca qui

HUAWEI MatePad 11.5S

Vi proponiamo anche un tablet, forte del suo ottimo rapporto tra qualità e prezzo: si chiama Matepad 11.5s. Ha un display Paper Mate di nuova generazione con refresh rate a 144 Hz, perfetto per la lettura e capace di proteggere gli occhi durante le lunghe sessioni di studio o lavoro. Sotto allo schermo da 11,5 pollici troviamo anche una batteria da 8.800 mAh capace di garantire una autonomia davvero top. Il design risulta essere elegante e curato nei dettagli, le dimensioni e il peso ben ottimizzati.

Non è assolutamente da sottovalutare anche il software, ricco di app sviluppate appositamente da Huawei e volte a garantire prestazioni sempre al top.

  • UTILIZZA IL CODICE SCONTO: ABLSV8 (già applicato al prezzo finale) – Tastiera e M Pencil in omaggio.

HUAWEI MatePad 11.5S | Prezzo: 413€ | Clicca qui

HUAWEI FreeClip

Torniamo per un attimo sugli indossabili con le innovative e super comode Huawei FreeClip con custodia dotata di ricarica wireless. Esse hanno un design davvero particolare e unico nel loro genere, garantiscono fino a 36 ore di utilizzo, sono certificate IP54 e integrano tanta tecnologia sia hardware, sia software. In offerta troverete la colorazione più recente e accattivante, ossia la Rose Gold.

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HUAWEI FreeClip | Prezzo: 155€ | Clicca qui

HUAWEI MateBook D14 2024

L’ultimo prodotto che vi consigliamo tra quelli proposti in sconto è un notebook, il Matebook D14 del 2024 nella variante base mossa dal processore Intel Core i5 di 12° generazione e 512GB di memoria SSD. Il display, come potrete intuire, è da 14 pollici, mentre la RAM arriva fino a 16GB. Le dimensioni, come da tradizione Huawei, sono super ottimizzate, il design curato e l’autonomia sopra la media della categoria.

  • UTILIZZA IL CODICE SCONTO: ABLSV8 (da applicare al prezzo finale)

Matebook D14 2024 | Prezzo: 599€ | Clicca qui

Per scoprire queste ed il resto delle altre offerte Huawei, vi basterà cliccare sui link e banner presenti all’interno di questo articolo.

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Scissione è la serie da vedere assolutamente: guardala gratis su Apple TV+

Mer, 02/05/2025 - 09:40

Diretta da Ben Stiller e vincitrice del premio Emmy, Scissione è senza alcun dubbio una delle migliori serie degli ultimi anni: la puoi vedere in streaming gratis su Apple TV+, grazie a una promozione in corso. È infatti possibile attivare la prova gratuita di 7 giorni per ottenere l’accesso completo all’intero catalogo, da tutti i dispositivi e senza interruzioni pubblicitarie.

Guarda Scissione in streaming

Come vedere Scissione in streaming gratis

Senza spoiler (rovinare l’esperienza di visione sarebbe un crimine) anticipiamo solo che la trama vede i suoi protagonisti far parte di un team aziendale di impiegati ai quali è stata scissa chirurgicamente la memoria, così da dividere in modo netto e irreversibile i ricordi della vita lavorativa da quelli della vita privata. La storia racconta il tentativo di scoprire la verità, all’interno di uno scenario fortemente distopico, che presenta anche interrogativi e spunti di riflessione sulla società moderna. Fanno parte del cast di attori Adam Scott, Zach Cherry, Britt Lower, Tramell Tillman, Jen Tullock e Michael Chernus. Scopri di più sulla pagina dedicata.

Scissione, il cui titolo in lingua originale è Severance, è giunta alla sua seconda stagione (in corso). Hai la possibilità di vedere gli episodi su Apple TV+ dallo schermo dello smartphone, del tablet, sul computer oppure sul televisore. Ti garantiamo che dopo il primo non potrai fare a meno di proseguire per scoprire cosa accadrà.

Guarda Scissione in streaming

Il voto medio assegnato dall’aggregatore Rotten Tomatoes è 97%, una serie davvero imperdibile, che unisce una narrazione convincente e una fotografia curata nei minimi dettagli. Non ti resta che attivare subito la tua prova gratuita di 7 giorni e lanciarti nella maratona di streaming. Troverai anche altri contenuti da non perdere come Silo, Ted Lasso e Napoleone. Se vorrai, al termine del periodo potrai decidere di passare all’ abbonamento premium.

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Ecco perché la crittografia end-to-end è indispensabile per la protezione dei nostri file

Mer, 02/05/2025 - 09:30

Quando si parla di sicurezza online e privacy un’espressione ricorrente è quella della crittografia end-to-end (E2EE). È una soluzione integrata in tantissime realtà digitali (anche le comuni app di messaggistica istantanea che utilizziamo quotidianamente) e che assicura che le informazioni e i dati che trasmettiamo non siano accessibili ad altre persone. Ed è il motivo per cui è una tecnologia particolarmente importante anche nei servizi di cloud storage.

Archivia i tuoi file in uno spazio inaccessibile

Come funziona la crittografia end-to-end

Sostanzialmente la crittografia end-to-end si occupa di cifrare le comunicazioni e i dati così che possano leggerli solamente il mittente e il destinatario. Il sistema è efficace perché il messaggio e i file vengono cifrati direttamente sul dispositivo del mittente tramite una chiave crittografica unica. Questa chiave, infatti, viene generata dal dispositivo così che durante il transito del messaggio nessun altro esterno al mittente e al destinatario, neanche il provider, possano accedere a quei messaggi e dati.

Nel cloud storage i file vengono crittografati sempre sul dispositivo, prima di essere caricati nell’archivio. La crittografia avviene sullo smartphone, sul PC o sul tablet dal quale si carica il file utilizzando una chiave che nessun altro al di fuori del dispositivo è in grado di avere. I file salvati nel cloud, quindi, rimangono in forma crittografata e inaccessibili se non utilizzando la chiave privata che è in possesso del solo l’utente che ha caricato i file.

