Supporto per PC portatili e tablet in offerta: solo 11 euro

Punto Informatico - Mer, 02/26/2025 - 17:52

Un accessorio sicuramente molto utile è protagonista di una buona offerta su Amazon: parliamo di un supporto in alluminio pensato per PC portatili e tablet che oggi puoi acquistare a soli 11,99 euro. Con la spedizione Prime sarà a casa tua nel giro di 24 ore.

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Supporto per PC portatili e tablet: pieghevole, leggero e resistente

Il supporto si presenta con un design regolabile su 5 livelli permettendoti di alzare il laptop ad un’altezza tale da mantenere una postura corretta riducendo così mal di schiena, tensione al collo e affaticamento agli occhi.

È realizzato in alluminio ultra-leggero, pesa soltanto 300 grammi e si richiude in una forma compatta e facile da trasportare con una apposita borsa in flanella inclusa nella confezione. Puoi usarlo con tutti i laptop da 10 a 15,6 pollici, ma va bene anche per tablet.

Dalla struttura stabile e robusta, comprende dei cuscinetti in silicone antiscivolo per proteggere il notebook da urti e graffi. Il design ventilato e l’inclinazione strategica garantiscono un’ottima dissipazione del calore, migliorando le prestazioni del laptop ed evitando surriscaldamenti.

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Un supporto ergonomico, resistente e facile da trasportare: acquistalo adesso a soli 11,99 euro.

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Originale set mouse e tastiera wireless in offerta su Amazon: costa solo 24 euro

Punto Informatico - Mer, 02/26/2025 - 17:42

Se vuoi abbellire la tua postazione con un set mouse e tastiera wireless originale nella forma e anche nel colore, approfitta dell’offerta Amazon su questo kit che include le due periferiche di colore rosa e con un design ergonomico a soli 24,76 euro.

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Set mouse e tastiera wireless: precisione e originalità

Il kit include una tastiera con design full-size per una digitazione fluida e precisa simile a quella di un laptop, con tanto di slot integrato per smartphone e tablet per avere sotto controllo tutto quello che ti serve.

Grazie alla connessione wireless a 2,4GHz avrai una trasmissione stabile e senza interruzioni fino a 10 metri, senza il fastidio dei cavi, con modalità di sospensione automatica per risparmiare batteria dopo pochi secondi di inattività. Il sistema di digitazione è silenzioso e anche i clic del mouse riducono il rumore parecchio rispetto le soluzioni della concorrenza: perfetto per lavorare concentrandoti senza far rumore.

La tastiera, infine, include 12 scorciatoie multimediali e 5 tasti di scelta rapida con cui controllare volume, musica e altre funzioni con un semplice tocco.

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Un set ergonomico, funzionale e dal design senza dubbio accattivante: acquistalo a soli 24,76 euro.

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Google semplifica rimozione dei dati personali dai risultati di ricerca

Punto Informatico - Mer, 02/26/2025 - 17:36

Google ha reso più facile rimuovere e aggiornare i risultati di ricerca che contengono informazioni personali. Con l’ultimo aggiornamento della funzione “Risultati su di te”, eliminare nome, indirizzo, email, numero di telefono da Search sarà semplicissimo.

Google, ora si possono eliminare più facilmente i dati personali dalla Ricerca

Risultati su di te aiuta le persone a tenere d’occhio quali dati sensibili appaiono nei risultati di ricerca, visibili a chiunque. Per registrarsi, basta fornire a Google nome, indirizzi, numeri di telefono e email che si vogliono monitorare. Google assicura di non usare quelle informazioni per altri scopi. Niente profilazione, niente pubblicità mirate. Una sorta di bodyguard digitale discreto e affidabile.

Prima, per accedere a Risultati su di te era necessario usare l’app di Google o scavare tra le impostazioni dell’account. Ora, invece, si trova direttamente nella pagina dei risultati di ricerca. Accanto a ogni risultato c’è un menu a tre puntini: basta cliccarci sopra e si vedrà l’opzione “rimuovi questo risultato”.

Una volta lì, si può scegliere tra tre tipi di richiesta: rimozione di informazioni personali (inclusi i famigerati contenuti di doxing), segnalazione di contenuti illegali (come violazioni del copyright o abusi su minori) e aggiornamento di risultati obsoleti. Quest’ultima opzione è una novità: se le proprie informazioni sono state modificate o rimosse da un sito web, ma Search non si è ancora aggiornato, si può chiedere a Google di riesaminare quel sito e allineare i risultati.

La privacy, un diritto di tutti

C’è solo un problema: al momento, Risultati su di te è disponibile solo in alcuni Paesi (tra cui USA, UK, Canada, India e pochi altri). Ma Google promette di estenderlo presto a tutto il mondo. Perché la privacy online non dovrebbe essere un lusso per pochi, ma un diritto per tutti.

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Mini PC con Ryzen 9, 32GB DDR5 e SSD 1TB al 50% di sconto: CLAMOROSO AMAZON

Punto Informatico - Mer, 02/26/2025 - 17:34

L’opportunità che si è aperta oggi su Amazon su questo Mini PC è davvero incredibile. Parliamo di un potente PC desktop compatto con processore AMD Ryzen 9, 32GB di RAM DDR5 e SSD da 1TB che puoi acquistare a metà prezzo: attivando il coupon sconto che trovi nella pagina prodotto potrai pagarlo 499,50 euro invece di 999. La spedizione Prime è inclusa, come la possibilità di suddividere il pagamento a rate al checkout.