Scegli il piano InternXT e archivia i tuoi file in sicurezza

Avere un servizio di cloud storage che utilizza questa tecnologia è indispensabile per avere la certezza che tutti i propri file personali (foto, video, documenti, progetti, eccetera) siano al sicuro. InternXT è uno dei servizi di cloud storage che fa della sicurezza il suo fiore all’occhiello integrando non solo la crittografia end-to-end, ma anche l’autenticazione a due fattori e la condivisione dei file tramite password così che ogni file sia sempre al sicuro da ogni possibile tentativo di furto e compromissione.

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L'UE pubblica le linee guida sugli usi vietati dell'AI

Mer, 02/05/2025 - 09:01

Il 2 febbraio è scattata la prima scadenza per il rispetto dell’AI Act, il quadro normativo europeo che regolamenta l’uso dell’intelligenza artificiale. In particolare, la legge vieta una ristretta selezione di applicazioni dell’AI considerate ad “inaccettabili”. Tra queste, il social scoring che può portare a trattamenti sfavorevoli o la manipolazione dannosa attraverso “tecniche subliminali”.

AI Act: UE chiarisce gli utilizzi proibiti dell’intelligenza artificiale

La Commissione Europea ha pubblicato le linee guida per gli sviluppatori su come conformarsi a questo aspetto delL’AI Act. Le indicazioni forniscono spiegazioni legali e gli esempi pratici per capire e rispettare i requisiti del regolamento.

Le linee guida, scaricabili dal sito della Commissione, sono state pubblicate in forma di bozza. Questo perché l’adozione e l’applicazione formale sono in attesa delle traduzioni nelle numerose lingue ufficiali dell’UE. La Commissione ha anche precisato che le indicazioni non sono legalmente vincolanti. Spetterà infatti alle autorità di regolamentazione e ai tribunali far rispettare e interpretare l’AI Act.

L’implementazione sarà graduale

Anche se l’AI Act è diventato legge in tutta l’UE lo scorso anno, la sua attuazione procede a tappe. Ulteriori scadenze per la conformità entreranno in vigore nei prossimi mesi e anni. L’applicazione delle norme sarà probabilmente ancora più scaglionata, anche nel caso degli usi vietati. Gli Stati membri dell’UE hanno infatti tempo fino al 2 agosto per designare gli organi responsabili della supervisione del regolamento.

Sanzioni pesanti per chi sgarra

Gli sviluppatori interessati a evitare guai con la legge, farebbero bene a studiare con attenzione i consigli della Commissione. Le violazioni delle norme sugli usi proibiti, infatti, possono comportare sanzioni salate: fino al 7% del fatturato globale (o 35 milioni di euro, se superiore). Insomma, l’UE fa sul serio, c’è poco da scherzare.

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Digitale terrestre e trasmissioni locali: arriva una novità importante

Mer, 02/05/2025 - 08:38

La piattaforma digitale terrestre fornisce intrattenimento completo non solo a livello nazionale, ma anche a livello locale. Infatti, è arrivata una novità importante che ancora in pochi conoscono, ma che garantirebbe un’informazione ancora più ricca e regionale per tutti gli spettatori. Di cosa stiamo parlando?

Della programmazione regionale offerta dall’emittente radiotelevisiva pubblica italiana: la Rai. Infatti, come molti già sanno, esistono programmi regionali disponibili nella propria regione. Questi sono selezionabili sui canali da 801 a 823 del telecomando, secondo la tabella ufficiale che riportiamo qui sotto.

  • 801 Rai 3 TGR Valle d’Aosta
  • 802 Rai 3 TGR Piemonte
  • 803 Rai 3 TGR Liguria
  • 804 Rai 3 TGR Lombardia
  • 805 Rai 3 TGR Veneto
  • 806 Rai 3 TGR Trentino Alto Adige Bolzano
  • 807 Rai 3 TGR Trentino Alto Adige Trento
  • 808 Rai 3 TGR Südtirol
  • 809 Rai 3 TGR Friuli Venezia Giulia
  • 810 Rai 3 TGR Furlanija Krajina (Rai 3 Bis)
  • 811 Rai 3 TGR Emilia-Romagna
  • 812 Rai 3 TGR Toscana
  • 813 Rai 3 TGR Marche
  • 814 Rai 3 TGR Umbria
  • 815 Rai 3 TGR Lazio
  • 816 Rai 3 TGR Abruzzo
  • 817 Rai 3 TGR Molise
  • 818 Rai 3 TGR Campania
  • 819 Rai 3 TGR Puglia
  • 820 Rai 3 TGR Basilicata
  • 821 Rai 3 TGR Calabria
  • 822 Rai 3 TGR Sardegna
  • 823 Rai 3 TGR Sicilia

Per selezionare la programmazione regionale corretta, da abbinare all’LCN 3 del digitale terrestre dedicato a Rai 3, potrebbe essere necessario scegliere tra quelle disponibili nella propria regione durante la risintonizzazione di televisore o decoder. “In ogni Regione, infatti, è possibile scegliere in linea generale tra tre diverse programmazioni regionali, spiega la Rai sul suo sito ufficiale.

Digitale Terrestre: una novità tutta smart per le programmazioni regionali Rai

Se con il segnale del digitale terrestre è possibile scegliere generalmente tra tre differenti programmazioni regionali Rai, grazie a una nuova tecnologia questo limite non esiste più. Infatti, attualmente, sui televisori e decoder connessi a internet di ultima generazione è possibile selezionare qualsiasi programmazione regionale Rai desiderata, a prescindere dalla zona di residenza.

Abbiamo già parlato della tecnologia HbbTV digitale terrestre con tutte le istruzioni della Rai per sfruttarla. In questo modo, ad esempio è possibile scegliere Rai 3 TGR Sicilia pur vivendo in Lombardia e viceversa.

OpenAI ha un nuovo logo: questione di carattere

Mer, 02/05/2025 - 08:13

Trascorsi poco più di due anni dal lancio di ChatGPT e nove abbondanti dalla sua fondazione, OpenAI ha ora un nuovo logo. L’operazione di restyling, appena svelata, è stata condotta in collaborazione con due studi europei: ABC Dinamo di Berlino e Studio Dumbar di Rotterdam. Cambiano anche il carattere tipografico associato al brand (si chiama OpenAI Sans) e la palette dei colori utilizzata, come vedremo più avanti.