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Mini PC AceMagician S3A: una super scheda tecnica

Come anticipato in apertura, parliamo di un Mini PC davvero straordinario dotato di processore AMD Ryzen 9 6900HX con 8 core e 16 thread fino a 4.9GHz, con scheda grafica Radeon 680M basata su RDNA2 ideale per editing, video rendering e persino del gaming.

Al loro fianco ecco ben 32GB di RAM DDR5 espandibili fino a 64GB e una SSD NVMe da 1TB espandibile fino a 4TB: un’accoppiata che assicura una reattività impressionante per aprire file e programmi. Le prestazioni possono essere personalizzate grazie alle tre modalità di utilizzo, silenziosa, automatica e performance, per adattarsi a ogni esigenza.

Sul fronte della connettività, trovi una porta di rete 2.5GBps, WiFi 6 e Bluetooth 5.2 per non parlare di ben 6 porte USB, HDMI, DisplayPort e Type-C con cui collegare contemporaneamente fino a 3 monitor. Il sistema di raffreddamento avanzato con doppia uscita d’aria, struttura in rama e ventola ad alta velocità evita infine il surriscaldamento.

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Un Mini PC che mette insieme potenza, silenziosità e massima espandibilità: applica il coupon sconto per pagarlo soltanto 499,50 euro invece di 999.

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Prezzo crollato per il notebook Lenovo IdeaPad 3: eccolo a -280€

Punto Informatico - Mer, 02/26/2025 - 17:07

Puoi trovare in questo momento un’offerta a tempo di Amazon che porta Lenovo IdeaPad 3 al suo prezzo minimo storico, in una configurazione hardware perfetta per la produttività (e non solo). Segnaliamo dunque volentieri su queste pagine la promozione dell’e-commerce che vede protagonista il notebook, sottolineando che non sappiamo fino a quando rimarrà attiva. Il sistema operativo preinstallato è Windows 11 Home con licenza ufficiale.

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L’offerta a tempo sul notebook Lenovo IdeaPad 3

Integra un display Full HD da 15,6 pollici per un’esperienza multimediale di alto profilo e per offrire un adeguato supporto alla produttività, sia alla scrivania che in movimento. Tra le altre specifiche tecniche (trovi tutti i dettagli nella scheda completa) vale la pena citare la presenza del processore AMD Ryzen 7 5700U con chip grafico AMD Radeon affiancato da 8 GB di RAM e da un’unità SSD da 512 GB per l’archiviazione dei dati. Non mancano poi la webcam con microfono e tecnologia di riconoscimento facciale per l’autenticazione biometrica, gli altoparlanti di alta qualità, il lettore di impronte digitali e la batteria con autonomia elevata.

Grazie allo sconto di 280 euro (-36%) applicato in automatico puoi acquistare il notebook Lenovo IdeaPad 3 nella configurazione hardware appena descritta al prezzo minimo storico di 499 euro, il più basso da quando è in vendita. La colorazione è Abyss Blue, un’esclusiva di Amazon.

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L’e-commerce si occupa direttamente sia della vendita che della spedizione, con la disponibilità immediata e la consegna gratis prevista già entro domani se lo compri adesso. Dai uno sguardo anche alle tante recensioni pubblicate da clienti: hanno assegnato al portatile un voto medio superiore a 4/5.

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Amazon Alexa+ è il nuovo assistente digitale

Punto Informatico - Mer, 02/26/2025 - 17:07

Alle ore 10:00 di New York (le 16:00 in Italia) è iniziato l’atteso evento di Amazon. Il CEO Andy Jassy ha ricordato tecnologie, applicazioni e funzionalità di intelligenza artificiale generativa, come i modelli Nova e l’assistente Rufus, prima di lasciare la parola a Panos Panay (responsabile di prodotti e servizi) e alle novità di Alexa (quindi le indiscrezioni del Washington Post erano sbagliate).

Alexa diventa più intelligente

Panay ha comunicato che l’uso di Alexa è aumentato del 20% nel 2024 rispetto all’anno precedente. Dopo aver mostrato in video come gli utenti usano l’assistente oggi, il dirigente ex Microsoft ha illustrato le capacità della nuova Alexa che “comprende l’utente e esegue azioni“.

La versione aggiornata più acquistare biglietti, prenotare un tavolo al ristorante, controllare i dispositivi della smart home. Il suo nome è Alexa+. Può ricordare le conservazioni precedenti e i gusti personali dell’utente, comprendere il tono della voce e rispondere in maniera appropriata. La “wake word” è sempre Alexa, ma deve essere pronunciata solo all’inizio della conversazione.

L’assistente digitale è anche multimodale. Può analizzare il contenuto delle immagini catturate con la fotocamera degli Echo Show. Per questi ultimi sono disponibili nuovi widget sulla schermata home, tra cui quello che consente di controllare i dispositivi IoT nell’abitazione.