Una nuova identità visuale per OpenAI

Il logo con cui è stata identificata fino a oggi l’organizzazione è stato disegnato dai cofondatori Sam Altman e Ilya Sutskever. Cambia anche l’aspetto del simbolo Blossom, quello solitamente associato all’icona di ChatGPT. In questo caso, però, le modifiche apportate sono minime e le differenze non appaiono così evidenti a un rapido sguardo. Qui sotto il risultato finale.

L’obiettivo è quello di creare una nuova identità che sia più organica e più umana, come dichiarato in un’intervista rilasciata al sito WallPaper. È comprensibile, considerando la volontà di espandere il raggio d’azione in territori fino a oggi inesplorati, dopo aver conquistato e dominato per un paio d’anni l’ambito dell’intelligenza artificiale generativa.

La lettera O, ad esempio, è perfettamente circolare all’esterno, mentre il cerchio interno non ha un profilo regolare. Questo, nelle intenzioni dei designer, permette di fare da contrappeso alla precisione robotica e la rende più umana.

Infine, l’Emotive Point, il disco pulsante e dinamico che viene mostrato ad esempio quando si attiva l’interazione vocale con ChatGPT, è volutamente non umano. L’dea è quella di rendere subito distinguibile e identificabile lo scambio con l’intelligenza artificiale.

Per quanto riguarda invece la nuova palette dei colori di riferimento, parte da una base di grigi e di blu per rappresentare gli orizzonti, i cieli e gli spazi ampi, aggiungendo poi colori primari a elevato contrasto. La vedremo applicata alle comunicazioni ufficiali.

Threads permette di condividere i feed personalizzati

Mer, 02/05/2025 - 08:06

Threads ha introdotto una nuova funzione che permette agli utenti di condividere i propri feed personalizzati. Lo ha annunciato il CEO Mark Zuckerberg.

Threads lancia la condivisione dei feed personalizzati
  • Per condividere un feed personalizzato, bisogna prima renderlo pubblico. Ecco i passaggi da seguire:
  • Tenere premuto sul feed che si vuole condividere (dovrebbe trovarsi nel menu in alto);
  • Selezionare “Modifica feed” dal menu a tendina;
  • Attivare l’opzione “Pubblico”;
  • Una volta reso pubblico, il feed personalizzato sarà visibile agli altri utenti in una nuova scheda sul proprio profilo.
Condivisione dei feed tramite link o anteprima

Dallo stesso menu “Modifica feed”, si può anche:

  • Toccare “Visualizza feed”;
  • Selezionare l’icona delle virgolette per pubblicare un’anteprima del proprio feed personalizzato;
  • Oppure scegliere il pulsante “Condividi feed” per inviarlo come link.
Altre novità in arrivo su Threads

La condivisione dei feed non è l’unica novità in cantiere per Threads. Il mese scorso, Meta ha annunciato che la piattaforma introdurrà presto anche la pubblicità. Ad annunciarlo, è stato Adam Mosseri e a quanto pare gli utenti non l’hanno presa proprio benissimo… Ma per Meta la pubblicità è un affare serio, rappresenta oltre il 90% delle sue entrate. Quindi, era solo questione di tempo prima che gli annunci pubblicitari arrivassero anche su Threads.

Mosseri comunque ha cercato di rassicurare gli utenti, con la promessa che gli annunci saranno “interessanti quanto i contenuti organici”. Secondo molto utenti le pubblicità hanno rovinato Facebook. Aggiungere gli annunci pubblicitari a Threads potrebbe degradare l’esperienza dell’utente nello stesso modo. Alcuni hanno persino minacciato di abbandonare la piattaforma.

Telepass di nuovo sfruttato per una campagna phishing italiana

Mer, 02/05/2025 - 07:55

Telepass, per l’ennesima volta, è il brand sfruttato dai cybercriminali per diffondere in Italia una pericolosa e insidiosa campagna di phishing. L’obiettivo è quello di rubare dati personali e denaro a chi cade in questa trappola credendo nel messaggio contenuto all’interno della comunicazione veicolata tramite email.

Queste email, per grafica e contenuto, sembrano realmente essere state inviate dalla famosa azienda che opera nel settore dei servizi per la mobilità. “Siamo lieti di darti il benvenuto nel nostro team! Per celebrare la tua adesione, abbiamo preparato un fantastico regalo per te: il nostro esclusivo Kit Emergenza Auto. Un gesto di apprezzamento per il tuo impegno e la tua dedizione”, recita il messaggio.

Solitamente, la leva del regalo utile e costoso fa sempre presa sul destinatario che crede di essere il fortunato vincitore. In questo caso i cybercriminali fanno leva su un articolo particolarmente utile da tenere in auto. Ma cosa deve fare l’utente per ricevere il kit in regalo? Clicca semplicemente sul pulsante qui sotto e segui le istruzioni, continua la mail firmata impropriamente Telepass.

Cosa succede se clicchi sul link della finta email Telepass

Cliccando sul link contenuto nella mail fraudolenta la vittima viene indirizzata in una pagina phishing dove le viene chiesto di completare un questionario: “Caro cliente Telepass, ti offriamo un’opportunità unica per ricevere un nuovissimo Kit di emergenza per auto! Per ottenerla, compila semplicemente questo breve sondaggio sulla tua esperienza con Telepass”.

Al termine la vittima crede di essere davvero fortunata perché gli viene assegnata la vittoria. Peccato però che il premio non arriverà mai mentre i criminali sono invece riusciti ad appropriarsi dei suoi dati, per il furto di identità e la creazione di nuove truffe specifiche oltre che del suo denaro. Infatti, alla vittima viene chiesto di pagare, tramite carta ci credito, 2€ di spedizione per ricevere il kit in regalo.

Google cancella l'impegno contro le armi AI dal sito web

Mer, 02/05/2025 - 07:12

Google ha sempre detto di voler sviluppare un’intelligenza artificiale “buona”, al servizio dell’umanità. Eppure, qualcosa sembra essere cambiato nelle ultime settimane.

Google non si impegna più a non usare l’AI per le armi

In sordina, quasi di nascosto, l’azienda di Mountain View ha rimosso dal suo sito web una sezione cruciale dei suoi principi etici sull’AI. Quella in cui si impegnava a non perseguire applicazioni belliche o di sorveglianza dell’intelligenza artificiale.

Al posto di quella promessa, ora campeggia un generico riferimento al rispetto dei “principi del diritto internazionale e dei diritti umani“. Come se bastasse appellarsi a concetti così vaghi e controversi per giustificare qualsiasi uso dell’AI, anche il più discutibile.

Ma la verità è che Google sta facendo un’inversione a U rispetto al passato. Solo nel 2018, infatti, aveva rinunciato a un redditizio contratto con il Pentagono per il riconoscimento di immagini militari, proprio a causa delle proteste dei dipendenti. Che temevano di star lavorando, di fatto, allo sviluppo di armi autonome e letali.

Timori tutt’altro che infondati, a quanto pare. Il capo dell’AI del Pentagono ha confermato che l’esercito americano sta già utilizzando i sistemi di AI sviluppati da alcune aziende per velocizzare il processo decisionale militare – dalla localizzazione di un obiettivo fino alla sua neutralizzazione.

Insomma, altro che non essere malvagi… Qui si parla di essere complici, volenti o nolenti, di una nuova corsa agli armamenti su scala globale. Con l’AI come principale terreno di scontro tra superpotenze economiche e militari come USA, Cina e Russia.

Profitti contro diritti: il dilemma delle Big Tech

Certo, si può obiettare che Google non è sola in questa deriva bellica dell’intelligenza artificiale. Anche altri colossi come Microsoft, Amazon e IBM hanno contratti milionari con il Pentagono o altri governi per progetti di AI militare. Spesso tenuti ben nascosti al pubblico e persino ai dipendenti.

Ma questo non assolve Google dalle sue responsabilità. Anzi, rende ancora più ipocrita e preoccupante il suo voltafaccia sui principi etici. Come se bastasse cambiare qualche parola su un sito web per cancellare anni di promesse e buone intenzioni sull’uso “buono” dell’AI.

La verità è che dietro questa svolta ci sono interessi economici e geopolitici enormi. Con il boom dell’intelligenza artificiale, chi resta indietro nella corsa agli armamenti digitali rischia di perdere non solo fette di mercato, ma anche peso nello scacchiere mondiale. E questo vale sia per le aziende che per gli stati.

Alphabet elogia DeepSeek ma raddoppia gli investimenti nell'AI

Mer, 02/05/2025 - 06:33

Il mondo dell’intelligenza artificiale è in subbuglio dopo l’exploit di DeepSeek, la startup cinese che ha fatto tremare i giganti della Silicon Valley con i suoi modelli di AI super efficienti ed economici. Ma Alphabet, la holding che controlla Google, non sembra affatto intimorita dalla nuova concorrenza.

Alphabet sfida DeepSeek: 75 miliardi nell’AI nel 2025

Anzi, il CEO Sundar Pichai ha speso parole di elogio per il lavoro “tremendo” di DeepSeek, pur precisando che anche i modelli di Gemini, l’AI di casa Google, non sono da meno in termini di efficienza. E soprattutto, ha annunciato un massiccio aumento degli investimenti nell’intelligenza artificiale per il 2025.

Quest’anno Alphabet metterà sul piatto ben 75 miliardi di dollari di spese in conto capitale, con un incremento del 42% rispetto al 2024. L’obiettivo? accelerare sui progressi dell’AI e non farsi sorprendere dai competitor, vecchi e nuovi. Alphabet scommette sul fatto che un’intelligenza artificiale più economica e alla portata di tutti porterà a un boom nella richiesta dei suoi servizi, anziché renderli superati o metterli a rischio.

“L’opportunità è enorme”, dice Sundar Pichai

Per Sundar Pichai, l’intelligenza artificiale rappresenta un’occasione imperdibile per Alphabet. “Sappiamo di poter creare casi d’uso straordinari man mano che i costi dell’AI scenderanno, rendendo fattibili sempre più applicazioni“, ha spiegato il CEO. “È un’opportunità enorme, forse la più grande di sempre. Ecco perché ci vedete investire così tanto per coglierla al volo“.

Parole che ricordano quelle di Mark Zuckerberg, numero uno di Meta, che solo pochi giorni fa ha promesso di spendere “centinaia di miliardi” nell’AI nel lungo periodo. Segno che i giganti tech non hanno alcuna intenzione di farsi spaventare da DeepSeek o altri rivali, ma anzi sono pronti a raddoppiare le loro scommesse sull’intelligenza artificiale.

La corsa all’AI senza esclusione di colpi

Certo, non è detto che questa strategia all-in sull’AI pagherà i dividendi sperati. Per ora, colossi come Alphabet e Meta possono permettersi di bruciare montagne di cash in questa direzione, forti dei loro enormi profitti e della loro posizione dominante. Ma nessuno sa dire con certezza se e quando questa corsa rallenterà.

Notion AI: l'alternativa a ChatGPT che migliora la produttività

Mar, 02/04/2025 - 19:27

Per migliorare la propria produttività è possibile ricorrere a Notion, l’app che mette a disposizione degli utenti un workspace ricco di funzioni e in grado di agevolare le attività quotidiane, sia ai freelance, che hanno la necessità di organizzare in autonomia i vari task, che ai team di lavoro, che potranno collaborare su progetti di vario tipo.

Con Notion è possibile creare documenti, calendari, roadmap e molto altro ancora, sfruttando un tool “all in one” che può adattarsi alle esigenze dell’utente e che può essere arricchito da Notion AI, la funzione che consente di utilizzare l’intelligenza generativa per velocizzare le attività e incrementare, ancora di più, l’efficienza del proprio workflow. Di fatto, si tratta di una vera e propria alternativa a ChatGPT, già integrata nel workspace e in grado di semplificare al massimo la vita all’utente.

Per iniziare a usare il servizio basta raggiungere il sito ufficiale di Notion, accessibile qui di sotto. A disposizione degli utenti c’è anche una versione gratuita che consente di iniziare a familiarizzare con il tool oltre a vari piani a pagamento, con cui sfruttare appieno le potenzialità di Notion anche con l’integrazione con Notion AI.