Alexa viene spesso utilizzata per la riproduzione musicale. Ora non serve più indicare il titolo del brano, ma è sufficiente una richiesta generica (ad esempio “quale canzone ha cantato Bradley Cooper con Lady Gaga?“) per avviare Shallow da Amazon Music. È possibile anche chiedere il punto esatto in cui viene cantata nel film A Star Is Born su Amazon Prime Video.

Mara Segal (responsabile di Alexa) ha successivamente mostrato altre capacità di Alexa+. Può analizzare qualsiasi documento e fornire risposte o eseguire azioni (ad esempio aggiungere appuntamenti al calendario) in base ai contenuti. Per i più piccoli (serve l’abbonamento Amazon Kids+) ci sono le funzionalità Explore e Stories with Alexa che consentono di fare domande e creare storie.

Un altro dirigente (Daniel Rausch) ha infine illustrato l’architettura di Alexa+. Il nuovo assistente accede ad Amazon Bedrock e sceglie il migliore modello per eseguire il compito, ovvero i modelli Nova proprietari o quelli di Anthropic. Le informazioni provengono da varie fonti, tra cui Associated Press, Reuters, TIME, USA TODAY e Politico. Alexa+ è anche un agente AI, quindi può eseguire compiti complessi in autonomia per conto dell’utente.

Alexa+ sarà accessibile tramite app e sito web. Il costo dell’abbonamento è 19,99 dollari/mese (gratis per gli abbonati Prime). L’accesso in anteprima è previsto a marzo per gli utenti statunitensi con Amazon Echo Show 8, 10, 15 e 21.

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Meta: via libera alla disinformazione, l'allarme delle ONG

Punto Informatico - Mer, 02/26/2025 - 16:59

Meta ha deciso di stravolgere le sue regole di moderazione. Una scelta che sta facendo tremare le organizzazioni impegnate nella lotta contro le fake news online. Secondo un rapporto del Center for Countering Digital Hate (CCDH), questi cambiamenti rischiano di inondare Facebook e Instagram di contenuti fuorvianti e pericolosi.

Meta: senza fact checking a rischio la qualità dell’informazione

Il 7 gennaio scorso, Mark Zuckerberg ha annunciato una svolta epocale: basta con il programma di fact checking e i sistemi di rilevamento dei discorsi d’odio. Al loro posto, arrivano le valutazioni affidate agli utenti. Una mossa che, stando all’analisi del CCDH, potrebbe ridurre le attuali azioni di moderazione del 97%. In pratica, un “liberi tutti” per i contenuti tossici, visto che i team specializzati nel contrasto alla disinformazione vengono sostituiti dal giudizio della massa.

Lo studio dell’ONG sottolinea poi la semplificazione delle norme, in particolare su argomenti delicati come immigrazione e identità di genere. Meta giustifica il dietrofront con un cambio di rotta culturale, mettendo la libertà di espressione al primo posto. Ma questo approccio solleva più di un dubbio. “Meta deve spiegare ai suoi utenti perché abbandona una strategia che presentava come efficace contro la disinformazione e la polarizzazione“, ha tuonato Imran Ahmed, direttore del CCDH.

Il parallelo con X di Elon Musk

La decisione di Meta di eliminare il fact-checking e delegare la moderazione agli utenti non è un caso isolato. È oramai una tendenza in atto nel mondo dei social media. Prima di Meta, X ha fatto lo stesso. Con le Community Notes, infatti, ha affidato agli utenti il compito di segnalare post ingannevoli. Un trend verso la decentralizzazione della moderazione che preoccupa non pochi esperti.

Le note degli utenti non bastano

Per Imran Ahmed, se le valutazioni della community sono “un’aggiunta gradita“, non possono in alcun modo sostituire un lavoro professionale di moderazione. A suo avviso, un simile approccio non sarà mai all’altezza di team dedicati e sistemi automatizzati per scovare i contenuti dannosi.

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POS senza canone o senza commissioni? Axerve li ha entrambi

Punto Informatico - Mer, 02/26/2025 - 16:30

Offrire ai propri clienti la maggiore libertà possibile nella scelta del metodo di pagamento è utile non solo per convertire una visita in negozio in un acquisto, ma anche per fidelizzarli e farli ritornare. Ecco perché risulta determinante scegliere il partner giusto: Axerve propone diverse soluzioni, studiate in modo da soddisfare le esigenze di ognuno. Puoi scegliere tra un POS con formula senza canone e uno senza commissioni, dipende solo dalle tue necessità.

Scegli il POS Axerve a zero canone

Axerve ha il POS giusto per te: senza canone o senza commissioni?

La prima delle due opzioni prevede un cashback del 50% sulle commissioni (pari all’1% delle transazioni) grazie alla promozione in corso, accessibile da chi sceglie di attivare il servizio entro aprile. Il dispositivo fornito è il modello Android PAX A920 Pro, dal design elegante e moderno, dotato di connettività Wi-Fi e 4G con SIM inclusa. Inoltre, ha tutto l’occorrente per la stampa diretta degli scontrini, senza dover passare da un altro terminale. Scopri di più nella pagina dedicata.

L’alternativa è rappresentata dal piano con il solo canone mensile: paghi 17 euro + IVA per incassi annuali fino a 10.000 euro oppure 22 euro + IVA fino a 30.000 euro. Può rappresentare la soluzione più conveniente se effettui tanti movimenti. Il device è lo stesso già citato in precedenza. Trovi altre informazioni relative alle funziona in dotazione sulle pagine del sito ufficiale.