Prova gratis Notion

Quanto costa Notion: ecco le promo

Notion è disponibile con vari piani tra cui scegliere quello più adatto alle proprie necessità. Per gli utenti ci sono i piani:

  • Free, completamente gratuito; per usare Notion AI è previsto un costo di 7,50 euro al mese
  • Plus dal costo di 9,50 euro al mese per utente oppure 17 euro al mese per utente con Notion AI
  • Business dal costo di 14 euro al mese per utente oppure 21,50 euro al mese per utente con Notion AI
  • Enterprise, riservato alle aziende e personalizzabile su misura delle necessità del team di lavoro

I prezzi indicati si riferiscono all’abbonamento annuale che garantisce il 20% di sconto rispetto al piano mensile. Per scegliere la versione più adatta alle proprie necessità basta seguire il link qui di sotto.

Prova gratis Notion

Cosa può fare Notion AI

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Apple Invites è la nuova app per creare inviti

Mar, 02/04/2025 - 18:35

Apple Invites è una nuova app per iPhone che permette di creare inviti personalizzati per riunire familiari e amici in ogni occasione. Occorre però un abbonamento al servizio iCloud+. Gli altri utenti possono rispondere agli inviti anche senza abbonamento, iPhone e account Apple. Oltre che tramite app per iOS è possibile accedere da web.

Funzionalità di Apple Invites

Apple Invites (Inviti di Apple in italiano) può utilizzare le foto presenti sullo smartphone o una serie di sfondi che rappresentano diverse occasioni ed eventi a tema. Grazie all’integrazione con Apple Maps e Weather, l’app aggiungerà automaticamente informazioni stradali e previsioni meteo. Ovviamente ci sono varie opzioni di personalizzazione, come il tipo di carattere.

È possibile invitare altre persone con un link tramite qualsiasi servizio di messaggistica. Le persone invitate possono rispondere attraverso l’app per iPhone o sul web da qualsiasi dispositivo. L’utente può inoltre comunicare notizie dell’ultimo minuto aggiungendo un messaggio all’evento.

Non c’è limite al numero di inviti, ma è possibile invitare un massimo di 100 persone. I partecipanti possono aggiungere foto e video ad un album condiviso per preservare i ricordi e rivivere l’evento. Le playlist collaborative consentono invece agli abbonati Apple Music di creare una colonna sonora per l’evento, accessibile direttamente da Apple Invites.

L’app può essere installata su tutti gli iPhone con almeno iOS 18. Gli utenti con iPhone che supportano Apple Intelligence possono anche sfruttare la funzionalità Image Playground (serve iOS 18.2) per generare immagini tramite intelligenza artificiale.

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Con Synthesia trasformi un testo in video in pochi minuti

Mar, 02/04/2025 - 18:11

Synthesia è la piattaforma basata su AI che ti permette di trasformare un testo in un video in pochissimi minuti. Puoi ottenere infatti un filmato dalla qualità professionale con avatar e doppiaggi in 140 lingue: semplicissimo da usare, include vari piani a seconda delle tue esigenze.

Scopri Syntesia

Synthesia: come funziona la piattaforma AI

Synteshia è basata sull’intelligenza artificiale ed è una piattaforma che, grazie alle potenzialità di questa tecnologia, ti permette di creare video professionali in pochi minuti: non dovrai utilizzare attrezzature costose, acquisire competenze tecniche o assumere persone che li doppino per te.

Ti basta infatti inserire un testo, scegliere un avatar AI e personalizzare il video con colori, fonti e layout. Il sistema supporta oltre 140 lingue e mette a tua disposizione doppiaggi realistici, ideali per presentazioni aziendali, corsi di formazione o contenuti di marketing.

Puoi sfruttare anche degli interessanti strumenti di collaborazione integrati, con cui condividere e modificare i video con il tuo team in tempo reale. Una volta fatto, il video può essere scaricato, condiviso con un link e incorporato su qualsiasi piattaforma.

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Synthesia è la soluzione perfetta dunque per coloro che hanno bisogno di creare contenuti video in modo rapido, economico ed efficace. Scopri i piani a disposizione direttamente sulla pagina ufficiale.

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Sky Wifi è in offerta e con 9,90€ in più c'è il bundle con Sky TV e Sky Calcio

Mar, 02/04/2025 - 18:07

È il momento di scegliere la fibra ottica di Sky: con la nuova offerta in corso oggi, infatti, Sky Wifi è attivabile con un prezzo scontato di 25,90 euro al mese per 12 mesi (poi 29,90 euro al mese). A rendere ancora più vantaggiosa la promo, però, è la possibilità di optare per il bundle con Sky TV + Sky Calcio che costa appena 9,90 euro al mese in più, con possibilità anche di aggiungere altri pacchetti (Sky Cinema, Sky Sport e Sky Kids). In questo caso, la durata del periodo di prezzo scontato è estesa fino a 18 mesi. La promozione è attivabile dal sito ufficiale Sky.

Accedi qui all’offerta Sky

Sky Wifi: cosa prevede l’offerta

La promo Sky Wifi mette a disposizione:

  • la linea telefonica fissa
  • una connessione illimitata tramite fibra ottica FTTH oppure fibra mista FTTC
  • il modem Wi-Fi

Il costo è di 25,90 euro al mese per 12 mesi, poi 29,90 euro al mese.

L’offerta di Sky diventa ancora più interessante scegliendo, in fase di attivazione online, il seguente bundle:

  • Sky Wifi con tutte le caratteristiche viste in precedenza
  • Sky TV + Sky Calcio per accedere ai contenuti di intrattenimento e alle partite dei campionati trasmessi da Sky

Il costo è di 35,80 euro al mese per 18 mesi con possibilità di aggiungere:

  • Sky Sport al costo di 22,90 euro al mese
  • Sky Cinema al costo di 10 euro al mese
  • Sky Kids al costo di 5 euro al mese

L’offerta in questione è ora attivabile tramite il sito Sky. Dopo la verifica della copertura della fibra è possibile scegliere se aggiungere o meno anche l’offerta TV, andando a selezionare i pacchetti desiderati, in modo da poter contare su un piano in abbonamento in linea con le proprie necessità. Per accedere all’offerta basta seguire il link qui di sotto. I due abbonamenti resteranno indipendenti tra di loro.