Scegli il POS Axerve a zero commissioni

In definitiva, Axerve ha il POS giusto per i negozianti e i professionisti di ogni categoria, indipendentemente da quali siano le loro esigenze e dalla portata del business gestito. Tieni in considerazione inoltre che entrambe le tipologie dispongono di una dashboard online per avere sempre tutto sotto controllo, attraverso cui visualizzare i pagamenti, accedere alle fatture, scaricarle e molto altro ancora.

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Intel annuncia le nuove CPU Xeon 6500P e 6700P

Punto Informatico - Mer, 02/26/2025 - 16:17

Dopo il lancio degli Xeon 6900P con architettura Granite Rapids, avvenuto giusto lo scorso settemre, Intel amplia oggi la gamma presentando i nuovi modelli Xeon 6500P e 6700P con configurazioni che possono arrivare fino a un massimo di 86 core per socket.

Intel: presentanti i nuovi processori Xeon 6500P e 6700P

A differenza della serie Intel Xeon 6900P, i nuovi Xeon 6500P e 6700P sono scalabili, in modo da essere installati anche in piattaforme fino a 4 e 8 socket. Oltre alla conta dei core inferiore rispetto a Xeon 6980P, in grado di raggiungere fino a 128 core ed essere abbinato a memoria RAM DDR5 a 12 canali, i nuovi modelli supportano soltanto le memorie DDR5 a 8 canali e continua a essere presente il supporto MRDIMM.

Sono poi presenti 88 corsie PCI-E 5.0, rispetto le 96 corsie del 6900P, oltre a 4 collegamenti UPI 2.0, che invece sul modello più potente sono 6. Non mancano tuttavia le medesime funzionalità per quanto riguarda le istruzioni, come AVX-512 e varie funzionalità ISA.

Stando a Intel, i nuovi processori offrono importanti benefici in termini di guadagno prestazionale, specie nei compiti IA, che rimangono quelli in cui ci si focalizza di più. Proprio in questo campo, i nuovi Xeon sono in grado di distinguersi grazie al loro software IA, che riesce a sfruttare adeguatamente le istruzioni AMX (Advanced Matrix Extensions). L’azienda, tuttavia, non ha purtroppo fornito alcun campione di revisione, di conseguenza non è ancora disponibile alcun benchmark indipendente. Bisognerà quindi attendere per un confronto diretto con le soluzioni AMD EPYC.

Passando al resto delle specifiche, il modello annunciato oggi, ovvero Xeon 6787P, ha 86 core funzionanti a una frequenza massima di 3,8 GHz, insieme a un TDP di 350W e e un prezzo di listino di 10.400$. Lo Xeon 6788P con un prezzo maggiorato che raggiunge i 19.000$ offre anche la possibilità di essere scalato fino a 8 socket, mentre nella fascia bassa figura anche Xeon 6507P a otto core, con un prezzo di 765$ e Xeon 6505P a 12 core a 563$.

La nuova gamma di processori Xeon di Intel è pensata per scenari che riguardano la gestione della rete e la computazione ad alte prestazioni.

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Lycamobile: 150GB in 5G a 5,99€/mese e oltre 70€ di risparmio

Punto Informatico - Mer, 02/26/2025 - 16:15

Cambiare operatore non è mai stato così conveniente. Lycamobile lancia la sua nuova offerta 5G PORTIN 599 che, a soli 5,99€ al mese, offre 150GB di traffico dati, minuti e SMS illimitati su rete nazionale e 8GB in UE. Oltre al prezzo incredibile, chi attiva questa promozione riceve anche due mesi di rinnovo gratuito, per un ulteriore vantaggio economico.

Per capire quanto sia conveniente questa offerta, basta confrontarla con Vodafone, che per lo stesso quantitativo di dati chiede 11,99€ al mese, portando la spesa annua a 143,88€ contro i soli 71,88€ di Lycamobile. Con un risparmio netto di oltre 70€ all’anno, scegliere Lycamobile significa avere più per meno: per attivare la promo basta andare sul sito di Lycamobile.

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Lycamobile 5G PORTIN 599: ecco perché è così conveniente

Questa offerta è riservata ai nuovi clienti che effettuano la portabilità da un altro operatore. La navigazione in 5G è inclusa senza costi extra, garantendo un’esperienza ultra veloce su dispositivi compatibili. Con minuti e SMS illimitati, potrai restare sempre in contatto senza limiti e senza preoccuparti di costi nascosti.

La trasparenza è al centro di questa promozione: nessun costo nascosto, nessuna rimodulazione, solo un piano chiaro che si rinnova ogni 30 giorni con tutto ciò che ti serve. Inoltre, il servizio VoLTE è incluso per chiamate in alta qualità.

Questa promozione è disponibile solo online e per un periodo limitato. Non perdere l’occasione di passare a Lycamobile, navigare in 5G e risparmiare. Attiva subito l’offerta e inizia a sfruttare i due mesi di rinnovo gratis.