Accedi qui all’offerta Sky

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Anthropic: il suo sistema AI blocca i jailbreak e sfida gli hacker

Mar, 02/04/2025 - 18:04

Anthropic ha lanciato il guanto di sfida alla comunità dei red teamer, gli esperti di sicurezza che cercano di forzare i sistemi di intelligenza artificiale. L’azienda sostiene di aver sviluppato un nuovo metodo, chiamato “Constitutional Classifiers“, in grado di bloccare il 95% dei tentativi di jailbreak contro il suo modello di punta, Claude 3.5 Sonnet.

Anthropic sfida gli hacker: “Provate a violare la nostra AI”

I jailbreak sono prompt specifici e altri escamotage che ingannano i modelli di linguaggio per fargli produrre contenuti dannosi. Finora, nessuno sviluppatore è riuscito a trovare una difesa efficace al 100%. Ma Anthropic ci prova, e invita gli hacker a dimostrare il contrario.

Per testare il suo nuovo sistema, l’azienda ha lanciato una demo focalizzata sulle armi chimiche. La sfida, aperta fino al 10 febbraio, consiste nel superare otto livelli usando un solo jailbreak universale, cioè in grado di far cadere completamente le difese del modello.

Al momento, il sistema di Anthropic sembra reggere. Un bug nell’interfaccia ha permesso ad alcuni hacker di avanzare nei livelli senza effettivamente violare il modello. Ma nessun jailbreak universale è riuscito a forzare Claude 3.5 Sonnet.

Come funzionano Constitutional Classifiers

I Constitutional Classifiers si basano sull’AI “costituzionale”, una tecnica che allinea i sistemi di intelligenza artificiale ai valori umani. Il principio è semplice: definire una lista di azioni permesse e vietate. Ad esempio, le ricette per la mostarda vanno bene, quelle per il gas mostarda no.

Per costruire il suo nuovo metodo, Anthropic ha generato 10.000 prompt di jailbreak, traducendoli in diverse lingue e stili. Ha poi addestrato i classificatori a riconoscere e bloccare i contenuti potenzialmente dannosi, confrontandoli con query benigne.

I test hanno dato risultati promettenti. Su un modello di base, senza difese, l’86% dei jailbreak ha avuto successo. Ma su Claude 3.5 Sonnet “corazzato”, la percentuale è scesa al 4,4%. Il modello quindi ha rifiutato oltre il 95% degli attacchi, con un leggero aumento dei “falsi positivi” e dei costi computazionali.

Gli hacker ci provano, ma non ci riescono (per ora)

Per mettere alla prova i classificatori, Anthropic aveva lanciato un programma di “bug bounty”. In palio, 15.000 dollari per chi fosse riuscito a forzare Claude a rispondere in dettaglio a 10 query “proibite”. In due mesi, quasi 185 partecipanti hanno passato circa 3.000 ore a cercare di violare il modello.

Hanno usato varie tecniche per confonderlo, come prompt lunghissimi o stili bizzarri. Ma nessuno è riuscito a scoprire un jailbreak universale, cioè capace di superare tutte le difese con un solo prompt.

Le strategie più efficaci sono state la “parafrasi benigna” (riformulare query dannose in modo apparentemente innocuo) e lo “sfruttamento della lunghezza” (output verbosi per aumentare le probabilità di successo). Ma tecniche come il “many-shot jailbreaking” o il “God-Mode” non sono state rilevate tra gli attacchi riusciti.

I ricercatori di Anthropic ammettono che i classificatori costituzionali potrebbero non prevenire ogni jailbreak universale. Ma credono che anche la piccola percentuale di attacchi che riesce a superare le difese richieda uno sforzo molto maggiore.

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Risparmia e scegli l’energia sostenibile con Octopus Energy

Mar, 02/04/2025 - 18:01

Se stai cercando una fornitura energetica trasparente, sostenibile e conveniente, Octopus Energy Italia ha l’offerta perfetta per te. Con un processo di attivazione rapido e senza complicazioni, puoi completare la tua richiesta in meno di due minuti e iniziare a risparmiare con tariffe flessibili e senza vincoli.

Scopri l’offerta di Octopus Energy

Scegli la tariffa più adatta alle tue esigenze

Octopus Energy Italia offre soluzioni su misura per le utenze domestiche, senza penali o vincoli contrattuali, garantendo energia 100% rinnovabile. Puoi scegliere tra due opzioni principali:

1. Octopus Fissa 12 Mesi

Se preferisci la stabilità dei prezzi, questa tariffa blocca il costo della materia prima per 12 mesi, permettendoti di pianificare le spese senza sorprese.

  • Materia prima Luce: 0,1386 €/kWh
  • Materia prima Gas: 0,52 €/Smc
  • Commercializzazione: 108 €/anno per luce e gas
  • IVA e imposte escluse, perdite incluse

L’offerta è valida fino al 6 Febbraio.

2. Octopus Flex

Per chi cerca la massima flessibilità, questa opzione prevede prezzi indicizzati, che si aggiornano in base all’andamento del mercato.

  • Materia prima Luce: PUN Mono + 0,011 €/kWh
  • Materia prima Gas: PSVDAm + 0,08 €/Smc
  • Commercializzazione: 108 €/anno per luce e gas
  • IVA e imposte escluse, perdite incluse
Energia sostenibile e senza vincoli

Octopus Energy Italia fornisce energia 100% rinnovabile, contribuendo alla transizione energetica e alla riduzione dell’impatto ambientale. Inoltre, non ci sono penali o vincoli, quindi puoi cambiare operatore in qualsiasi momento senza costi nascosti.

I vantaggi offerti da Octopus Energy
  • Attivazione semplice e veloce: basta completare la richiesta online in pochi minuti.
  • Trasparenza nei costi: nessuna sorpresa in bolletta.
  • Servizio clienti premiato: riconosciuto tra i migliori nel settore energetico.
  • Energia 100% rinnovabile: una scelta sostenibile per un futuro più verde.

Con Octopus Energy Italia, hai il pieno controllo della tua fornitura senza sorprese e con il massimo rispetto per l’ambiente. Per conoscere l’offerta completa di Octopus Energy clicca qui.