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Pixel 8a a -150€ e sei OK per 7 anni: l'offerta è su Amazon

Punto Informatico - Mer, 02/26/2025 - 15:59

L’offerta di Amazon in corso propone Pixel 8a di Google con uno sconto di 150 euro rispetto al prezzo del listino ufficiale. È un affare da cogliere al volo se stai cercando il tuo nuovo smartphone Android e ne desideri uno che possa durarti nel tempo, grazie alla garanzia di poter ricevere aggiornamenti del sistema operativo e delle funzionalità per ben 7 anni seguenti al lancio.

Risparmia 150€ su Google Pixel 8a

Il Pixel 8a di Google a -150€ è un affare d’oro

Inoltre, è perfetto se preferisci i dispositivi dalle dimensioni compatte, grazie al suo display Actua da 6,1 pollici in alta risoluzione. Sotto la scocca batte il cuore pulsante rappresentato dal processore Tensor G3 affiancato dal coprocessore di sicurezza Titan M2, da 8 GB di RAM e da 128 GB di memoria interna per l’archiviazione. Sul retro trova posto una doppia fotocamera con sensore principale da 64 megapixel. Ancora, ci sono la connettività Wi-Fi 6E e Bluetooth 5.3, i moduli NFC e GPS, il lettore di impronte digitali e una batteria con autonomia elevata. Scopri di più nella pagina dedicata al telefono.

Hai anche la possibilità di scegliere fra le tre colorazioni disponibili ovvero Nero ossidiana, Grigio creta e Azzurro cielo. La spesa non cambia, c’è sempre lo sconto di 150 euro sul listino applicato in automatico, portando lo smartphone Google Pixel 8a al prezzo di soli 399 euro (invece di 549 euro).

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È venduto e spedito da Amazon, se lo compri ora arriverà a casa tua già entro domani con la consegna gratuita. Non sappiamo fino a quando rimarrà attiva l’offerta, ma potrebbe far gola a molti: approfittane prima di un sold out quasi inevitabile.

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Samsung 9100 PRO: nuovi SSD PCI Express 5.0

Punto Informatico - Mer, 02/26/2025 - 15:54

Samsung ha annunciato i nuovi SSD 9100 PRO con interfaccia PCI Express 5.0 x4. Rappresentano quindi l’offerta di punta del produttore coreano con prestazioni praticamente raddoppiate rispetto a quelle della serie 990 PRO. I quattro modelli saranno in vendita a partire dal mese di marzo.

Samsung 9100 PRO: specifiche e prezzi

I nuovi drive a stato solido 9100 PRO di Samsung sono i primi con controller PCI Express 5.0 x4. I precedenti 990 PRO e 990 PRO Plus aveva un controller ibrido (PCI Express 4.0 x4/5.0 x2). Hanno un formato M.2 2280 e sono disponibili con o senza dissipatore. Gli utenti potranno acquistare i tagli da 1, 2, 4 e 8 TB.

I Samsung 9100 PRO integrano memoria flash V-NAND di tipo TLC e memoria cache LPDDR4X da 1, 2, 4 e 8 MB, rispettivamente. L’efficienza energetica è stata migliorata del 49% rispetto alla precedente generazione. Le prestazioni sono ovviamente molto elevate.

La massima velocità in lettura sequenziale è 14.700 MB/s per tutti i modelli. La massima velocità in scrittura sequenziale è 13.300 MB/s per il modello da 1 TB e 13.400 MB/s per gli altri. La massima velocità in lettura causale è 1,85 milioni di IOPS per i modelli da 1 e 2 TB, mentre gli altri due raggiungono i 2,2 milioni di IOPS. La massima velocità in scrittura causale è invece 2,6 milioni di IOPS per tutti i modelli.

La garanzia è cinque anni. La gestione, la protezione dei dati e l’aggiornamento del firmware sono disponibili con il software Samsung Magician. I prezzi degli SSD da 1, 2 e 4 TB sono 229,99, 369,99 e 689,99 euro, rispettivamente. Saranno in vendita dal 18 marzo. Non è noto il prezzo del modello da 8 TB (in vendita nel secondo semestre 2025).

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Con l'AI di Hostinger crei il tuo sito web in pochi minuti: ora a 2,99€/mese

Punto Informatico - Mer, 02/26/2025 - 15:41

Creare un sito web professionale non è mai stato così semplice. Grazie all’integrazione dell’intelligenza artificiale, Hostinger offre strumenti avanzati per sviluppare e ottimizzare il proprio sito in pochi minuti, senza bisogno di competenze tecniche.

Ora, con uno sconto del 75%, puoi ottenere un piano a partire da 2,99€ al mese con tre mesi gratis inclusi. Per scegliere quello più adatto alle tue esigenze basta andare sul sito di Hostinger, ma vediamo nel dettaglio come funziona l’AI di questo servizio hosting.

Vai all’offerta di Hostinger

Hostinger mette l’AI a disposizione della tua creatività e del tuo business

Hostinger non si limita a offrire un semplice website builder AI, ma mette a disposizione un ecosistema di strumenti basati sull’intelligenza artificiale per migliorare la gestione e l’efficacia del tuo sito web.

Grazie al generatore di immagini AI, puoi creare contenuti visivi di alta qualità, perfetti per il tuo brand o per illustrare al meglio i tuoi servizi. Per chi vuole pubblicare contenuti in modo rapido ed efficace, l’AI Writer e l’AI generatore di blog aiutano a produrre testi coinvolgenti e ottimizzati, pronti per essere pubblicati con il minimo sforzo.

L’AI heatmap consente invece di analizzare il comportamento degli utenti, identificando le aree del sito che attirano maggiormente l’attenzione, migliorando così l’esperienza di navigazione e l’efficacia delle conversioni. Inoltre, gli strumenti SEO AI ti permettono di ottimizzare ogni pagina per i motori di ricerca, migliorando il posizionamento del tuo sito su Google senza bisogno di conoscenze avanzate in ambito SEO.

Grazie all’attuale promozione, puoi ottenere uno dei piani di Hostinger con uno sconto del 75%, a partire da 2,99€ al mese con tre mesi gratuiti inclusi. Approfitta della potenza dell’intelligenza artificiale per creare e gestire un sito web di successo in pochi semplici passaggi: vai sul sito di Hostinger e inizia a progettare.

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Saponetta Wi-Fi di TP-Link per navigare ovunque: crolla il prezzo

Punto Informatico - Mer, 02/26/2025 - 15:36

Segnaliamo volentieri ai lettori l’offerta a tempo di Amazon che propone TP-Link Mercusys MT110 al suo prezzo minimo storico. È la saponetta Wi-Fi che si collega alle reti 4G/LTE per condividere la connessione con tutti i tuoi dispositivi: smartphone, tablet, computer desktop e laptop e così via. Si tratta della soluzione ideale per chi viaggia molto.

Compra la saponetta Wi-Fi in offerta

TP-Link Mercusys MT110 è in offerta su Amazon

Lo puoi utilizzare, ad esempio, per navigare o per lavorare ovunque ti trovi, anche in movimento, senza doverti collegare a reti pubbliche e non sicure. Integra infatti una batteria ricaricabile da 2.200 mAh con autonomia elevata. Il network creato arriva a una velocità di 150 Mbps in download e a 50 Mbps in upload, per prestazioni senza compromessi (è adatto anche allo streaming, ma occhio al consumo del traffico dati). Non richiede configurazioni: una volta inserita la scheda nano SIM fornita dal proprio operatore è subito pronto. Trovi tutte le altre informazioni raccolte nella descrizione completa.

Approfitta della consegna gratuita se hai un abbonamento Prime attivo. Se decidi di comprarlo adesso, arriverà a casa tua entro 24 ore al massimo. È venduto e spedito da Amazon senza intermediari. Il voto medio assegnato dalle recensioni dei clienti è molto alto, superiore a 4 stelle su 5.

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Lo sconto è applicato in automatico e, come già scritto in apertura, ti permette di acquistare la saponetta Wi-Fi di TP-Link (modello TP-Link Mercusys MT110) al prezzo finale di soli 29,99 euro. Tieni in considerazione che trattandosi di un’offerta a tempo potrebbe scadere da un momento all’altro.

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Linux 6.15: Intel introduce nuove funzionalità per il driver grafico

Punto Informatico - Mer, 02/26/2025 - 15:32

Nella giornata di ieri e oggi, sono state inserite nuove patch su Linux 6.15 relative al driver grafico Intel, che aggiungono diverse nuove funzionalità al driver grafico, nello specifico per il componente DRM (Direct Rendering Manager), che riguardano le nuove GPU Battlemage e, in generale, il kernel Xe.

Linux 6.15: nuove funzionalità al driver grafico da parte di Intel

Le nuove funzionalità introdotte da Intel per il driver grafico su Linux 6.15 includono innanzitutto “PXP HWDRM”, una funzionalità un po’ particolare destinata alle iGPU incluse su Meteor Lake e Lunar Lake, mentre sul componente DRM viene introdotto “Protected Xe Path”. Quest’ultimo consente di crittografare la memoria video, garantendo un ambiente di esecuzione affidabile, in modo che le sessioni GPU siano già protette lato hardware, come anche riportato nella descrizione della patch:

“PXP (Protected Xe Path) consente l’esecuzione e il capovolgimento per visualizzare oggetti protetti (ovvero crittografati). L’HW supporta più tipi di PXP, ma questa serie introduce solo il supporto per PXP HWDRM, che è principalmente mirato alla crittografia dei dati che verranno visualizzati.

 

Anche se per ora prevediamo di supportare solo 1 tipo di PXP, l’interfaccia è stata progettata per consentire il supporto per altri tipi di PXP da aggiungere in un secondo momento.

 

Un utente deve contrassegnare sia BO che exec_queues come se utilizzassero PXP e il driver si assicurerà che PXP sia in esecuzione, che la crittografia sia valida e che non avvenga alcuna esecuzione con una crittografia obsoleta.”

Un’altra interessante funzionalità aggiunta su Linux 6.15 è la possibilità di visualizzare i parametri GPU, come le temperature, allo spazio utente attraverso il sottosistema di monitoraggio (HWMON), in modo da avere comodamente un report di queste importanti informazioni sul desktop.

La nuova richiesta di inserimento fa in modo poi di aggiungere ulteriori novità come il supporto mmap() per la barriera di memoria PCI, oltre all’integrazione con la perf PMU e una nuova modalità di sopravvivenza, che permette al driver di entrare in uno stato in grado di effettuare aggiornamenti del firmware in caso di errori critici, come anche precisato sempre nella descrizione della patch:

“Boot Survivability è un flusso di lavoro basato su software per il ripristino di un sistema in uno stato di avvio non riuscito. Qui la recuperabilità del sistema riguarda il ripristino del firmware responsabile dell’avvio.