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TeamViewer: supporto remoto in Google Meet

Mar, 02/04/2025 - 17:35

L’azienda tedesca ha annunciato l’integrazione di TeamViewer in Google Meet. È quindi possibile offrire supporto remoto senza interruzioni e migliorare la collaborazione a distanza. Grazie a questa soluzione, i team di assistenza possono risolvere problemi tecnici in tempo reale, senza costringere gli utenti ad abbandonare la piattaforma per videoconferenze.

Add-on per Google Workspace

TeamViewer non ha bisogno di presentazioni. È uno dei software di accesso e controllo remoto più utilizzato al mondo (purtroppo anche dai cybercriminali). Google Meet è invece una delle più popolari piattaforme per videochiamate e meeting aziendali. Grazie alla “fusione” tra i due servizi è possibile risolvere eventuali problemi tecnici, senza passare da un’app all’altra.

È necessario scaricare l’add-on TeamViewer Remote Control dal Google Workspace Marketplace. Consente di avviare sessioni di supporto remoto direttamente all’interno di una riunione, quindi senza interrompere la conversazione.

I tecnici che forniscono di assistenza possono connettersi istantaneamente tramite browser, mentre gli utenti che non hanno TeamViewer possono ricevere supporto remoto tramite un veloce download automatico. I tecnici potranno quindi risolvere i problemi, visualizzando lo schermo degli utenti.

Stefan Prestele, Senior Vice President of Strategic Alliances di TeamViewer ha dichiarato:

Le aziende oggi si affidano a Google Meet per la comunicazione, ma le interruzioni tecniche possono facilmente compromettere la produttività. Con l’integrazione delle potenti funzionalità di accesso remoto di TeamViewer, le persone possono collaborare in modo più fluido, offrendo supporto tecnico immediato durante le riunioni che permettono di risolvere i problemi, anche complessi, in tempo reale senza dover passare da un’app all’altra.

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Atalanta-Bologna (Coppa Italia): come vederla in streaming dall'estero

Mar, 02/04/2025 - 17:31

Archiviato il turno di Serie A, si torna subito in campo con i quarti di finale di Coppa Italia. Ad aprire il programma saranno Atalanta e Bologna, una partita interessante tra due delle squadre migliori del campionato: i felsinei, in netta ripresa rispetto l’inizio della stagione, puntano una semifinale che manca da troppo tempo. Per i padroni di casa, invece, la possibilità di ripetere l’ottimo percorso della scorsa stagione.

La partita avrà inizio alle ore 21 e potrai vederla in diretta TV su Italia Uno o in streaming su SportMediaset e Infinity. Se ti trovi all’estero, invece, dovrai sfruttare NordVPN.

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Come usare NordVPN per vedere Atalanta-Bologna dall’estero

NordVPN ti permette di superare le restrizioni geografiche attive sull’app e i siti web di SportMediaset e Mediaset Infinity. Per farlo ti basterà simulare la tua posizione in Italia in questo modo:

  1. Attivare un abbonamento NordVPN: approfitta degli sconti di febbraio
  2. Scaricare NordVPN sul dispositivo in cui vedrai la partita
  3. Aprire NordVPN e la lista dei server
  4. Collegarti a un server italiano
  5. Aprire SportMediaset o Mediaset Infinity, selezionare Italia Uno all’orario del match e iniziare a guardare regolarmente Atalanta-Bologna

Grazie a questo “trucchetto” potrai simulare la tua posizione in Italia e sarà come se ti trovassi nel nostro paese potendo accedere a tutto quello che invece viene bloccato se sei all’estero.

Attiva NordVPN con gli sconti di febbraio

In più, conterai su una connessione assolutamente sicura e con le migliori velocità per lo streaming: perfetta insomma per vedere Atalanta-Bologna senza problemi.

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Le truffe tramite intelligenza artificiale sono ovunque: ecco come riconoscerle e difendersi

Mar, 02/04/2025 - 17:30

Le campagne di phishing alimentate dall’intelligenza artificiale stanno diventando un vero grattacapo. I truffatori sfruttano l’AI per rendere le loro esche più credibili che mai, con una grammatica e una sintassi impeccabili e una struttura migliore.

Ma non bisogna disperare: con qualche accorgimento, si può imparare a riconoscere questi tranelli e non cadere in trappola.

Come riconoscere le truffe AI?

Le truffe AI sono diventate dannatamente difficili da scovare, ma… ci sono sempre dei piccoli dettagli che dovrebbero far scattare subito il campanello d’allarme. È come in natura: anche il migliore dei mimetismi lascia sempre qualche traccia. Ecco quindi, i segnali a cui prestare attenzione.

Analizzare attentamente il linguaggio dell’email

Un tempo bastava una rapida occhiata per fiutare che c’era puzza di bruciato in un’email. Errori grammaticali clamorosi e refusi esilaranti erano una spia infallibile. Ora che i truffatori si sono evoluti e usano sofisticati modelli di linguaggio AI, la faccenda si complica.

Eppure, non tutto è perduto. Anche se ChatGPT e soci sono quasi perfetti nell’imitare il linguaggio umano, è relativamente facile individuare un testo generato dall’AI. Il flusso delle frasi è innaturale, come se tutto fosse troppo perfetto.

Ecco un esempio. Abbiamo usato Gemini di Google per creare un’email fasulla dal servizio clienti di Fastweb per avvisare di una violazione dei dati. Abbiamo anche chiesto all’AI di includere un link esterno, invitando gli utenti a cambiare urgentemente la password. E voilà, ecco come si presenta l’email di phishing generata dall’AI:

Gentile cliente Fastweb,

La informiamo che di recente Fastweb ha subito una violazione dei dati. Ci teniamo a precisare che le informazioni coinvolte non includono password, dati bancari o altri dati sensibili. Tuttavia, per una maggiore sicurezza, le consigliamo di cambiare urgentemente la password del suo account Fastweb.

Per cambiare la password, può seguire questi semplici passaggi:

Acceda alla sua Area Clienti sul sito web di Fastweb.
Vada alla sezione “Dati personali”.
Clicchi su “Modifica password”.
Scelga una nuova password che sia sicura e facile da ricordare.