 

Ciò viene implementato caricando il driver con il minimo indispensabile (nessuna scheda DRM) per consentire al firmware di essere flashato tramite mei-gsc e raccogliere la telemetria. Il flusso di sonda del driver viene modificato in modo tale da entrare in modalità di sopravvivenza quando l’inizializzazione del codice PC è incompleta e lo stato di avvio denota un errore.”

Inoltre, la nuova patch per Linux 6.15 integra infine ulteriori PCI ID per Battlemage, Panther Lake e altro codice preparatorio per Xe 3, insieme a correzioni correlate che è possibile consultare nel dettaglio nella pagina dedicata.

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Apri il conto ING e invita i tuoi amici: puoi avere 500€ di buoni Amazon

Punto Informatico - Mer, 02/26/2025 - 15:11

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App IO ha un nuovo sito: restyling con i numeri di IT-Wallet

Punto Informatico - Mer, 02/26/2025 - 15:05

Raggiungendo l’indirizzo ioapp.it ci si trova di fronte al nuovo sito dell’app IO. Il portale è stato sottoposto a un totale restyling da parte del team di PagoPA. L’obiettivo dichiarato è quello di renderlo più fruibile e di uniformarne la veste grafica al design dell’applicazione mobile per smartphone.

È online il nuovo sito dell’app IO

Come si legge nel comunicato stampa giunto in redazione, l’operazione nasce dall’esigenza di raccontare al meglio l’evoluzione di IO. A cinque anni di distanza dal lancio (noi di Punto Informativo eravamo presenti), la fase beta è conclusa. Ora, nelle mani degli italiani, c’è un prodotto solido, già utilizzato da 11,2 milioni di cittadini nel corso degli ultimi dodici mesi, per interagire con oltre 340.000 servizi erogati dalla pubblica amministrazione.

L’odierna introduzione del restyling segue cronologicamente quella delle diverse novità lanciate lo scorso anno. Si va dal rinnovo della sezione Servizi, sempre più ricca, alla ristrutturazione di quella Pagamenti, senza ovviamente dimenticare il debutto di IT-Wallet avvenuto per tutti a inizio dicembre, a cui oggi si affidano 4,3 milioni di persone.

Va precisato che il nuovo sito dell’app IO non equivale alla sua versione desktop, che a differenza di quanto promesso in un primo momento non arriverà. Continua a svolgere il ruolo di vetrina. Il team impegnato sul progetto ha preferito concentrare tempo e risorse sullo sviluppo e sul miglioramento delle controparti per smartphone.

A un primo rapido sguardo, il lavoro svolto sembra andare nella giusta direzione, con la descrizione delle funzionalità e spunti per approfondirne i singoli aspetti. Qualcosa però manca. Anzi, non c’è più. Il riferimento è alla pagina “IO in numeri” della sezione “Visione e risultati”. Sono state aggiunte informazioni sui documenti caricati (attraverso il sistema IT-Wallet), ma rispetto al passato sono scomparsi, ad esempio le statistiche relative agli identity provider utilizzati per effettuare l’autenticazione con SPID.

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Elon Musk deve pagare 12,5 milioni al fisco italiano

Punto Informatico - Mer, 02/26/2025 - 15:01

In seguito all’indagine della Procura di Milano, in collaborazione con la Guardia di Finanza, l’azienda di Elon Musk è stata accusata di dichiarazione infedele per il mancato pagamento dell’IVA sui profitti derivanti dall’uso dei dati degli utenti. X deve quindi versare 12,5 milioni di euro al fisco italiano. Un caso analogo riguarda anche Meta.

Evasione IVA dal 2016 al 2022

Al termine di un controllo fiscale (aprile 2024), la Guardia di Finanza ha scoperto il mancato versamento dell’IVA per gli anni dal 2016 al 2022. Elon Musk ha acquisito Twitter (oggi X) ad ottobre 2022, quindi i fatti riguardano la precedente amministrazione. All’inizio di gennaio, l’Agenzia delle Entrate ha notificato la contestazione e ora l’azienda statunitense deve pagare 12,5 milioni di euro entro aprile oppure avviare uno scontro legale.

La Procura di Milano ha avviato un’indagine simile a quella che riguarda Meta. L’iscrizione al social network è gratuita, ma gli utenti “cedono” lo sfruttamento dei propri dati personali. Le informazioni raccolte vengono “vendute” agli inserzionisti e X ottiene profitti. In pratica, il servizio digitale offerto non è realmente gratuito, ma avviene una permuta tra beni differenti soggetta a tassazione. Questa interpretazione è stata confermata da Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, TAR del Lazio e Consiglio di Stato.

Si attende ora la risposta di X, ma considerati i precedenti di Musk sembra certo l’avvio di uno scontro in tribunale. Meta è stata invece accusata di omesso versamento dell’IVA tra il 2015 e il 2021 per un totale di circa 877 milioni di euro. La Procura di Milano ha infine accusato Amazon di non aver versato 1,2 miliardi di euro di IVA sulle vendite effettuate tra il 2019 e il 2021 da aziende non europee.

Donald Trump ha recentemente minacciato di applicare dazi come ritorsione verso i paesi (Italia inclusa) che impongono il pagamento di tasse sui servizi digitali alle aziende statunitensi.

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Avast condannata per furto di dati, multa per 16 milioni di dollari

Punto Informatico - Mer, 02/26/2025 - 14:57

Il famoso antivirus Avast è finito nei guai. Un’inchiesta approfondita di due media americani ha portato alla luce uno scandalo che macchia la reputazione dell’azienda: la società rivendeva i dati personali dei suoi clienti a loro insaputa! Salute, religione, opinioni politiche… Nulla sfuggiva alla curiosità di Avast.

Avast ruba i dati degli utenti: multata per 16 milioni dollari

Dopo l’accusa, la Federal Trade Commission non ci ha pensato due volte ad aprire un’indagine. Nel 2024, il verdetto è stato emesso: Avast aveva effettivamente raccolto informazioni sensibili su milioni di utenti e le aveva rivendute a oltre 100 società. Il conto da pagare? Una multa salata da 16,5 milioni di dollari.

Ma la storia non finisce qui. Un anno dopo la sentenza, si scopre che parte della somma sarà ridistribuita ai clienti danneggiati. La FTC ha annunciato che chi ha acquistato un software antivirus Avast tra agosto 2014 e gennaio 2020 può richiedere un pagamento. Occhio però: l’offerta potrebbe essere limitata ai soli clienti americani.

Come ottenere il rimborso da parte di Avast

Quindi, come sapere se si può beneficiare di questo risarcimento? Semplice: basta controllare la propria casella di posta elettronica. La FTC sta inviando un’email ai 3,7 milioni di clienti Avast aventi diritto. Il messaggio dovrebbe arrivare entro il 7 marzo 2025 e conterrà un numero unico e un codice di conferma.

Per ottenere il rimborso, è necessario inserire i codici sul sito dedicato alla richiesta di risarcimento, compilare un CAPTCHA e cliccare su “Next” per completare la procedura. Ma attenzione: si ha tempo solo fino al 5 giugno 2025 per farlo. E non bisogna aspettarsi certo cifre astronomiche: l’importo dipenderà da vari fattori, tra cui il numero di persone che presenteranno domanda.

Perciò, chi è stato cliente Avast nel periodo incriminato, deve tenere d’occhio la propria email. Potrebbe ricevere una piacevole sorpresa. Certo, nulla potrà cancellare la violazione della propria privacy. Ma almeno Avast pagherà (in parte) per i suoi errori. E chissà, magari in futuro ci penserà due volte prima di trattare i dati dei suoi utenti come merce di scambio.

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DietPi 9.11 Linux introduce il supporto per Pi-hole 6

Punto Informatico - Mer, 02/26/2025 - 14:22

DietPi 9.11 è l’ultima versione della distribuzione Linux, basata su Debian, destinata alle schede SBC (Single Board Computer) come Raspberry Pi e similari, oltre a sistemi server con possibilità di installare ambienti desktop. Tra le principali novità dell’aggiornamento c’è l’introduzione del supporto per le schede Pi-hole 6, il quale consente agli utenti di sfruttarne appieno le funzionalità avanzate per il blocco degli annunci.

DietPi 9.11: supporto per Pi-hole 6 e altre novità

Oltre al supporto per il blocco annunci di Pi-hole 6, la nuova versione perfeziona il webserver interno relativo allo strumento e all’interprete per il linguaggio PHP. In particolare, chi possiede già un webserver separato o PHP, che è in esecuzione senza altre dipendenze software di DietPi, la routine di aggiornamento di quest’ultimo permetterà di rimuovere le installazioni extra per evitare problemi di ridondanza.

Vengono poi risolti diversi bug importanti segnalati dalla comunità, come ad esempio un problema che causava il fallimento al primo avvio dell’importazione dei file di configurazione dalla partizione FAT di installazione, impattando sull’espansione del filesystem di root.

Un’altra correzione apportata su DietPi 9.11 garantisce invece che la configurazione automatica di prima esecuzione non venga arrestata nel caso in cui l’adattatore di rete, wpa_supplicant o il client DHCP siano in ritardo nell’ottenere un indirizzo IP. In particolare, nel momento in cui l’impostazione “AUTO_SETUP_AUTOMATED=1 ” risulta abilitata nel file di configurazione “dietpi.txt”, il controllo di rete riprova per almeno quattro volte con brevi intervalli, offrendo una maggiore affidabilità in condizioni di rete non stabili.

Viene poi risolto un problema che non permetteva di scegliere il kernel linux-image-rpi-v8 su immagini a 32 bit, il quale causava il fallimento della selezione. Venendo ora risolto, gli utenti possono selezionare in modo affidabile la configurazione kernel preferita.

Infine, su DietPi 9.11 gli utenti avevano in passato anche segnalato problemi relativi alle installazioni di Fail2Ban, che fallivano per via dei download del filtro Dropbear. Viene quindi aggiornato il processo di installazione che ora risolve questa interruzione, garantendo una configurazione di sicurezza più stabile. Non mancano, come di consueto in ogni nuova versione rilasciata, vari miglioramenti che migliorano prestazioni, stabilità e anche l’esperienza d’uso.

Una panoramica dettagliata di tutte le modifiche è disponibile nell’annuncio di rilascio.

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