Le consigliamo di scegliere una password che sia lunga almeno 8 caratteri e che includa sia lettere maiuscole che minuscole, numeri e simboli. Eviti di utilizzare password facili da indovinare, come il suo nome, la sua data di nascita o il nome dei suoi animali domestici.

Se ha bisogno di aiuto per cambiare la password, può contattare il nostro servizio clienti al numero 192.193.

Ci dispiace per l’inconveniente. La sicurezza dei suoi dati è la nostra massima priorità.

Cordiali saluti,

Il team di Fastweb

A prima vista sembra legittima, ma ci sono alcune segnali che dovrebbero insospettire. Ad esempio, la frase “Gentile cliente” è il tentativo del modello di sembrare più amichevole e farci ignorare che un vero servizio conoscerebbe i nostri dati personali (almeno il nome e cognome!) Inutile dire che è un tentativo fallito.

Anche il tono è troppo formale, con piccole pennellate di finta umanità per convincere che sta scrivendo un vero addetto al customer care. Inoltre il linguaggio sembra innaturale. Morale della favola: leggendo con attenzione le email sospette, i segnali del phishing salteranno all’occhio, per quanto abilmente camuffati.

Fare attenzione ai segnali classici del phishing

Gli strumenti AI avranno pure reso le truffe più sofisticate, ma alcune vecchie tattiche sono dure a morire. Quindi, i consigli di sempre per smascherare il phishing sono ancora validi.

I truffatori adorano spacciarsi per aziende legittime, confidando nel fatto che l’utente non noterà i dettagli che stonano. Un dominio email fasullo, link o allegati non richiesti, URL con errori di ortografia o parole extra: sono tutti segnali che qualcosa non torna.

Ad esempio, invece di un indirizzo email ufficiale come “info@members.netflix.com“, si potrebbe vedere qualcosa come “info@members.netflix-support.com“. Si potrebbe anche ricevere link o allegati non richiesti, che sono generalmente un enorme campanello d’allarme. URL non corrispondenti con errori di ortografia o parole extra quasi impercettibili sono più difficili da individuare, ma sono comunque un chiaro indizio che non si è su un sito legittimo o che non sta rispondendo a un’azienda vera.

Il consiglio più prezioso è farsi due domande: perché mai un’azienda seria dovrebbe mandare un’email del genere e mettere tutta questa fretta di agire? Perché la banca dovrebbe chiedere di scaricare un software o cliccare su uno strano link? E da quando in qua si rivolge con un generico “Gentile cliente“?

Attenzione ai video deepfake

Il deepfake è l’ultima frontiera del phishing. Con l’AI, i truffatori creano video dall’aspetto autentico usando foto e filmati rubati, e poi li usano in chiamate con FaceTime o Zoom per convincere le vittime (spesso anziani) a rivelare dati sensibili.

E non bisogna pensare che ci caschino solo le persone di una certa età e più sprovveduti. Questi deepfake sono così convincenti da ingannare anche i professionisti navigati. È successo a Hong Kong, dove dei truffatori hanno clonato il volto di un CFO e rubato l’equivalente di 25 milioni di dollari.

Come difendersi allora? Verificando sempre la fonte della comunicazione. Se mettono fretta e la richiesta sembra assurda, probabilmente lo è.

Smascherare un deepfake non è facile, ma non è nemmeno impossibile. Anche i video più sofisticati possono avere piccole imperfezioni nei movimenti o nell’illuminazione, o problemi di sincronizzazione labiale. Basta riguardare il video con occhio critico per cogliere qualche dettaglio che non va.

Come individuare le truffe vocali AI

Grazie al deep learning, i truffatori possono clonare le voci in modo incredibilmente realistico. È il cosiddetto vishing, il phishing vocale, e spesso prende di mira gli anziani con finti appelli di parenti in difficoltà.

Ma non bisogna farsi ingannare. Se si riceve una chiamata sospetta che mette fretta di agire, è bene fermarsi un attimo e verificare l’identità di chi sta parlando. È fondamentale anche notare le incongruenze nella storia che raccontano o nella voce stessa. A volte il timbro può suonare un po’ robotico (un po’ come l’autotune) o fuori sincrono, o ci possono essere pause e intonazioni innaturali.

L’AI sta progredendo rapidamente ed è spaventoso pensare a quanto sarà simile all’uomo in futuro. Ma con un po’ di buon senso e spirito critico, possiamo ancora difenderci da queste truffe in salsa AI. Almeno per ora.

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Acrobat sfrutta l'AI per semplificare la lettura dei contratti

Mar, 02/04/2025 - 17:14

Sarà capitato a tutti di dover firmare un contratto lungo e complesso, pieno di termini incomprensibili. Ammettiamolo: quasi sempre si finisce per mettere la firma senza capire davvero cosa c’è scritto. Un rischio che Adobe vuole eliminare con il suo assistente AI di Acrobat.

L’assistente AI di Acrobat rende più chiari contratti

La nuova funzione permette al chatbot di riconoscere automaticamente i contratti e di “tradurli” in un linguaggio più semplice. Niente più clausole nascoste o penali a sorpresa. L’AI evidenzia i punti chiave, le date importanti e i passaggi cruciali. Un riassunto facile da capire anche per i non addetti ai lavori.

Ma non è tutto. L’assistente AI di Acrobat diventa una specie di Sherlock Holmes dei contratti. È in grado di generare domande specifiche sui documenti per fare chiarezza sui punti poco chiari. E può confrontare fino a dieci versioni diverse dello stesso accordo, per scovare eventuali incongruenze o modifiche sospette.

Come funziona e quanto costa l’assistente AI di Acrobat?

La nuova funzione AI di Adobe Acrobat è disponibile da oggi in tutto il mondo, su pc, web e smartphone. Per ora solo in inglese, ma presto arriveranno altre lingue. Il servizio costa 4,99 dollari al mese. Si può aggiungere agli account individuali gratuiti o a pagamento di Acrobat.

Un prezzo tutto sommato ragionevole, se si pensa al tempo che si può risparmiare. E soprattutto alle brutte sorprese che si possono evitare. Secondo Adobe, infatti, il 70% dei consumatori firma accordi senza conoscere tutti i termini al loro interno. Un dato preoccupante, che fa sicuramente riflettere.

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